reni ha scritto:
Pensavo di fare una cosa piccola..Ricevere sù prenotazione, lasciare le chiavi e andarmene.
Il terreno è di 5000 metri quadrati.
L'allevamento è di 1000 m.
Il deposito attrezzi è più di 100 m. più 2 portici con doppio isolamento, finestre doppi vetri, un salone da 50 m. e 3 stanze dove potrei ricavare 2 camere e 1 bagno. Il tutto regolare e registrato al catasto.
Essendo murature queste modifiche mi costerebbero poco o nulla.
Non ci sono stalle.
La strada è mantenuta bene ma non è tutta asfaltata, essendo 3 km fuori paese ci sono gli ultimi 500 m con fondo ben battuto di ghiaia.
Ci sono altri agriturismi che distano dagli 8 ai 10 km.
Essendo in pianura padana, non ci sono attrazioni particolari.
L'attrazione che pensavo di offrire era.. aria sana e cibo di nicchia nostrano fatto in casa.
Vorrei avere consigli da lei per decidere cosa fare non conoscendo i termini..agri camping, country house, ecc. e a che differenze di permessi andrei incontro.
Supponendo che non si possa fare il cambiamento di destinazione d'uso e resterà per sempre per uso agricolo, sentendo parlare anche di osteria senza oste, potrò mai farci qualcosa?
Grazie, spero di avere consigli anche da altre persone che hanno avuto a che fare con idee del genere.
considerato la poca terra a disposizione per potere sviluppare un agriturismo, ti consiglio la realizzazione di una country house (turismo agricolo) o un B&B, inoltre per i possibili finanziamenti può chiedere alla sua Regione.Ricordi che comunque un investimento minimo tra impianti, arredi attrezzature, opere edili, oneri diretti ed indiretti parte da una cifra media di circa 250/300.000 euro a salire in base al livello che si vuole raggiungere