Salve, avrei qualche domanda da porvi per quanto riguarda la somministrazione di cibo nell'agriturismo. Sono stato alla coldiretti e un'agronomo mi ha detto che per i miei clienti che alloggiano nella mia struttura posso cucinare con la cucina di casa purchè il numero non sia superiore ai posti da letto. Per quanto riguarda i clienti esterni che vogliono fare merenda e degustare, posso dar loro i prodotti tipici della regione toscana (abito in provincia di Arezzo), quali salumi, formaggi, birra artigianale, vino etcc... basta che questi non siano cotti e trasformati (esempio, non posso cuocere la salsicci) per un numero massimo di 15 se ho un bagno e di 30 se ne ho 2. Quello che non mi è chiaro è quello che posso realmente dare da mangiare per i clienti esterni, per esempi posso fare un panino con prosciutto e salsa di funghi prodotta da un'azienda toscana? Oppure la salsa non la posso dare? Posso scaldare il panino nella piastra. Sembrano domande stupide ma non è che la norma parli chiaro. Grazie e scusate la lunghezza....
Ciao frale Ma quanti posti letto hai? perchè tempo fa il numero dei pasti che si potevano somministrare cucinando nella cucina di casa era di dodici, ma mi sembra che ora sia stato ridotto, e questo indipendentemente dai posti letto Le leggi sono molto confuse in merito e vanno un po ad interpretazione, sapessi quanti lavori ho dovuto rifare perchè c'è chi la intende in un modo e chi in un altro. vai direttamente alla ASL e parla con un responsabile, perchè poi sono loro che fanno i controlli
Per la regione toscana è di 12 posti letto, ma io volevo sapere per la degustazione ai clienti che non alloggiano nel mio agriturismo. Io ho la possibilità di effettuare degustazioni per clienti esterni per 30 persone perchè ho una sala con 2 bagni. Però non so con precisione quali sono i cibi e in che modo posso darli. Non so se posso usare il forno per scaldare il pane e non so se le salse anche se di origine toscana posso darle. Quello che so è che i salumi e i formaggi tipici toscani posso darli.