citrus clementina

ho acquistato in offerta in un vivaio una pianta in vaso di citrus clementina. ho letto che questa pianta è più resistente al freddo del citrus reticulata e volevo sapere se può stare in inverno all'aperto, in un vaso sul balcone, qui al nord (provincia di monza e brianza). devo coprire eventualmente il vaso e la terra con un telo di plastica per evitare che si geli alla base della pianta? questo tipo di citrus produce qualche frutto anche qui in lombardia?

Gli agrumi sono di origine asiatica, da noi si sono sviluppati in zone dove il clima è più mite (costa ligure,costa toscana e al sud ) come coltivazione in terra.
Nelle altre zone necessita spesso la coltivazione in vaso, in modo da potere spostare gli agrumi in posti più riparati dal freddo.
Conta molto più che la varietà ( almeno che non si coltivi il poncirus trifogliata, unico agrume a foglia cadula, molto resistente al freddo) la posizione dove si va a mettere la pianta.
E' consigliabile in posti riparati da venti a sud e ripararla dall'acqua e coprirla con il tessuto non tessuto, tutto la pianta e anche il vaso.
Anche un arancio amaro o un chinotto che sono più resistenti al freddo in genere devono avere una buona copertura.
La possibilità di poterla lasciare fuori la devi conoscere te , forse stai in un posto che è riparato e non ghiaccia mai, grazie a un particolare microclima , io posso dirti che il clementino come quasi tutti gli agrumi non gradisce temperature sotto lo zero, il clementino e un incrocio tra il mandarino e l'arancio, in genere è più dolce del mandarino e ha meno semi, non necessariamente senza semi e matura prima del mandarino mediterraneo.
Ci sono nella tua zona agrumi piantati in terra??

ciao

di agrumi in zona non ne ho visti piantati in pieno campo..poi magari c'è chi li tiene, ma non lo so.. qui a monza le temperature d'inverno sono abbastanza rigide. anni fa un mio parente aveva un limone in vaso e qualche limone lo faceva ma per i mandarini o le arance non lo so, ho chiesto per questo a chi ne sapesse di più.
grazie
saluti

il clementino e un incrocio tra il mandarino e l'arancio

l'arancio amaro

Ciao Eugenio:
Secondo Trabut ex direttore di Algeri (dove è stato scoperto il clementino) era un ibrido naturale di mandarino mediterraneo e arancio amaro Granito.
Secondo invece diversi classificatori di Agrumi T. Tanaka,Webber è un ibrido naturale tra mandarino mediterraneo e arancio dolce.
La classificazione non è sempre facile da fare per gli ibridi naturali.

In risposta al quesito

Gli Agrumi fin dai tempi della dinastia Medicea sono stati coltivati in vaso perchè le temperature dove vivevano non permetteva la coltivazione in terra.
Tutti gli Agrumi possono essere coltivati in vaso basta usare portaiinnesti adeguati alla coltivazione in vaso, terricci e concimi specifici e una attenzione alla annaffiatura.
Il problema nella coltivazione di agrumi al centro nord della nostra penisola è la poca resistenza al freddo.
E' per questo motivo che i Medici avevano fatto le famose limonaie; edifici in muratura con grosse finestre per la luce e eventuale possibilità di accendere dei fuochi.
Non posso sapere il tuo microclima specifico, ti posso consigliare di coprirlo con "tessuto non tessuto "distante dalle foglie (a seconda delle temperature ci sono di diversi spessori), tutta la pianta fino al vaso, fare in modo che non si bagni (metterlo sotto una tettoia, fare una copertura sopra ecc.).
Il clementino rispetto al limone è più resistente al freddo, comunque non gradisce temperature sotto lo zero per lunghi periodi, come quasi tutti gli Agrumi.
Certo ti posso assicurare che visitando diverse persone che hanno agrumi talvolta vedi delle cose impensabili, perchè le piante erano messe in condizioni particolari e quindi protette dalle basse temperature.

ciao, se hai qualche cosa da chiedere non esitare , ti risponderò volentieri.

siccome mangio anche i frutti dell'arancio amaro, nel clementine trovo un gusto assimilabile a questo.
credo solo che la biologia molecolare ci darà qlc risposta in merito

grazie per i consigli. se dovessi coprire la pianta da metà del fusto vaso compreso con un telo di plastica trasparente lasciando dei buchi per l'aria e lasciare la chioma fogliare scoperta su un balcone protetto dalla pioggia potrebbe andare bene? oppure la copertura della chioma è fondamentale per evitare che muoia?

il "tessuto non tessuto " non è come la plastica anche se la pianta è tutta coperta la fa respirare, la trovi ai garden o alle agrarie ce ne sono di diversi spessori.
Poi con il tempo capirai meglio il modo di coprirlo, certo dipende anche dalle annate.
ciao

ok, ma volendo evitare di acquistare il tessuto non tessuto se dovessi coprire la pianta da metà del fusto, vaso compreso, con un telo di plastica trasparente lasciando dei buchi per l'aria e lasciare la chioma fogliare scoperta (su un balcone protetto dalla pioggia) potrebbe andare bene? oppure la copertura della chioma è fondamentale per evitare che muoia?

se la zona è al riparo dei venti freddi potrebbe anche andare