agrumi luogo protetto clima non ideale

Ciao a tutti, domanda da parecchi punti.

Quì dove mi trovo il clima non è il massimo per gli agrumi, perchè la temperatura può scendere parecchio in inverno.

Si vedono mandarini, limoni e arance vicino a muri e pareti. In un giardino anche più in alto di dove mi trovo io c'è una pianta d'arance dolci anche in un punto non protetto!!! Dunque io non ci capisco più nulla.

Comunque veniamo al punto, io vorrei piantare qualche agrume per avere frutta mia anche nei mesi invernali e perchè spero di migliorare la qualità del miele. Molto vicino a dove vorrei mettere gli alberi c'è un bellissimo agrumeto addossato ad un muro di recinzione, con le piante esposte più o meno verso sud rispetto al muro.
Ne deduco che la stessa cosa potrei fare anche io.
Ora il terreno che ho disponibile ha un dislivello di circa 2 metri rispetto ad un terreno vicino, così mi ritrovo ad avere una barriera di terra di un paio di metri che mi lascerebbe disponibile l'esposizione sud-est.

Ora volevo chiedere: il dislivello di terra può avere lo stesso effetto riparatore di un muro o no? Forse potrei migliorarne l'effetto ricoprendolo di sassi, o vecchie tegole, ecc... Meglio bianchi che riflettono più luce o neri che attirano più calore?
Oppure ci vuole proprio un muro perpendicolare al terreno?(la barriera di terra ha un'inclinazione diciamo del 30% rispetto alla verticale).

Ciao, grazie.

Sicuramente il muro essendo più alto ripara dai venti, come lo farebbero delle piante alte, gli agrumi addossati al muro sono più protetti e il muro prende il calore di giorno e lo cede la notte (valere le piante messe a spalliera).
A spalliera vuole dire mettere la pianta appoggiata al muro, ci si può aiutare mettendo dei fili o dei tubolari di alluminio o rame al muro dove facciamo "rampicare " la pianta.
come hai visto dalle piante già presenti nel luogo, l'arancio è più resistente del limone al freddo, l'esposizione al sole a sud è la migliore, le piante messe a terrazzo poi si proteggono anche tra loro.
Anche il mandarino, il clementino sono più resistenti del limone.
Se vuoi fare un impianto di agrumi dovrai scegliere cosa vuoi mettere aranci, limoni , mandarini clementi ecc. ma dovrai scegliere anche le varietà di pianta che varrai mettere e quindi la diversa maturazione.
Ad esempio arance navelina sono più precidel tarocco, il tarocco è più precoce del Navel.
i mandarini possono essere il classico mandarino mediterraneo tipo avana o tardivo di sciaculli o mandarini più moderni con meno semi e più dolci tipo il Satsuma ecc..
o varietà di clementina che si avvicna al gusto più all'arancia che al mandarino e presentano spesso pochi semi.
Un modo per riconoscere un mandarino dal clementino è semplice basta spezzare una foglia se il profumo è di mandarino, vuol dire che un mandarino se invece ha un odore amarognolo simile a quella dell'arancio è un clementino. (è un sistema che funziona sempre).

ciao

Ciao, grazie della risposta.
Pur vivendo nel Lazio sono veneto, dunque di agrumi so meno di niente.
Quello che so è grazie al vostro sito.

Vorrei mettere gli agrumi per due scopi: - sperare che mi venga un po' di miele di agrumi, o comunque un millefiori abbastanza aromatizzato agli agrumi;- cercare di avere un po' di frutta autoprodotta anche nel periodo gennaio-aprile.

Il mio problema principale è il gelo invernale.
Dunque limone pensavo di mettere il Meyer, giusto per avere qualche limone, non so se posso permettermi altre varietà visto che questa notte, ad esempio, dovremmo scendere a -2.
Mandarino pare sarebbe meglio il Satsuma per il freddo, ma se mi fruttifica a novembre mi risolve poco il problema di avere frutta in inverno. Leggo che i frutti possono rimanere a lungo sulla pianta, possono starci fino a gennaio-febbraio? Ne risentirebbe la qualità?
E arance non ho proprio idea.
Dunque anche il bosco(in realtà è un uliveto abbandonato, ormai è a macchia e c'è anche qualche quercia) che mi protegge dal versante est è utile per migliorare il microclima?

Mi sembra di capire che dovrei formare almeno dei piccoli muretti nel punto in cui metto le piante giusto?
Oppure balle di fieno? Potrebbero funzionare?

Grazie.

Il Meyer è un ibrido di limone (il gusto non è quello del limone ma un sapore meno acido che assomiglia all'arancia).
Lo puoi mettere ma non ha posto del limone.
Se ti serve dal punto di vista ornamentale il Satsuma rimane con i mandarini fino a marzo e prendono una colorazione rossa, ma dal punto di vista organolettico bisogna prenderli a novembre quando da verdi iniziano a cambiare colore, in seguito quando diventano rossi si prosciugano.
E' difficile consigliarti sulla resistenza al freddo, anche se la zona (che hai detto te ci sono già agrumi).
Se ci sono inverni molto freddi ti dovrai organizzarti per riparali.

ciao

... il satzuma owari e' un vecchio mandarino giapponese ...e levando la grazia di Dio fa veramente pena da mangiare....anche quando è raccolto in punto...per il resto chiedi ai tuoi vicini che cosa hanno piantato ...e regolati come ti disse oracolo

Ah, dunque il Meyer si mangia tipo arancia? O è ornamentale.
Niente Satzuma allora.

Grazie, vedrò cosa posso fare.

Il meyer è meno acido del limone classico, gli americani lo mettano con il martini rosso, a posto dell'arancia, non è un'arancia rimane sempre un limone .
Il Satsuma a me piace è molto dolce basta coglierlo quando sta cambiando colore consiglio il mandarino satsuma piagava (precoce e apireno)

ciao

E se facessi alle piante una protezione con balle di paglia?
Molto più semplice del muretto in muratura e molto più economico.
Mi chiedo se l'effetto possa essere simile

Se è per proteggerle lo potresti fare anche con delle siepi messe alla dovuta distanza, serve per non fare venire i venti.

ciao

Spesso vado a Grosseto e mi capita di vedere delle piante di agrumi ornamentali, nel senso che i frutti non vengono raccolti perchè probabilmente non buoni. Mi chiedo ma i quelle zone ci sono agrumeti? secondo voi è possibile farne uno per uso familiare senza serra?
saluti