mariagrazia ha scritto:
buon giorno a tutti i frequentatori di questo forum.
avrei bisogno di conoscere quali sono le differenze sostaziali per fare ospitalità e ristorazione tra:
B&b
country House
Agriturismo familiare.
Quali i requisiti bisogna avere (Essere Cd, imprenditori agricoli,ecc,ecc.)
se i permessi x svolgere una delle attività bisogna chiederli solo agli enti preposti del comune o provincia di appartenenza o anche alla regione
quali certificazioni chiedere al proprietario dell' immobile in caso di fitto per poter avviare le pratiche.
se esistono dei consulenti fiscali specializzati nel settore agricolo (Campania)(Bn)
Grazie a tutti
B&b e country House non sono attività agricole.
B&b si può svolgere o come privato o come azienda alberghiera e consiste nel garantire solo pernotto e prima colazione. Secondo le Norme Regionali in vigore costituiscono attività ricettive a conduzione familiare, Bed and Breakfast, le strutture ricettive gestite da privati che, avvalendosi della loro organizzazione familiare, utilizzano parte della propria abitazione, con periodi di apertura annuali o stagionali e con un numero di camere e letti limitati, sulla base di leggi regionali di settore o di regolamenti comunali specifici;
Country House è l’attività ricettiva in case rurali Le Country House devono essere composte da camere con eventuale angolo cottura, queste possono essere situate anche in fabbricati divisi, ma facenti parte della pertinenza di terreno. L’esercizio di una Country House deve essere autorizzato dal Comune che acquisisce e provvede all’ istruttoria della documentazione.
L'agriturismo deve essere per forza di legge collegato con una azienda agricola<, infatti tale reddito deve essere complementare all'attività agricola.
le principali autorizzazioni da richiedere sono:
a) autorizzazione sanitaria alla ASL;
b) autorizzazione alla vendita e somministrazione di alcoli e spiriti da richiedere all'agenzia delle dogane;
c) certificato di conformità degli impianti;
d) iscrizione come operatore agrituristico nell'elenco tenuto dalla provincia o regione (a seconda di come la singola regione ha normato)
e) presentazione della SCIA allo sportello SUAP del comune ove ha sede l'attività;
queste sono le principali autorizzazioni.
Considerato che sono tre tipologie di attività ricettiva diversa, ti consiglio di analizzare bene i pro e i contro di ogni attività.