Buongiorno a tutti,

Vorrei sapere nell'acquisto di un alberello di agrume ed in particolare limone o arancio da continuare a coltivare esclusivamente in vaso:

1) A cosa occorre fare attenzione o cosa controllare sugli alberi prima di acquistarli ?

2) Ho visto che in giro si trovano sia alberelli in vaso che in una specie di sacchetto con zolla delle radici molto dura ed argillosa e Vi chiedo se per coltivarli in vaso possono andare bene lo stesso o meglio comprare quelli già in vaso?

3) Inoltre è meglio acquistare gli agrumi molto piccoli (perchè magari si adatterebbero e fruttificherebbero meglio) o è ininfluente la loro età e grandezza per coltivarli poi in vaso?

4) Ho notato ad esempio che quasi tutti i limoni che si trovano in giro hanno spine, ma sarebbe meglio trovarne qualcuno con le spine per una migliore qualità della pianta stessa?
O comunque conviene chiedere su quali portainnesti sono stati innestati gli agrumi e quali portainnesti sarebbere qualitativamente migliori di altri per limone ed arancio?

Gradirei ricevere una risposta in particolar modo dal Sig. Oracolo che lo vedo molto preparato al riguardo e ne approfitto per salutarlo in anticipo anche se sono un nuovo iscritto.

Ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.

Gianluca

Grazie per le domande
una volta si trovavano solo piante per piantare in terra perchè l'agrume era visto come una pianta da frutto non come pianta ornamentale, solo in Toscana nelle Ville Medicee
la coltivazione di Agrume era vista come pianta ornamentale fondamentale nel giardino all'Italiana dove l'Agrume in vaso era fondamentale, ma le riproducevano da soli o se li scambiavano tra Ville e Ville grazie ai famosi contadini- giardinieri che ne prendevano cura e le riproducevano.
Cosa differenzia una pianta concepita come pianta in terra e in vaso?
intanto la forma , con il tempo tutto si è trasformato e dipende dai gusti , ma la pianta in vaso era di forma a cespuglio (innesto basso) o a cerchio in "luccchesia" (innesto basso ma la forma era modellata da un cerchio in alto che serviva per modellare la chioma e renderla più contenuta e uniforme.
La pianta in terra viene concepita ad albero altezza di almeno un 80 - 90 cm , anche se adesso fanno più bassii di 30- 40 cm mezzo fusto per la raccolta meccanica
la forma a cespuglio o a cono fa risultare la pianta in vaso più armonioso,

la pianta più usata è sempre il limone perchè era sempre colorato a differenza della arancio e quindi più decorativo

adesso anche piante del sud sono nate anche per coltivare in vaso, per il potainnesto una volta c'erano più differenze adesso con il minor uso dell'arancio amaro questo non c'è più,
se si acquista una pianta in un terriccio più drenanti la pianta parte priama , con terricci più compatti bisogna stare più attenti prima che la pianta metta la radici nella terra nuova
i limoni sono tutti con le spine soprattutto nella fase giovanile poi diminuiscono, importante è usare rifiorenti, in toscna venivano usati i classici limoni che si trovano in commercio i femminelli (in questo caso femminello toscano) , adesso è molto adatto per coltivazione in vaso il femminello carubaro molto rifiorente con i germogli nuovi scuri
al sud vien usato molto il "lunario" rifiorente i frutti rimangano molto sulla pianta un pò più spinoso del femminello con la forma più allungata del precedente non si trova in commercio perchè ha meno succo del precedente ma è molto decorativo perchè nomn casca mai dalla pianta, io lo consiglierei per spalliere al muro o ad aalberello ma sono solo gusti personali
l'arancio si sc

Grazie delle risposte, molto dettagliate.

Come varietà di limone in effetti in puglia dalle mie parti si trova di più la varietà lunario ma ho visto in giro in internet una varietà detta imperiale che produce limoni da 300 a 700 gr. ciascuno, la conoscete?
Sembra essere molto ornamentale date le dimensioni dei grossi limoni ma non riesco a capire di quale varietà precisa si tratta ed eventualmente dove potrei cercare per trovarla ed eventualmente acquistarla.

Come varietà di aranci invece ho già un navel ed un washington piccolini ma mi piacerebbe acquistare un altro arancio di medie dimensioni alto magari almeno 150/170 cm. però sono indeciso tra varietà tarocco, vaniglia o belladonna, quest'ultima varietà l'ho trovata in un vivaio dalle mie parti e sembra molto ornamentale come albero e come frutti, la conoscete?
Considerando che dovrei far crescere l'arancio in vaso e che dove dovrei posizionarlo su un patio in cui prenderebbe sole diretto in primavera ed estate per circa 3 o 4 ore al giorno massimo, che consigli mi date sulla varietà da acquistare?

Tra arancio e limone in generale, quale crescerebbe meglio (buona fruttificazione soprattutto) con minor numero di ore di sole secondo voi?

Grazie in anticipo

In attesa,

Saluti Gianluca

limone imperiale è il lipo (lo trovi in diversi vivai) in realtà non è un limone ma un incrocio tra limone e pompelmo molto bello ma non è un limone gusto forma e portamento diversi, consigliabile in fase giovanile poi perde il suo fascino perchè molto spinoso e legnoso
ripeto il limone per la coltura in vaso è il femminello perchè è rifiorente altre varietà sono buone e belle ma fioriscono solo una volta l'anno e non fanno molti frutti ,
il femminello carrubaro fruttifica molto ed è adatto alla coltivazione in vaso.
l'arancia non è di per se molto ornamentale si sceglie solo per una questione di gusti, alemno non si prenda il valencia dove le arance rimangano attaccate anche dopo passate,
non so dove abiti, o forse me lo hai detto ma non lo ricordo ma gli aranci anno bisogno di una buona quantità di sole durante l'anno ed è più facile averla con varietà precoci,
come le tu navelina o il gruppo navel , sia tarocco che bonanza vanno bene ma sono con maturazione verso gennaio febbraio, quindi più adatti a un clima dalla toscana in giù
varietà tardive come valencia o ovale calabrese sono più adatte da Roma in giù, precheè avrebbero un minor contenuto di acidità.
tra l'arancio e il limone è meglio che stia al sole l'arancio
la dimensione della pianta che acquistiamo è in funzione di che effetto vogliamo che faccia la pianta, ricordo che le piante in vaso non hanno uno sviluppo come una pianta in terra ma molto inferiore, importante e non mettere poi la pianta in un vaso troppo grande ma di una massimo due misure più grande di diametro es. se la compriamo in un vaso di 20 - 22 lo mettiamo in un vaso 25- 28 se la compriamo in un 35 in un 45 e così via.
ciao a presto

Salve a tutti,

In fase di acquisto di un agrume da coltivare poi in vaso è preferibile scegliere un agrume con dei frutti già attaccati all'albero e magari già quasi maturi o conviene scegliere un albero completamente senza frutti?
Ci sono differenze fra i 2 casi anche a livello di fruttificazione e/o crescita dell'albero nel vaso x l'anno successivo?

La varietà lipo del limone che dovrebbe essere un incrocio fra limone e pompelmo, esiste anche ad innesto alto?..e i limoni da questo prodotti risultano essere dei grossi limoni col sapore solo dei limoni oppure hanno il sapore più del pompelmo?

Grazie in anticipo a tutti!

Gianluca

se la pianta che andiamo ad acquistare è giovane è meglio senza frutti, perchè le sue forse le ha messe tutte nella vegetazione, se la pianta è di medie grandi dimensioni in genere viene preferita con i frutti perchè si vede realmente che tipo di limone o meglio di frutto è,
se il lipo esiste a innesto alto non te lo so dire, certo non è diffuso, non è una produzione comune, comunque puoi programmarla con un vivaista, te la può innestare su un fusto alto in do da avere già una buona pianta in pochi anni,
il sapere del lipo non è quella di un limone è un pompelmo più aspro, in genere non è una varietà amata per il suo sapere, molto per la dimensione del frutto che assomiglia molto ad un cedro, sia come forma che come buccia, come tutte le piante a frutto grosso fa meno frutti rispetto a piante di frutto piccolo è una varietà che ha spine molto grosse , può essere usato anche come portainnesto, varietà molto vigorosa.

ciao

Buongiorno,

stavo valutando l'acquisto di un mio terzo alberello di limone della varietà di sorrento, qualcuno la conosce ?
Ho visto in internet che ha dei bei frutti grossi ed ovali e mi piacerebbe coltivarne un esemplare sulla mia terrazza.
Dovrei però ordinarlo via web perché qui dalle mie parti in provincia di bari non se ne trovano di esemplari e sono indeciso di quale altezza prenderlo se 145/160 o 175 cm, voi cosa mi consigliate considerando che dovrei sempre coltivarlo in vaso?
Potrei acquistarlo anche in forma a spalliera o a piramide ma non sarebbe più complesso poi coltivarlo in questa maniera?

Ho inoltre trovato un vivaio a me vicino che vende un esemplare di arancio varietà "ovale calabrese" lo conoscete?

Grazie a tutti gianluca

per limone di Sorrento penso che ti riferisci allo sfusato di Sorrento molto simile allo sfusato di Amalfi con frutti allungati , grossi ma non rifiorente, bellissima varità di limone.
L'ovale calabrese è un arancio tardivo , sicuramente per le tue zone va benissimo ma da noi non giunge alla maturazione (dal centro in sù) ma addirittura ritorna verde (rinvenimento)
Il sistema di allevamento dipende dai gusti, a forma libera si pota per contenere e formare, a forme costrette tipo spalliera o cerchiate (a piramide va bene per vederle ma pensare di continuare a coltivarle così non è proponibile) non si pota ma si lega
ciao

Ciao oracolo,

ma i limoni coltivati a spalliera o a cerchio sono più produttivi rispetto a quelli coltivati a cespuglio o alberello?
Perché leggevo che i rami legandoli e facendo crescerli in orrizzontale indeboliscono la pianta e tendono così a fiorire di più i rami soprattutto nella coltivazione a cerchio o sbaglio?

Sicuramente anche a piramide é molto bello il limone ma se ritieni che poi la coltivazione risulta difficile meglio allora lasciar perdere!

In definitiva x sfizio al posto del cespuglio o alberello consiglieresti la spalliera o il modo a cerchio ? Quale ha una coltivazione e manutenzione poi più facile?

Cerchio o spalliera sono interessanti perché potrei utilizzarli ai lati del portone di casa mia così da non temere che col tempo eventuali rami vadano ad ostacolare l'ingresso di casa dando fastidio!

Grazie gianluca

Il cerchi o la spalliera sono molto usate soprattutto nelle piante giovani perchè è un modo che non si taglia ma si modella i rami in questo modo la pianta a pari età fa più frutti, la spalliera nasce per essere appoggiata ad una parete visto che ha un lato solo, il cerchio nasce in lucchesia per mettere più piante nel ricovero invernale, sta bene in posti con visibilità su tutti i lati, come era nei giardini all'italiana.
A piramide è una forma inventata dal vivaista, in genere si fanno alle piante rampicanti per poi scioglierle quando si vanno a metter in terra, non ho mai visto piante adulti mantenute con questa forma, non saprei nemmeno il senso, non ci scordiamo che l'agrume è una pianta arborea non un rampicante, si possono usare strutture dove andiamo a modellarlo ma la sua tendenza sarà sempre di andare in alto e defogliarsi sotto, noi dobbiamo essere bravi ad evitarlo.
Una precisazione si lo sfusato amalfitano che quello di sorrento sono simili non riconoscibili nemmeno da un esperto (foglia e limone uguale)

ciao