Ciao a tutti!
Nel mio cortile ho un arancio naveline (10 anni circa), che pur caricando normalmente, in questo periodo i frutti invaiano (prematuramente) e via via si spaccano, cadendo. quest'inverno ho distribuito sul terren della cenere, come mi aveva suggerito un coltivatore, d'estate ho allungato l'intervallo d'irrigazione, ma non ho risolto. Ora ho comprato un concime(FITOFOL 5-29-39) che, essendo ricco di fosforo e anche di altri microelementi, potrebbe migliorare la situazione.Mi risultano strane, però, 2 cose:
1) Il rivenditore mi ha riferito che può aiutare da subito, con un trattamento fogliare del concime, o anche al suolo. Non è ormai tardi, a frutti che già stanno invaiando?
2) Mi ha detto pure che non ha periodo di carenza, ed i frutti si possono consumare anche subito dopo il trattamento.
é possibile?
Ringrazio vivamente

prima di tutto lucio ti invito a non scrivere nomi commerciali.
Analizzando il problema devo dirti che con una concimazione in questo periodo non lo risolvi, e su navelina che si avviano alla raccolta diventa solo inutile. La concimazione deve essere distribuita dalla ripresa vegetativa fino al periodo delle irrigazioni, ormai la pianta non lo assorbe più per questa fruttificazione.
La spaccatura dei frutti normalmente si ha per squilibri nell'irrigazione e si ha specialmente quando le arance sono andate in stress idrico in estate, quindi alla ripresa delle pioggie l'eccesso idrico(situazione opposta)si ha la spaccatura.
Può essere favorita anche da eccessi di Azoto, quindi è bene dare il forsforo e potassio a marzo e poi in estate, mentre i micro si somministrano sui giovani germogli a maggio.

per quanto riguarda i concimi non ci sono tempi di carenza ma è chiaro per la buona prassi igienica e agricola non ha senso, oltre che inutile, irrorare i frutti in prossimità della raccolta.

Ciao, Marco, mi scuso per la svista e ti ringrazio per i chiarimenti.
Sulle istruzioni c'è scritto che si può concimare all'inizio dell'invaiatura e 20 giorni dopo il raccolto, e garantiscono un miglioramento delle qualità organolettiche del frutto, per la presenza dei micro. é affidabile?
Inoltre, chiedo: i micro si danno sui germogli, quindi per via aerea?
Grazie, a presto!

ciao sono alexribe, nella mia zona provincia di taranto a ginosa per la precisione il problema da te posto sulle arance da noi la colpa viene data alle rugiade mattutine di questo periodo e si nota anche negli aranceti dove sono condotti da agronomi e quindi grandi squilibri di qualsiasi natura non ce ne sono ciao

Dalla mia esperienza in genere è dovuto da annaffiature non date in modo costante o insufficienti.
Come vengono irrigati gli aranceti in questione?
Il problema è estivo ma le conseguenze si vedono adesso.

ciao

Ringrazio per le risposte. Mi sa che dovrò cambiare pianta o... cortile. Il terreno è humifero, di origine alluvionale, e compatto. Quest'anno le innaffiature estive le ho diradate (Una ogni 10-15 giorni), ma i risultati, sopretutto ora che è iniziato a piovere, non sono cambiati molto.
Mi propongo di dare quest'inverno il concime ricco di fosforo ( 5-29-39), ma se non cambia, penso che sostituirò la pianta. Questa è una naveline proveniente da un vivaio in Sicilia, forse è meglio orientarsi su piante locali

Se in etichetta è riportato questa indicazione certo che è affidabile,chiaramente si deve vedere che piano di concimazione si è seguito.
I micro si devono irrorare tramite una concimazione fogliare quindi sui giovani germogli.
Il terreno influisce molto sulla pianta e chiaramente su questi fenomeni, se ci sono varietà locali meno suscettibili sicuramente sono più consigliabili.
La spaccatura oltre sui navelina si manifesta su molti mandarini e mandarinosimili quindi oltre a una componente fisiologica davouta all'andamento irriguo e delle pioggie ha anche una componente vaietale.
Quindi il fatto che si ha anche in agrumeti apparentemente senza squilibri vuol dire che quelle vaietà sono poco adatte a quell'ambiente, che ha condizioni pedoclimatiche particolari (precipitazioni intense in questo periodo o il passaggio da un ambiente secco a notti dove l'umidità sale al 100%).
Questo fa si che il frutto si riempe di acqua e cresce più della buccia, che quindi si spacca.

Ciao a tutti....io sono in puglia dal mio nick capite anche di dove sono .....ho lo stesso problema di arance che si iniziano a spaccare....però mi veniva un pensiero.....
io ho 4 alberelli di agrumi in campagna....1 limone quattro stagioni,1arancio,1mandarino e 1 mandarancio....tutti 4 gli alberi sono irrigati da un tubo da 16 collegato a un silos da 1500 Lt (che riempio ogni volta dalla riserva) hanno tutti 2 gocciolatoi a sigaro da 20lt/h e tutti vengono irrigati nello stesso momento e hanno le stesse cure....gli alberi sono alti circa 1.5-2 mt. tutti presentano frutti, però solo le arance mi fanno questo skerzo di spaccarsi! x questo non è problema di irrigazione o mi sbaglio? Forse è un problema di terreno?! perchè dove si trova l'arancio la terra è più terrà di carpo....invece a tutti gli altri è terra nera. Per questo....con l'arancio cm dovrei comportarmi? dare + frequenza di irrigazione confronto agli altri o il contrario???

Ti sei risposto da te, secondo la tua tesi l'arancio è in un terreno diverso e quindi asciuga prima (se è veramente così è un problema di irrigazione) puoi aumentare gli ugelli per Arancio
fino a quando non ti sembra di aver colmato lo squilibrio.

ciao