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Coltivazione ottimale di limone e arancio in vaso?
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Gianluca74
Iscritto il: 17/01/2013, 16:40 Messaggi: 430 Località: 15 Km ad ovest di Bari
Formazione: Perito commerciale con indirizzo chimico merceologico - Esperienza lavorativa in informatica
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Salve a tutti,
Abito in puglia in provincia di bari a circa 15 km ad ovest.
A marzo 2012 ho comprato un alberello di limone dell'altezza di circa 50 cm che ho subito rinvasato da un vaso di 18 cm di diametro in uno da 30 cm di diametro x 30 cm di profondità. La zolla di terreno era piuttosto argillosa e compatta ma mi sono limitato a ripulirla dda alcuni granelli di argilla espansa nella parte inferiore. Nel nuovo vaso da 30 cm ho inserito della argilla espansa nel fondo per un paio di cm, un paio di cm di stallatico equino sfarinato maturo comprato da un garden center e del terriccio specifico per agrumi e niente altro. Ho posizionato l'alberello ad ovest su un balcone in un angolo riparato dal vento non eccessivamente ed ho messo un sottovaso sotto il vaso per evitare che l'acqua in eccesso colasse su tutto il pavimento del mio balcone. Ho annaffiato per tutta la stagione estiva circa un giorno sì ed uno o due no. In estate l'alberello ha fiorito molto ma poi i frutticini appena si formavano cadevano e sono caduti tutti ad eccezione di uno solo che è ancora attaccato all' alberello e che per maturare ed ingrossarsi ci ha messo 10 mesi dato che ad oggi si sta ingiallendo e maturando. Per le concimazioni ho dato al limone solo un pò di concime organico per ortaggi verso giugno e niente altro fino ad ottobre. A ottobre e novembre ho dato concime specifico per agrumi idrosolubile del tipo NPK 15-7-21 e microelementi con intervallo di 30 giorni circa e poi a dicembre solo lupini macinati e del chelato di ferro diluito in acqua e ieri invece un pò di stallatico equino maturo sfarinato e dela conunghia. Inoltre da un paio di mesi mi ero accorto che era presente della cocciniglia a scudetto su alcune foglie e pare l'abbia debellata usando una miscela di acqua, sapone di marsiglia e gocce di olio di pino prese in erboristeria.
Ora le mie domande sono:
1) La mancata allegagione e caduta di tutti i frutticini può essere dovuta alla mancata concimazione?
2) la zolla di terreno dell'albero appena acquistato se molto argillosa e compatta va smossa in qualche modo (quake?) o si può rinvasare l'albero senza smuovere tale zolla ? Quali sono le conseguenze sulla crescita e fruttificazione dell'albero nel caso si lasci l zolla molto compatta in fase di rinvaso ?
3) L'uso del sottovaso è possibile o è proprio necessario non usarlo e perchè? Quali sarebbero le conseguenze per la crescita dell'albero? Avendo messo del'argilla espansa sul fondo del vaso, questa non è già sufficiente ad assicurare un buon drenaggio all'albero? Chiedo questo perchè vorrei se possibile evitare di lasciare il vaso senza sottovaso per evitare che in caso di annaffiature in eccesso l'acqua coli lungo tutto il pavomento del balcone sporcando ogni volta. Ho letto nel forum che bisognerebbe alzare proprio da terra il vaso con dei piedini ma non sarebbe sufficiente lasciare il vaso appoggiato a terra senza sottovaso dato che cmq l'acqua uscirebbe da sotto e colerebbe sul pavimento?
4) Ho notato che dopo aver dato il concime NPK 15-7-21 ad ottobre, dopo un pò ho visto nuovi germogli come se la pianta si stesse risvegliando ma credo di aver fatto male dato che si avvicinava l'inverno o sbaglio?
5) Da febbraio o marzo vorrei iniziare a concimare con un concime chimico a cessione programmata per coprire tutta la stagione primaverile ed estiva o in alternativa con un concime organo minerale ma vorrei sapere: secondo Voi quale tipo sarebbe più indicato per avere una più abbondante fruttificazione solo chimico o andrebbe bene anche organo minerale? L'utilizzo di un concime chimico o più organico ha influenza sulla qualità del frutto alla fine come sapore, gusto ecc...?
Allego per completezza qualche foto del limone.
Scusate per le numerose domande ma sono un pò all'inizio di questa affascinante passione che ho per la coltivazione degli agrumi in vaso.
Grazie in anticipo per le Vostre risposte.
Gianluca
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18/01/2013, 13:40 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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Ciao e grazie delle domande, è già un pò che non mi venivano fatte in modo così dettagliato (infondo anche per me è una soddisfazione rispondere alle vostre domande)
la causa della poca allegagione può essere il cambio vaso (dando terra nuova si favorisce lo sviluppo delle radici e quindi minore fruttificazione) la troppa concimazione organica, (la hai messa nel vaso, anche questa spinge la pianta a vegetare) la pianta mi sembra che stia poco al sole diretto (anche questo favorisce una buona foglia ma poca fruttificazione) l'annaffiatura (non si fa a calendario, il principio è semplice si annaffia quando la pianta ha il terreno asciutto, nel tuo caso , dopo il rinvaso devi controllare vicino al tronco dove c'è il "pane" originario) quindi non poca spessa ma tanta di rado e se la terra è molto asciutta ripetere lannafiatura dopo 20 minuti una pratica per fare fiorire un ilimone è farlo patire la sete (metterlo a "secco") entro certi termini certo
come rinvaso hai fatto la procedura giusta, il terriccio in commercio va bene ma se rifai un rinvaso a un vaso maggiore ti consiglio di aggiungerci della terra alemeno il 20-30 % la zolla non si rompe puoi fare dei tagli verticali con una falce a distanza di 10 cm in modo da rompere le rete di radici precedenti, nel caso invece che è compatta a causa della terra usata dal vivaista ci puoi fare poco, puoi tagliare la zolla sotto ma devi stare attento che non si spacchi il "pane" , sarebbe meglio acquistare piante che hanno già terricci più drenanti oppure dobbiamo avere più pazienza nel aspettare che crescono, nel tuo caso però la pianta ha buttato benissimo, quindi hai fatto tutto bene
il sotto vaso non va bene per quasi tutte le piante perchè l'acqua non deve essere ristagnate perchè la radice non respira e quindi ammarcisce, se uno lo deve usare per non sporcare il terrazzo si deve assicurare i svuotarlo e se è possibile metterlo nel sottovaso rialzato da dei piedini o mattonelle in modo che le radici non rimangano a contatto con l'acqua per favorire areazione delle radici (anche evitare il contatto con le mattonelle evita il ristagno, se alziamo una pianta a contatto direttamente con il suolo spesso risulta bagnato ) certo mettere sotto il drenaggio favorisce ma se poi mettiamo la pianta nell'acqua serve a poco.
la concimazione deve essere fatta con criterio rispettando i tempi vegetativi e le sostanze che si usano , se non siamo contenti del risultato che abbiamo avuto bisogna far scadere il concime precedente perchè sommando troppe cose insieme non si sa il risultato, in una pianta in vaso è difficile levare un eccesso, se diamo poco si può sempre aggiungere se diamo troppo si leva male (un eccesso può portare alla perdita della pianta) hai fatta una concimazione di fondo mettendolo nel terriccio, poi hai fatto una concimazione organica a giugno (questa te la potevi risparmiare e fare quella chimica in questo periodo con l'aggiunta di ferro) poi la hai fatta troppo tardi come hai detto te, quindi dopo la concimazione con il terriccio quella chimica a giugno con l'aggiunta di fertirrigazioni di ferro, non dovevi concima con organico a giugno anticiapre quella chimica, a questo punto quando la pianta si va a fermare non concimare più la pianta nel periodo invernale prende le sostanze non dalla radice ma dal tronco e dalle foglie cioè da quelle che ha accumulato, hai gia fatto una concimazione di fondo con lupini in anticipo forse era meglio dopo l'inverno , a questo punto fai quella chimica dopo aprile - maggio con uno specifico per agrumi rispettare dose e tempi consiglia sulla scatola
ciao
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20/01/2013, 13:16 |
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Gianluca74
Iscritto il: 17/01/2013, 16:40 Messaggi: 430 Località: 15 Km ad ovest di Bari
Formazione: Perito commerciale con indirizzo chimico merceologico - Esperienza lavorativa in informatica
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Grazie delle risposte.
Non ho però ancora capito: che differenze ci sono sul sapore e qualità dei frutti (limoni e arance in particolare) se si concima l'albero con una concimazione solo organica, solo chimica o entrambi ?
Poi vorrei sapere: è cmq utile apportare concime organico prima di quello chimico ? Chiedo questo perchè ho letto un pò in giro che i concimi chimici tendono ad impoverire il terreno ed il terreno stesso fungerebbe così da semplice contenitore di sostanze chimiche per la pianta, ma a questo punto apportando concime chimico dopo quello organico non si andrebbe ad alterare quell'equilibrio di microorganismi, humus ecc... che si era creato dopo l'apporto di concime organico?
Inoltre il mio limone di cui ho postato in allegato le foto prima ed ora in questo messaggio, poichè quando lo comprai non mi hanno saputo dire di che varietà di limone si trattasse, di che varietà si tratta secondo Voi?
Allego ulteriori dettagli delle foglie del mio limone affinchè si possa meglio riconoscere, se possibile, la varietà a cui appartiene.
Grazie in anticipo
Gianluca
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20/01/2013, 19:16 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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la varietà si vede meglio dal frutto se puoi fare una foto è meglio coltivare una pianta in vaso non è come coltivarla in terra, è anche vero che un tempo si usava solo organico ma è anche vero che può andare anche bene ma poi non pensiamo di averlo con foglie verdi e con una fruttificazione, bisogna accontentarsi, avere una pianta naturale si può avere ma non bisogna pretendere troppo se la vogliamo perfetta è importante aumentare la sostanza e dare una continuazione regolare con il chimico, l'organico come hai detto serve per rigenerare il terreno il chimico per integrarlo, ricorda che non è facile come in terra la fertilità la diamo con ill cambio di terra da fare ogni due - tra anni a seconda del diametro . Il sapore di un agrume sicuramente coltivato in terra e in certe zone non può essere come coltivato in vaso e al centro nord, per sapere se è più saporito con l'organico bisognerebbe provare, in terra non avrei dubbi in vaso non so se sarei capace di dargli tutto quello che la pianta vuole in modo continuo con un organico. Chi coltiva piante di agrumi in vaso in genere non lo fa per mangiarle ma per gusto ornamentale, quindi si pretende che sia con la foglia bella, che faccia tanti frutti e che faccia anche frutti buoni (mi sembra un po troppo) la coltivazione di piante da frutto in vaso è una costrizione e quindi una forzatura, coltivare in modo naturale una cosa di per se poco naturale non è facile
ciao
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20/01/2013, 22:05 |
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Gianluca74
Iscritto il: 17/01/2013, 16:40 Messaggi: 430 Località: 15 Km ad ovest di Bari
Formazione: Perito commerciale con indirizzo chimico merceologico - Esperienza lavorativa in informatica
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Buongiorno,
Grazie delle risposte.
Ho allegato un paio di foto sull'unico limone quasi maturato del mio alberello al fine di scoprire di che varietà si tratta, per cui rimango in attesa della risposta al riguardo.
Colgo l'occasione per chiedere: ci sono problemi per la pianta e commestibilità dei frutti (limoni o arance) nel caso cade un pò di sapone di marsiglia diluito nell'acqua direttamente nel terreno nel vaso? Chiedo questo perchè dopo aver trattato gli agrumi con la miscela a base di sapone di marsiglia poi nel risciacquare la pianta (dopo qualche giorno) un pochino di miscela potrebbe essere penetrata nel terreno.
Per quanto riguarda le concimazioni, ritengo anch'io che forse solo concime organico in vaso non sia sufficiente ma ciò che mi piacerebbe sapere è:
Se diamo solo concime organico per tutto l'anno con regolarità, si potrebbe cmq ottenere una fruttificazione discreta dell'albero (cioè magari invece di 30 limoni magari solo 10 ma cmq di dimensioni giuste e magari con più sapore)? Sarebbe interessante conoscere qualche esperienza diretta di chi coltiva o ha coltivato un agrume in vaso con solo concime organico.
Inoltre che differenze si avrebbero sulla pianta nell'usare un concime chimico o organico rispettivamente con differenti titoli in NPK? Cioè se usassi un anno un concime NPK 20-20-20 ad esempio ed un altro anno uno con NPK 10-10-10 o meno, la pianta crescerebbe meno a livello di fruttiicazione, vegetazione o potrei ottenere cmq gli stessi risultati perchè magari ci sono altri fattori che alla fine compensano magari il più basso titolo dei macroelementi?
La maggior parte dei concimi organici ed organo minerali del tipo biologico ho notato che arrivano anche ad un discreto titolo di azoto ma peccano nel fosforo e nel potassio e microelementi (assenti o quasi) per cui nell'utilizzare ad esempio un concime organico NPK 6-5-7 in teoria si dovrebbe ottenere una crescita della pianta parecchio inferiore alla crescita ottenuta con una concimazione prettamente chimica ad alto titolo ma come mai ho letto in internet in giro che ad esempio a parità di titolo negli elementi contenuti nel concime organico e chimico, il concime organico dicono che spinge di più di quello chimico, come mai?
A presto Gianluca
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21/01/2013, 17:02 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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non esagerare le cose semplici vengono meglio, ti posso assicurare che anche chi le coltiva ha difficoltà a fare molte mescolanze, anche perchè per vedere gli effetti di un concime dovresti vederlo con un analisi del terreno o anche con un analisi della pianta per vedere come sta agendo, è difficile vuol partire da zero, se vuoi sperimentare parti da una base e inizia a lavorare su questa se vuoi fare con organico inizia a usare del pellettato (è più semplice), vedi i risultati la concimazione organica da soprattutto azoto, quindi spinge la pianta più sulla fruttificazione
la cosa che non devi fare è l'improvvisazione, devi fare un programma di concimazione e su questo devi lavorare, per aggiunte di tale programma devi aiutarti con almeno l'analisi del terreno, a occhio non è facile anche per gli addetti ai lavori, devi stare attento a non provocare eccessi, se è in carenza è facile aggiungere se è in eccesso difficile è togliere l'azoto in genere o almeno in gran parte della vita vegetativa è quello che la pianta ne ha più bisogno, il ferro è un microelemento molto importante per gli agrumi
ciao
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21/01/2013, 18:34 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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scordavo la tossicità del frutto, puoi mangiarlo la varietà non si dice bene, è rifiorente ?? dove lo hai acquistato?? sai la sua provenienza?? aveva cartoline o etichette alla base? indicava il produttore? in commercio in genere i coltivatori usano come varietà commerciali (cioè più diffuse) il lunario quello non è e il femminello , questo perchè sono quelle che fanno più figura come piante ornamentali il limone può sembrare il classico femminello però non è facile, considera che il rifiorente fa quattro fioriture ogni fioritura fa limoni diversi, poi se hai l'occasione di vedere un albero di limone vedrai che sull'albero avrai difficoltà a trovare limoni uguali, una arancio lo distingui dalla epoca di maturazione e dal sapore e dalla forma esterna e intern del frutto il limone è più difficile
ciao
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21/01/2013, 18:44 |
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Gianluca74
Iscritto il: 17/01/2013, 16:40 Messaggi: 430 Località: 15 Km ad ovest di Bari
Formazione: Perito commerciale con indirizzo chimico merceologico - Esperienza lavorativa in informatica
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Buonasera,
Come al solito ricevo risposte molto complete e dettagliate.
Comunque ricordo che vivo in puglia in provincia di bari.
Riguardo alla concimazione organica che contiene più azoto degli altri elementi, l'azoto non serve maggiormente per far vegetare di più la pianta nel senso di foglie, gemme e rami più che fiori e frutti? Cioè credo che dovrebbe essere più il fosforo repsonsabile della fioritura e fruttificazione insieme magari al potassio o mi sbaglio?
Riguardo la varietà del mio limone l'ho comprato da un negozio che vende un pò di tutto per la casa con nome: le*** m***** Credo che tu abbia capito di chi si tratta, anche perchè non so se qui sul forum posso citare nomi completi di negozi o marchi o sbaglio?
Non c'era attaccata nessuna etichetta sul limone e quindi non so provenienza anche se credo venga dalla sicilia.
In ogni caso non è di sicuro un lunario. A parte la fioritura pre estiva ad aprile maggio 2012, ha un po' messo su delle gemme di cui qualcuna si è aperta in fiore solo verso novembre dicembre 2012 dopo avergli dato però del concime chimico come dissi all'inizio del post per cui non so se sia rifiorente di sua natura o solo perchè l'ho stimolato col concime a fruttificare d'inverno insomma.
A presto Gianluca
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21/01/2013, 23:10 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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ciao ripeto delle considerazione fatte in precedenza non è un lunario è un femminello con il concime finiscee che facciamo confusione, ho cercato di spiegartelo , in commercio ci sono già prodotti studiati per agrumi , anche chi è nel settore parte da questi poi cerca di migliorali, ma non si parte dalla partenza, considera che chi le commercia fa analisi almeno una volta al mese per vedere se deve fare correttivi, a livello amatioriale non mi sembra proponibile..
ciao
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21/01/2013, 23:49 |
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Gianluca74
Iscritto il: 17/01/2013, 16:40 Messaggi: 430 Località: 15 Km ad ovest di Bari
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Buonasera,
Riguardo la concimazione non ho nessuna intenzione di partire da zero ma più che altro la mia curiosità era capire se utilizzassi concimi specifici per agrumi che si trovano in commercio ma solo del tipo organico o al max organo minerale biologici potessero riuscire a far crescere l'albero in maniera comunque ottimale. Cioè secondo te se uso un concime solo organico specifico per agrumi riuscirei ad ottenere buoni risultati di crescita e fruttificazione della pianta? O ritieni che comunque un minimo apporto di concime chimico sia comunque necessario? Oltre il limone ho anche un paio di aranci come ho scritto in precedenza ma quest'estate a fine agosto dopo aver lasciato l'albero per una settimana con una annaffiatura a gocce effettuata giornalmente mediante l'uso di un gocciolatoio, l'arancio ha perso alcune foglie nel suo interno che però ad oggi non si sono più riformate. L'arancio ha continuato a vegetare e ad oggi ci sono anche dei boccioli con fiori schiusi e caduti ma di foglie al centro non ne genera ancora. Il trattamento che ha subito l'arancio come concimazioni ecc... è identico a quello del limone di cui ho parlato in questo post. Cosa potrei fare per far rinfoltire la parte centrale dell'arancio? Inoltre nella parte centrale dell'alberello ci sono dei rametti che sembrano secchi, conviene potarli?
Allego alcune foto dell'arancio.
Attendo eventuali risposte.
Grazie in anticipo
Gianluca
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22/01/2013, 16:04 |
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