Salve a tutti!
Ho un dubbio su la farriginosa legislazione italiana in materia di agriturismi e simili e sui requisiti necessari per poter aprire un'attvita' del genere.

Su questo sito, nella pagina dedicata alle leggi sull' agriturismo, si dice che:
Può svolgere attività agrituristiche
- qualunque imprenditore agricolo, così qualificato ai sensi dell'art. 2135 C.C. o di leggi speciali, persona fisica o giuridica; l'attività non è riservata ai soli imprenditori agricoli a titolo principale o ai coltivatori diretti;

Appunto, NON riservata agli IAP o CD.

Andando avanti nelle ricerche in rete, sono riuscita a trovare diverse pagine (inclusa una pagina del SUAP toscana, che pubblicizzava contributi, per fine 2012...quindi molto recente), in cui si fa una distinzione fra:

Imprenditore Agricolo (IA)
Imprenditore Agricolo Professionale (IAP)
Coltivatore Diretto (CD)

pur equiparando i tre ruoli come aventi titoli per svolgere l' attivita' agrituristica. Quindi i ruoli sono diversi, ma tutti hanno i requisiti per poter aprire l' attivita' di agriturismo.

Mi sono chiari i requisiti per diventare CD and IA Professionale.

Ma non riesco a trovare nemmeno una riga di spiegazione sull' IA!

Qualcuno, potrebbe spiegarmi come si qualifica e quali sono i requisiti per un IA, e come si differenzia degli altri due?
Grazie a tutti
saluti
elena

E' colui che non vuole iscriversi ai coltivatori diretti e non possiede i titoli o non vuole iscriversi come iap

Ciao Zenobi!
Beh, in effetti la tua definizione calza.

Io cercavo delle informazioni in piu' su questa figura (anche se pare impossibile accedere a qualcosa di piu' della semplice definizione).

Ossia, vorrei sapere cosa sia un IA nel dettaglio, come si ottiene questa qualifica, se ci sono requisiti minimi per diventarlo e/o condizioni particolari e quali sono.

Grazie ancora!
elena

Iscrizione alla cciaa sez imprenditori agricoli e partita iva