Agrumi ibridi eduli resistenti al Gelo ?! Quali e quanto?

Ovviamente l'associazione alla parola Agrume è il caldo, la Sicilia etc...ma alcuni ibridi interessanti che uniscano resistenza al gelo e "bontà" del frutto esistono. Quali? con che risultati?

Gli americani impazziscono per queste cose...e qualcosa di buono potrà venir fuori?

Agrume - Edule - Resistente al Gelo (?)

Molti agrumi resistenti sono degli incroci tra il Poncirus trilofolata (agrume deciduo, che regge i -25°, ma a frutti non mangiabili) e altre specie meno rustiche, ma più saporite.

Questo link ne cita alcuni

http://en.wikipedia.org/wiki/Cold_Hardy_Citrus



Citrangequat (Citrus japonica × Citrange) dovrebbe esser uno coi miglior compromessi tra gusto e resistenza al gelo.

Oppure:

Thomasville Citrangequat


1/2 Kumquat, 1/4 Poncirus, and 1/4 Orange

Has minimal Poncirus bitterness.
can survive 5°F, -15°C



Qualcuno di voi (di zone fredde) si diletta con qualche ibrido? con che risultati? condivideteli ...


P.s.

Credo sia pure difficile trovarli...un lavoro molto da "appassionati"

ci possono essere piante più o meno resistenti al freddo ma, la storia insegna, più che una varietà specifica per tenere un agrume dalla Toscana in su ci vuole la mentalità giusta
ci sono moltissimi terrazzi di Firenze di Milano con agrumi, dalle mie parti ci sono molti piante di agrumi interra, certo riparate o con protezione invernale tenerli come un pero o un melo , sulla costa è possibile almeno di inverni particolari,
in Liguria, in Toscana in Versilia, sulle isole,
di che parte sei ?
in che luogo abiti?
più che a una varietà resistente bisogna pensare a come si possono tenere dove abitiamo


ciao

Ovviamente tenendoli in veranda puoi coltivarli ovunque...
In Liguria (sulla costa) il freddo è sempre lieve..il topic è aperto per far chiarezza e capire i passi avanti che si son fatti per ottenere varietà resistenti al gelo (e per gelo intendo quello delle campagne della pianura padana).

Il Poncirus trifoliata è una specie di Agrume decidua il cui frutto è amaro e non edule....resiste come un melo.

Incrociando questa specie con altre si son ottenuti Agrumi resistenti a frutti eduli (certo non saranno le Arance che si trovano in Sicilia...ma si possono mangiare e fare spremute)

Ad es.

Thomasville è ottenuto da un Citrange (Arancio dolce X Poncirus trifoliata) incrociato col Kumquat....e così ve ne sono altri, rari ma che meritano un posto tra gli appassionati ed i collezionisti.

Il più resistente tra gli Agrumi NON IBRIDI è il Kumquat, ma sotto i -8° morirebbe.

Chi conosce l'argomento? chi ha provato?

ciao io penso che anche se si crea un ibrido il risultato sarebbe lo stesso di quelli già esistenti, come dice oracolo ci vuole una mentalità giusta! si deve capire anche il freddo dei luoghi di nascita del kumquat e del trifogliato. intendo se c'è un clima freddo ma soleggiato e non con nebbia che potrebbe ridurre la fotosintesi, forse con un ogm si potrebbe anche creare ma non mangerei mai un arancio manipolato geneticamente

se si parte dalle temperature è l'approccio sbagliato per parlare di agrumi,
comunque ce ne sono diverse chinotto, satsuma ecc... , ibridi di poncirus, ibridi di citrange, o non sono il concetto di agrumi che abbiamo o comunque hanno bisogno di un micro clima particolare,
aranci amari di immense varietà ma anche quelle devono essere protetti in pianura padana,
se gli agrumi sono sul ll lago di Garda un motivo ci sono
il poncirus è una varietà antichissima è l'unico agrumi che perde le foglie si trova in moltissimi giardini storici
viene ma soprattutto veniva usato per portainnesto, come molte delle varietà il citrange, arancio amaro in passato ecc...
prima fa il fiore in questo periodo poi le foglie
se vuoi parlare di varietà non ci sono problemi si può parlare anche degli agrumi australiani che sono molto resistenti al freddo ma non indicati alla pianura padana
le varietà le conosco ma non consiglierei agrumi per la pianura padana

ciao

Gli incroci non sono OGM....credo che la resistenza al freddo sia controllata da più geni e farci ingegneria genetica credo sia cosa ardua.

Detto questo :

Il chinotto è resistente al freddo? credevo fosse uno dei più sensibili....gli ibridi con il Poncirus sono ben più resistenti del Kumquat ! Ovviamente chi è in Sicilia non se li compra, ma è una sfida per appassionati aver Agrumi a frutto edule in zone dove gela regolarmente di Inverno.

Tu cosa sai in merito di Citranquat "Thomasville" e dell US119??....sembrano entrambi rustici ed eduli e ho letto su un Forum americano che il Thomasville è stato coltivato con successo in una zona USDA 6b (quindi con punte sotto i -12°)...il frutto dovrebbe esser dolce se maturo e usato come "limone" se immaturo.

gli appassionati tengo gli agrumi adattandosi al clima, riparandoli con strutture o mettendoli vicino ai muri o in conche per poi metterli nelle limonaie, il chinotto è sicuramente più resistente del kunquat, poi la resistenza dipende da molte situazioni,
di dove sei? che tipo di clima hai?

gli ibridi di poncirus li hai mai assaggiati? o similari

citromelo incorcio con poncirus molto lontano dal limone comune
derivati di citrange
sandiflord curafora,sandiford venasca e rusk citrange sono tutti ibridi di citrnge ma lontani di sapore ai classici agrumi che conosciamo
poi ci sono altre varietà anche interessanti
esempio karna katta è un arancio molto bello ma molto lontano dal tipo di arancio che abbiamo di solito
Jambhiri limone molto rugoso ben lontano dal femminelle che conosciamo sia come sapore che come aspetto (tutti molto spinosi)
qualcuno un tempo faceva passare anche il limone Meyer per resistente al freddo sicuramente più resistente ma ben lontano dal esporlo a temperature molto sotto lo zero
dove abito io molti hanno aranci dolci in terra, molti anche limone, ho visto un kunquat grande come un olivo di 30 anni,
abito nell'interno della Toscana
da dove è nata la coltivazioni di Agrumi in vaso

ciao

ciao delvin 83 non ho mai detto che gli incroci siano (ogm) so perfettamente cose un ibrido e come crearli! per fare un ibrido occorre tempo impollinare due varietà e non si sa cosa uscirà fuori? potrebbe nascere un frutto acidulo immangiabile, il tutto testando in un luogo freddo per vedere se resiste.

Mettiamola giù così....mi incuriosisce l'idea che ci possano esser Agrumi resistenti al gelo e che abbiano frutto edule. Il che non vuol dire che poi si possano aver i "classici" Agrumi e ripararli (se si ha) in veranda di inverno.

Io abito nell'alto novarese a 300mt...nebbie molto rare, rarissime giornate di ghiaccio all'anno, sole che alza subito le temperature diurne...in compenso di notte fa molto freddo con grandi escursioni.

Non ho mai assaggiato ibridi di Poncirus...tu? è appunto per questo che ho aperto il topic, per aver Info da persone che ne sappiano.

In particolare mi sai dire qualcosa su rusticità (quanto reggono il freddo) e gusto (da usar come limone? amari? dolci?) dei frutti di :

- Citranquat "Thomasville"
- US119
- Sanford Curafora

Grazie.

il lemonquat e uno dei miei preferiti molto grazioso! molti ibridi sono poco conosciuti e ne esistono moltissimi, essendo che molti sono molto aciduli non li vedremo mai in commercio ma solo dai collezionisti di agrumi. anche se molti vivai in toscana hanno belle collezioni anche il micro citrus australiano molto bello sembrano cetriolini! il punto è che quasi tutte le varietà e luoghi di origine tropicali se non erro, alcune specie resistono al freddo e vero ma dobbiamo capire per quanto tempo? ti faccio un paragone nel deserto del new mexico nevica ma le piante grasse non muoiono! perchè anche se nevica il terreno rimane molto drenante quindi nessun marciume di ristagni d'acqua. io credo che anche se trovi un ottima varietà devi sempre tenerla a riparo. sono stato molte volte nelle zone del varesotto e non mi sembra un posto adatto per gli agrumi, se stai vicino i grandi laghi magari il clima e diverso.