Va benissimo innovare e migliorare ma il tutto deve essere fatto con criterio, sicuramente in questo piano ci sono dei punti che non mi convincono, anche perchè mi chiedo cosa verrà somministrato in estate.
Per pulire i tubi si usa urea fosfato che è ben diversa dall'urea, e anche qui si dovrebbe chiedere che tipo di urea era: Tecnica o agricola?
Altro punto che non mi convince: in che zona di Catania sei?terreni calcarei nel catanese li hai solo verso Lentini, in città abbiamo terreni vulcanici(zona alta), argillosi(piana), sabbiosi(zona Sud) e limosi ciottolosi colline verso Motta.
Comunque siamo all'inizio del germogliamento, ma stiamo parlando che al massimo si intravedono le gemme con qualche abbozzo fogliare.
Se effettivamente hai carenze di ferro perchè non somministri ferro chelato?
Il problema dei frutti spaccati su tarocco indica degli squilibri e facile che ci sia stato un eccesso di azoto unito a una gestione non oculata delle irrigazioni.
Inoltre con tutta la pioggia che abbiamo avuto ora e continuamo ad avere come somministri l'azoto per fertirrigazione?(concetto già espresso).
Io concordo sul fatto che basta la fogliare sugli agrumi ci sono delle tabelle ben precise, basta che il campionamento è fatto bene e nel periodo giusto.
Comunque alla fine quello che mi preoccupa non è l'innovare, anzi, ma ripeto questo deve essere fatto con criterio, anche perchè studi in proposito ce ne sono.
e comunque le scelte devono essere ben ponderate specie con i concimi visto il costo che hanno................quando poi le arance si vendono a 20 cent

Sì Marco, hai ragione il giardino è in collina vicino a Militello.Il terreno è proprio bruttino, ma analisi non ne ho mai viste, qua non si usa pare, dicono che si fanno solo quando si inizia l'impianto ed ogni 5 anni.
E sì l'urea data è urea fosfato ed hai ragione anche in merito ai problemi di irrigazione che possono avere causato le spaccature, infatti abbiamo appurato che sono stati alternati male i turni.

Qualche cosa non convince anche me,fino in fondo per quello volevo un confronto sui passi eseguiti.
Ti racconto i passi fatti sino ad ora, con esito analisi fogliare che evidenzia leggera scarsità di azoto e potassio.
A Novembre sono state date le alghe,a gennaio Acidi umici, Urea fosfato,e poi un complesso 00.52.45.
Ora era previsto per spingere la germogliazione l' azoto organico fogliare, ed io per questo avrei suggerito un prodotto integrato con 2%acidi umici e poi è già previsto in fertirrigazione 8.12.24.
Solo su alcune macchie in particolare un po' sofferenti è stato dato del granulare a lenta cessione.

A seguire verranno ferro,ed altri, in funzione poi dei frutticini che si vedranno calibreranno la concimazione.
Qui con il laghetto la fertirrigazione è gestita con facilità senza costi aggiuntivi.
Grazie davvero per l'attenzione.

Mi piace un sacco la legge del minimo!!!(non ricordo se si chiama così!)

vedi piano piano la situazione diventa più chiara.
prima di tutto delle carenze ci sono e sicuramente importanti.
La carenza di potassio facilita la spaccatura quindi somministra subito questo elemento.
Bene tutto quello che avete fatto ma io lo avrei somministrato con tempistiche diverse.
Concime di fondo (ternario) da interrare in questo periodo e ad aprile la stimolazione con azoto organico e acidi umici(anche per favorire la fioritura) e subito dopo la fioritura la fogliare con i micro.
E poi in estate la fertirrigazione.
Già ho detto le mie perplessità sull'N in inverno, e poi praticamente ne avete dato molto.
E poi non sei proprio in una zona precoce anzi!!!comunque non avevo pensato al calatino, mi hai fatto ricordare che le vostre colline sono calcaree, forse nella piana lungo la CT Gela sono migliori i terreni(terre scure).