Formazione: Perito commerciale con indirizzo chimico merceologico - Esperienza lavorativa in informatica
Re: Coltivazione ottimale di limone e arancio in vaso?
27/03/2013, 11:04
Ciao oracolo,
grazie delle delucidazioni in merito al terreno, ora ho le idee molto più chiare.
Una curiosità: so che per stimolare a far fiorire il limone soprattutto, è consigliabile fargli patire la sete e quindi annaffiarlo con un notevole ritardo rispetto all'ultima annaffiatura, ma questo tipo di forzatura andrebbe fatta per stimolare l'albero a produrre boccioli giusto? Cioè se noto sul limone già moltissimi boccioli che si devono ancora schiudere per fiorire, da allora in poi non c'è più bisogno di fargli patire la sete poichè una volta che ci sono i boccioli automaticamente dopo l'albero li farà schiudere e fiorire, è giusto ciò o bisogna comunque continuare a fargli patire la sete fino a schiusura dei boccioli e/o loro fioritura?
Questa operazione di stress idrico per la pianta va fatta solo nella fase di pre fioritura giusto?
E comunque quanto tempo dovrebbe intercorrere all'incirca fra un annaffiatura e l'altra affinchè l'albero vada sotto stress idrico, cioè patisca la sete e possa così stimolare l'emissione di boccioli ?
Personalmente il mio limone grande l'ho annaffiato di recente dopo ben 23 giorni di completo digiuno dall'acqua e non ho rilevato particolari problemi per la pianta, amza, pare che abbia emesso più boccioli.
Ma tra un irrigazione a l'altra prima della fioritura converrebbe arrivare a non dare acqua anche per 1 mese o 1 mese e mezzo o ritieni sia troppo?
Far patire la sete all'agrume è un operazione che da risultati positivi per una più abbondante fioritura oltre che x il limone anche per l'arancio?
Re: Coltivazione ottimale di limone e arancio in vaso?
27/03/2013, 23:56
Ciao Gianluca, non confonderei il patire la sete con l'annaffiare dopo tanto tempo, possono concidere le due cose ma non necessariamente, mi spiego meglio, secondo me non hai fatto patire la sete al tuo limone lo hai annaffiato solo quando ne aveva realmente bisogno, adesso o meglio fino ad ora il limone come tutti gli agrumi non asciugan perchè la pianta è in riposo fino a quando le temperature si alzano, si vedono i fiori ma in realtà le radici non sono ferme, iniziano a muoversi dopo la fioritura con temperature sopra i 10 gradi, per riassumere la forzatura si fa prima della fioritura, si può fare a tutti gli agrumi (anche se tutti non reagiscono nella stessa maniera), dopo si annaffia regolarmente, che vuole dire non arrivare a far appassire le foglie ma farlo quando la terra è asciutta come hai fatto fino ad adesso, patire la sete vuole dire mandarlo in stress idrico, fino a far appassire le foglie, importante invece non tenere acqua sempre alle radici (dove c'è acqua non c'è aria) e quindi prima di ridare l'acqua fare asciugare bene. In questo periodo è normale annaffiare poco, in tutto il periodo invernale talvolta è sufficente poceh volte, ma è sbagliato quantificarlo, se abbiamo diverse piante ognuana di queste non avrebbe sete sempre lo stesso giorni, diverso rapporto terra vaso, diversa quantità di frutti, diversa terra talvolta, ecc.. In estate chiaramente le annaffiature saranno più frequenti, ma sarà importante osservare singolarmente ogni pianta. Certamente in estate nel dubbio è importante annaffiare, in inverno e autunno nel dubbio aspettiamo ancora (sono diverse le situazioni climatiche) Dopo la fioritura nel momento dell'allegagione è importante non fare patire la sete, ma fare asciugare la terra bene per poi annaffiare abbondantemente la pianta come dobbiamo fare di consueto.
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Re: Coltivazione ottimale di limone e arancio in vaso?
31/03/2013, 20:26
Ciao oracolo,
innanzitutto faccio i miei migliori auguri di buona pasqua a te e a tutti quelli del forum.
Se si pota un agrume, lo si può continuare a tenere nello stesso vaso per qualche anno in più considerando che la chioma si è così rimpicciolita oppure ciò che conta ai fini di un rinvaso è solo il pane di radici? Cioè se la pianta è da rinvasare ma la si pota sulla chioma drasticamente, il rinvaso va comunque effettuato?
Un altra curiosità: se in autunno e inverno si concima con organico tipo cornunghia che contiene 6% di azoto e 3% di fosforo e poi da marzo ad ottobre si da del concime chimico a cessione controllata magari con Npk 15-9-11, la pianta durante l'estate assorbirebbe azoto più del 15% ma magari 15+6 della cornunghia= 21% di azoto ? Se è così significa che se diamo molto concime organico prima del chimico rischieremmo di sovradosare i macroelementi Npk o sbaglio?
Inoltre vorrei sapere: dato che ho concimato con chimico 15-9-11 a cessione controllata a 8 mesi, durante tutto questo periodo posso comunque dare ogni tanto dei lupini o non sono necessari secondo te? E se do del ferro ogni tanto nonostante abbia già concimato col concime a 8 mesi, il ferro potrebbe interferire chimicamente col concime chimico che ho dato?
Re: Coltivazione ottimale di limone e arancio in vaso?
02/04/2013, 19:51
Ho letto molte domande che vengono poste ai vari esperti per quanto riguarda gli agrumi.Avevo anch'io molti dubbi su come allevare tali piante. Ho trovato tutte le risposte su un dvd che la ditta Oscar Tintori di Pescia ha fatto per tutti gli amanti di queste piante.Vi posso assicurare che tintori non ha tralasciato proprio niente.Abito a prato e sono andato direttamente ad acquistarlo nel suo vivaio.(ne vale la pena, ci sono migliaia di piante meravigliose).Chi non puo' se lo faccia inviare tramite corriere ne vale la pena. Sono dieci euro spesi bene! Auguri a tutti POLDA
Re: Coltivazione ottimale di limone e arancio in vaso?
08/04/2013, 21:24
con la potatura si riduce anche lo sviluppo della radice, è un modo per far rimanere di più una pianta nel vaso, il concime che hai dato lo puoi integrare benissimo con delle concimazioni di ferro, io ti consiglio chelato di ferro, aspetterei che le temperature aumentino, e lo darei a 200 gr a ql, ogni 100litri di acqua 200 grammi di chelato di ferro. Lo farei fra un mese e se è possibile ogni mese.
ciao e scusa del ritardo è stato un periodo difficile
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Re: Coltivazione ottimale di limone e arancio in vaso?
08/04/2013, 22:16
oracolo ha scritto:con la potatura si riduce anche lo sviluppo della radice, è un modo per far rimanere di più una pianta nel vaso, il concime che hai dato lo puoi integrare benissimo con delle concimazioni di ferro, io ti consiglio chelato di ferro, aspetterei che le temperature aumentino, e lo darei a 200 gr a ql, ogni 100litri di acqua 200 grammi di chelato di ferro. Lo farei fra un mese e se è possibile ogni mese.
ciao e scusa del ritardo è stato un periodo difficile
Ciao,
per il ferro chelato se riempio un annaffiatoio con 10 litri di acqua e ci metto dentro 20 gr di ferro chelato ho 10 litri di acqua con ferro da usare per il limone, ma se con tale annaffiatoio annaffio il limone usando magari solo 2 litri di acqua gli altri 8 litri lì conservo per annaffiare lo stesso limone le volte successive? Se è così gli darei praticamente sempre ferro al limone considerando che gli 8 litri rimanenti lì utilizzerei per altre 4 volte che più o meno sarebbero quelle necessarie al limone x il resto del mese, giusto?
Oppure annaffio il limone con i litri di acqua con ferro necessari al limone e poi nell'arco del mese lo stesso limone continuo ad annaffiarlo con sola acqua senza aggiunta di ferro?
A proposito, e dei lupini che mi consigli lì potrei dare al limone come integrazione al concime chimico che ho dato? Ha senso darne di lupini secondo te?
Re: Coltivazione ottimale di limone e arancio in vaso?
08/04/2013, 22:21
in questo caso dai la dose per 2l quindi 4 gr , poi rifai la soluzione il mese successivo, quando lo dai il ferro la pianta non deve essere ne asciutta ne troppo bagnata. Hai solo una pianta, lo puoi dare a tutti gli agrumi che hai.
Re: Coltivazione ottimale di limone e arancio in vaso?
08/04/2013, 22:58
i lupini vanno a integrare e a sommarsi alla concimazione che hai fatto chimica e può essere dannoso alla pianta (concimi due volte) il ferro se rispetti le dosi, (le mie si riferiscono al chelato di ferro che comunemente si trova in commercio , ma ti consiglio di seguire e quantomeno controllare le indicazioni sulla confezione, come facciamo con i medicinali). già il ferro è presente nel concime che hai dato, ma aumentando le annaffiature è consigliabile integrarlo, indicativamente una volta al mese può andare bene certamente è sempre meglio vedere come si comporta la pianta , soprattutto nel limone si vede schiarire le foglie, quello è il momento di darlo. Per integrare la concimazione chimica viene fatta solo se vediamo che la pianta denota delle carenze, quello è da valutare al momento,