Circa un mese fa la pianta di mandarino cinese che ho in balcone (esposizione a sud, quindi riceve luce da mezzogiorno fino alla sera) ha prima cacciato molti germogli (tanto che la chioma si è molto ampliata) e poi ha avuto una copiosa fioritura a seguito della quale i rami si sono ricoperti di molti frutti. La pianta è alta circa 50/60 cm, ha quasi un anno ed è di quelle acquistate nei centri commerciali.
Terminata la fioritura e la fase di sviluppo dei frutti ho iniziato a notare che ogni giorno 3 / 4 di questi cadevano.
Prima sono caduti i frutti più piccoli e posti più in alto e poi man mano anche quelli che avevano resistito e si erano ingrossati tanto che ad oggi sulla pianta saranno rimasti meno di 10 frutti.

Temendo che la cascola fosse dovuta alla cocciniglia o al cotonello ho ispezionato la pianta foglia per foglia ma non ho rilevato nulla di strano, anzi la pianta sembra in salute. Non ci sono foglie gialle, nè caduta delle stesse.
Per completezza aggiungo che annaffio regolarmente mattina e sera (ma se il terreno è ancora umido evito il secondo passaggio) e concimo con prodotto liquido specifico per agrumi (NPK 6-7-8) una volta ogni 15 giorni.

Sinceramente non so cosa pensare e come intervenire.
Qualche suggerimento?
Grazie per l'attenzione.

nessuno?

Scusa il ritardo nella risposta.
E' normale che la pianta non trattenga tutti i frutti allegati,tramite la cascola decide quanti tenerli.
Talvolta tale fenomeno è condizionato da delle nostre pratiche colturali non appropriate.
Come averlo messo in un vaso molto più grande del precedente.
Dare una concimazione molto azotata con poco potassio.
Da capire se i frutti che sono cascati erano già allegati o invece sono stati colpiti dalla tignola.

ciao

Ti ringrazio per la delucidazione.
Con certezza posso dirti che i frutti erano allegati da un bel pò. Se sia colpa della tignola della zagara non saprei dirlo in quanto non sono agronomo e mi occupo di "agrumi-cultura" per diletto

Attualmente la situazione è stabile: la pianta non ha più perso frutti (sgrat sgrat) e i superstiti crescono lentamente.
Ho invece notato che ogni 2/3 giorni cade qualche foglia. Nello specifico si tratta di foglie "vecchie" che rinsecchiscono e poi si staccano.
Presumo sia colpa del caldo eccessivo: a Roma si toccano punte di 38° in pieno sole. Purtroppo il balcone è esposto a sud e la pianta dalle 11:30 fino alle 20:00 si becca tutto il caldo possibile.
Non avendo modo di posizionarla diversamente sto cercando di aiutarla con abbondanti annaffiature. E' corretta come prassi o devo necessariamente fare altro?

Visto che ci sono pongo altre due domande: è consigliabile in questa fase intervenire (come misura preventiva) con prodotti insetticidi mirati contro cocciniglie, cotonello e mosche varie pur non avendone sulla pianta?

Infine il concime liquido che sto usando (npk 6-7-8 + vari microelementi) può andare bene o devo orientarmi su qualcosa di più professionale?

Grazie per l'attenzione.

Fai benissimo a annaffiarli in maniera abbondante, se la pianta la trovi molto asciutta ripeti l'annaffiatura a distanza di mezzora.
Non ha senso fare dei trattamenti se non è presente l'insetto.
Il concime si cambia quando non si ha i risultati voluti.
ciao

Torno di nuovo a disturbare perchè mi si è presentato un altro problema: attualmente la pianta - anche a seguito di ulteriori fioriture che ha sviluppato verso fine agosto primi di settembre - ha una 20ina di frutti regolarmente formati. Tra questi ce ne sono alcuni che si sono sviluppati a luglio.

Il problema è che NON maturano...restano là sulla pianta e non diventano arancioni....
Non ritengo sia un problema di esposizione in quanto la pianta è posizianata a sud quindi riceve solo dalla mattina fino alla sera.

Da cosa potrebbe dipendere?
Un mio amico più "esperto" di me mi spiegava che se la pianta non è autoimpollinante allora potrebbe accadere appunto che produca frutti ma che questi non giungano a maturazione....Potrebbe essere il mio caso?

Il kunquat va in fioritura più tardi degli altri agrumi in gneere verso giugno luglio , è sempre troppo presto per vederlo giallo aspetta novembre - dicembre.

ciao

Posto un piccolo aggiornamento e con l'occasione ne approfitto per chiedere un ulteriore consiglio.

I frutti residui hanno iniziato a "colorarsi" da qualche giorno. Purtroppo qualcuno è stato colpito dalla mosca della frutta e quindi ha iniziato a marcire ma nel complesso il "raccolto" è salvo.

Parallelamente ho notato che alcune foglie stanno scolorendosi, principalmente vicino alla parte non attaccata al ramo, e quelle colpite da questo fenomeno dopo qualche giorno cadono sebbene non siano totalmente ancora ingiallite.
Nella mia inesperienza pensando che ciò fosse dovuto a qualche botta di freddo ho provveduto a coprire tutta la pianta, vaso incluso, con un telo in TNT e il fenomeno ha subito un rallentamento ma comunque continua a svilupparsi.

Sui libri che ho acquistato non ho trovato informazioni in merito su tale aspetto.
Vi ricordo che il kumquat è posizionato all'esterno vicino alla parete e su di un balcone esposto a sud molto soleggiato ma ogni tanto battuto dal vento.
A tra ottobre e novembre mi sono trovato a dover fronteggiare un'invasione prima di acari e poi di ragnetti rossi che ho eliminato con appositi insetticidi che secondo il negoziante potrebbero aver generato questo scolorimento seguito da caduta (anche se mi sembra molto strano).

Cosa posso fare per risolvere il problema?

nessuno!?

Hai concimato a settembre?
Puoi mandare una foto?
La pianta è in un vaso? Da quanto non lo rinvasi e che passaggio di vaso hai fatto?

ciao