Ciao pecorella,
credo che se cerchi nel forum troverai tantissime discussioni sull'argomento da te sollevato.
Non mi addentro nello specifico, ma ti lascio alcune considerazioni.
Vivere di ciò che si coltiva può essere interpretato in due modi: viverci perchè ci alimentiamo con quanto produciamo, oppure viverci perchè ci danno reddito per vivere appunto.
Nel primo caso, sicuramente in due ettari e mezzo potresti fare tantissime cose: un grande orto fornito per la tua famiglia, che possa darti sostentamento anche in inverno (magari con una bella serra); con 100 ulivi potresti (dipende da molti fattori) arrivare ad avere anche 2q.li di olio da usare per la cucina o anche per i sottoli (magari con le tue verdure
); con gli alberi da frutto ti assicureresti frutta per buona parte dell'anno, oltre che confetture e succhi di frutta. E poi polli (carne e uova fresche), conigli, tacchini ed altri avicoli. Come vedi moltissime soluzioni.
Nel secondo caso magari il tuo terreno potrebbe risultare poco, ma con una buona idea potresti davvero riuscire a farcela: sono una persona ottimista, ma sopratutto sono un agricoltore che cerca di farcela sempre.
Per esempio, sviluppare un progetto di orticole, investire per la realizzazione di un laboratorio per la trasformazione di queste, e con l'olio prodotto tentare la via del confezionamento.
E' solo un idea, legata alla tua disponibilità economica, alle tue capacità, alla tua forza di volontà e spirito di sacrificio (quello che ne vuole tantissimo).
In questa sezione si dovrebbe parlare di Agriturismi, ed il fatto che tu abbia postato qui questa discussione mi fa pensare che tu abbia un agriturismo, o una struttura da adibire come tale. Mi sbaglio? Di cosa si tratta?
Ciao
Tosco