Buongiorno a tutti, ho un problema secondo me grave su un piccolo albero di arancio messo questo marzo.
L'albero è un "pernanbucco" della famiglia dei Washington Navel, selezione locale della riviera ligure di ponente, per questo ho deciso (dopo una non bella esperienza con un ovale calabrese, vi avevo anche scritto), di piantarlo nella mia zona, in provincia di Genova, a 3 km dal mare e a 50 m sul suo livello, l'esposizione è molto buona, ovvero a sud e riparata.
Purtroppo però, l'albero dopo circa 4-5 mesi dal trapianto ha cominciato pian piano a perdere le foglie a seguito di ingiallimento partendo da quelle più basse, presenta sviluppo stentato (non ha mai messo praticamente foglie nuove) e i rametti più piccoli e bassi che pian piano seccano.
Dal vivaio (per me uno dei migliori della zona di Albenga) la pianta era molto bella e ricca di fiori ed ora ha conservato 2 o 3 frutti, ma anche essi tendenti al giallo e su rami quasi secchi.
All'epoca del trapianto avevo mescolato del terriccio unito al concime nitroposka 16-9-15 con microelementi a lenta cessione e l'albero è stato annaffiato un giorno si e uno no, pur non facendo un estate calda, ed in virtù del problema suddetto ho dato 2 volte, una radicale e l'altra via fogliare, del chelato di ferro e l'ho riconcimata con il chimico, ma a distanza di 2 settimane non è cambiato nulla, temo che la pianta stia inesorabilmente morendo, ogni giorno perde sempre 2 o 3 foglie ed ho paura che abbia il virus della tristeza.
Qualcuno di voi esperti può consigliarmi qualche rimedio, se esiste?

Grazie in anticipo.

Ciao

come hai fatto va bene tutto, però da come hai scritto così non è,
una foto può aiutare a capire
concettualmente non hai sbagliato nulla una foto spero mi aiuti a capire
hai fatto un'"arsanella" in modo che l'acqua rimanga,
la tendenza è che la pianta non abbia ancora messo la radice nuova
se la pianta sta male leva i frutti e "le foto possono aiutarmi" forse è necessario abbassare la chioma
il Pernabucco non è un Navel è in Sanguigno

ciaop

Ciao, grazie per la risposta. Al vivaio mi e' stato venduto come pernanbucco della famiglia washington navel, tralaltro se vai su internet ti dice che e' un clone del washington navel...
Comunque in allegato hai alcune foto (mi scuso per lo sfondo verde dell'erba posteriore) spero ti possano essere utili, se noti sono seccati prima i rami e le foglie piu' bassi e fragili, basta che scrolli il fusto e cadono sempre 2 o 3 foglie, fai conto che quando l'ho piantato i primi di marzo aveva il triplo delle foglie ed erano verde cupo, nel ramo verticale dove ho messo il nastro carta bianco io farei l'ipotetico taglio di cui parlavi, forse in effetti sta facendo fatica a tenere quei 2 o 3 frutti, pero' cosi' leverei quasi la meta' dell'albero...
Se vedi delle macchioline marroni e' il chelato di ferro che ho dato via fogliare la settimana scorsa preso dalla disperazione. 
Grazie in anticipo.

Ciao 

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grazie,
con tuo intervento mi sono andato a cercare la storia del Pernabuco o Pernabucco
pianta di origine Brasiliana che è ha trovato il suo nuovo habitat in Liguria
quando si parla di varietà Navel non viene considerato, eppure deriva da loro
se ne impara sempre una
la tua pianta non ha avuto problemi di attecchimento, non ha ancora messo bene le radici nuove,
hai fatto sotto il drenaggio, hai messo terriccio per agrumi vicino e sotto,
la pianta la devi annaffiare quando è asciutta,
adesso puoi provare usando amminoacidi specifici,aiutano a stimolare la radice, vai ad una agraria chiedi aminoacidi biostimolanti e se le metti insieme a chetato di ferro aumenta l'efficacia
in caso mette fiori levali, succederà la prossima primavera,

ciao

Grazie a te per la disponibilta'! Si hai visto mi sono buttato proprio su una qualita' locale, pensando che renda e produca meglio nel mio territorio (anche seguendo un tuo consiglio precedente), pero' x ora mi sembra il contrario purtroppo
Quindi tu escludi malattie od altre carenze? La pianta mi sembra molto sofferente.
Allora non mi consigli di fare eventuali tagli di abbassamento dato che andremo anche verso l'inverno, devo solo somministrare quegli aminoacidi e basta?
Riguardo al terriccio ed al concime ho fatto tutto, anzi, ho paura ora di caricare troppo la pianta sai ho dato 2 volte chelato di ferro e chimico nytrhoposka pochi giorni fa...
Grazie in anticipo per la conferma.

Ciaooo

gli amminoacidi servono proprio a questo per non caricare il terriccio e fare in modo da stimolare le radici ad assorbire quello che gli hai dato

ciao

Grazie Oracolo, seguiro' i tuoi consigli, sperando che migliori e attecchisca.

Ciao!