Vorrei porre un quesito a chi, più esperto di me, abbia voglia di aiutarmi a risolvere un problema che riguarda un albero di arance rosse e un clementino di circa 5 anni.
Il problema è il seguente, dall'autunno scorso questi due alberi hanno avuto un notevole scolorimento delle foglie e copiosa caduta delle stesse tant'è che adesso sono molto spogli. All'inizio pensai fosse troppa acqua visto che pioveva continuamente, ma passato del tempo e continuando a cadere le foglie, chiesi consiglio a diversi negozianti portando anche delle foglie come campione. Tutti mi consigliarono di fare una concimazione. Così a Ottobre distribuii per ogni pianta un 20+5+10 + 3 MgO + 12,5 SO3 (0,5 kg) e uno stallatico pellettato (1 kg), poi a fine Novembre sparsi 300 g nitrato ammonico (34-0-0), quindi a fine gennaio un 14-7-14 (+19+5) (1 kg). Durante la primavera non ho visto neanche un germoglio, però mentre l'arancio ha fatto tanta zagara, sul clementino neanche l'ombra. Il mese scorso, dietro consiglio, ho sparso 250 g di nitrato di calcio per ogni pianta, da ripetere a maggio e giugno (sembra che il calcio vada bene per limitare la cascola e onestamente sembra che funzioni).

Allego alcune foto della situazione attuale.

altre foto:

a mio parere osservando le 3 foto, il clementino, vedo foglie chiuse , tanta sete .
da quando non annaffi?
dai acqua , lascia assorbire e poi ripeti.
fai una conca attorno al fusto in modo che l'acqua non si disperda.

Conca già esistente, irrigazione con unica linea che serve anche altri quattro alberi (mandarino, tarocco, limone e pompelmo) i quali non presentano alcun problema, in inverno sospendo l'irrigazione per poi riprenderla con cadenza settimanale quando in primavera diminuiscono le piogge e aumentano le temperature, da una ventina di giorni la cadenza è bisettimanale. Regolarmente controllo, in prossimità della nuova innaffiatura, se sotto i primi cinque centimetri il terreno è ancora un po' umido, mai secco.
Anche in inverno le foglie erano chiuse.
Visto che il problema si presentò durante un periodo di abbondanti piogge nell'autunno scorso, io ho il sospetto che ci sia stata asfissia delle radici o che so... qualche insetto a livello di radici o altro nella parte epigea (i pochi frutti presentavano i segni della mosca e credo di averla pure vista).

se hai annaffiato a sufficienza può essere un problema radicale.

Come fare per scoprirlo?
Quali azioni intraprendere?

se non vedi vegetazione nuova, eventuale resina che fuoriesce dai rami o dal tronco., rametti che seccano.
guarda se gli apici di rametti sono verdi oppure iniziano a seccare.
altra ipotesi da valutare, il mal secco.
le foglie seccano ma rimangono attaccate e sotto la corteccia dei rami si vedono strisciate color salmone.
di solito inizia dall'alto e scende verso il basso.
preleva una porzione di rametto in alto, leva la corteccia e guarda se hai strisce color salmone.

Niente resina, nuova vegetazione mi sembra assente se si escludono fiori e frutticini dell'arancio, rametti che seccano niente ma molti senza foglie anche se di colore verde, le foglie cadono ma non secche, sezionati alcuni rametti e sotto la corteccia erano verde chiaro.

ho riletto dall'inizio, concime ne hai dato, forse anche troppo e troppo ravvicinato.
le altre piante hanno foglie gialle, pare manchi del ferro.
il clementino ha foglie troppo chiuse pare proprio che abbia sete ma chiude anche quando ci sono problemi di radice.
io darei anche una spuntatina tanto per stimolare nuova vegetazione ed aggiungerei come curativo e preventivo del fosfito di alluminio nel caso ci fossero problemi radicali.

in che zona sei tanto per capire il clima.

A Febbraio ho provato a dare 200 g di solfato ferroso (avevo solo quello) su 10 litri di acqua per pianta con risultati, in termini di colore, poco apprezzabili.
Fosfito di alluminio + rame? Per via fogliare o direttamente nel terreno? Ogni quanto?
Abito a Raggio Cal. a 1 km dal mare.