agriturismo: solo pernottamento o anche ristorazione?

Salve a tutti, per aumentare il reddito della mia azienda agricola sto pensando di ristrutturare la vecchia casa di famiglia ed aprire un agriturismo. nelle mie ricerche/valutazioni è sorto un dubbio, che solo chi già opera in questo settore può dipanare. io sarei intenzionato a fare solo camere da letto e ristorazione solo per gli ospiti delle camere. si riesce a ricavare un buon reddito solo dalle camere? sarebbero 4 o 5 stanze matrimoniali. questa domanda perchè gli agriturismi della mia zona (provincia di Verona) fanno tutti solo ristorazione.
ringrazio già chi vorrà rispondermi anche solo con un idea.
buona giornata.

E sempre tutto un punto interrogativo? per questo c'è il rischio d'azienda.
Uno avvia un'attività e non si sa come va a finire.
Per quello che domandi bisogna vedere il collegamento turistico che hai intorno.
Penso che gli altri fanno ristorazione perché, forse, si rischia di meno e si guadagna di più.
Dopo che hai fatto pranzare la gente e soprattutto dopo che l'hai fatta cenare dopo é finita.
Con la ricezione invece devi essere reperibile nelle 24 ore.
Bisogna seguire il proprio fiuto e il proprio sogno ,,,,accettando il fatto che qualche rischio c'é.
Infatti anche se danno contributi hai da sborsare lo stesso un pò di danaro.
Dici che vorresti far da mangiare solo per gli ospiti alloggiati ma a quel punto se si estende si ha una possibilità d'introito maggiore.
Penso che sia obbligatorio, quando si fa ristorazione accettare anche gli altri.

dico di voler fare da mangiare solo agli ospiti alloggiati perchè, almeno all'inizio, sarebbe più facile da gestire.
non capiasco questa tua frase: "Penso che sia obbligatorio, quando si fa ristorazione accettare anche gli altri." gentilmente puoi spiegarmela grazie

damianvac ha scritto:dico di voler fare da mangiare solo agli ospiti alloggiati perchè, almeno all'inizio, sarebbe più facile da gestire.
non capiasco questa tua frase: "Penso che sia obbligatorio, quando si fa ristorazione accettare anche gli altri." gentilmente puoi spiegarmela grazie

Facendo un esercizio pubblico, questo dovrebbe essere aperto a tutti e non ai soli ospiti alloggiati.
Non so quale formula ti possa consentire di fare da mangiare ai soli alloggiati.

Mi permetto di dissentire: nella stragrande maggioranza di alberghi & pensioni la risptorazione è riservata agli ospiti.
La normalità è quella.
Poi chiaramente ci sono alberghi che hanno il servizio di ristorante aperto a tutti, ma sono una minoranza.

Tizio8020 ha scritto:Mi permetto di dissentire: nella stragrande maggioranza di alberghi & pensioni la risptorazione è riservata agli ospiti.
La normalità è quella.
Poi chiaramente ci sono alberghi che hanno il servizio di ristorante aperto a tutti, ma sono una minoranza.

Ma per gli Agriturismo pare non siano le stesse leggi, c'è da approfondire la cosa, fermo restando che appunto
ci sono Agriturismi nella mia zona che sono stati controllati appunto in merito...

Ciao

Certamente la cosa va verificata.
Ma Bepi parlava di ristorazione, e negli alberghi funziona così.
Immagina il classico alberghetto a tre stelle a gestione familiare della riviera romagnola.
Già è un problema gestire le colazioni pranzi e cene dei 100-120 ospiti.
Considera che , colazione a parte (quasi sempre a buffett), il pranzo e la cena si organizzano facendo scegliere il menu la sera precedente da una lista predisposta; questo per poter gestire aquisti e preparazioni.
Se devi anche accettare clienti "esterni", che chiaramente vogliono mangiare "alla carta", semplicemente devi cambiare il metodo di lavoro.
C'è chi lo fa, ed infatti esistono diversi alberghi dotati di ristorante aperto al pubblico "non soggiornante", ma credimi sono una esigua minoranza.
Nel caso degli "agriturismi", in effetti la maggior parte sono "ristoranti", al amssimo con anche qualche camera.
Credo però che per partire sia più semplice gestire solo i soggiornanti.
Non "meglio", solo più pratico.

Tizio8020 ha scritto:Certamente la cosa va verificata.
Ma Bepi parlava di ristorazione, e negli alberghi funziona così.
Immagina il classico alberghetto a tre stelle a gestione familiare della riviera romagnola.
Già è un problema gestire le colazioni pranzi e cene dei 100-120 ospiti.
Considera che , colazione a parte (quasi sempre a buffett), il pranzo e la cena si organizzano facendo scegliere il menu la sera precedente da una lista predisposta; questo per poter gestire aquisti e preparazioni.
Se devi anche accettare clienti "esterni", che chiaramente vogliono mangiare "alla carta", semplicemente devi cambiare il metodo di lavoro.
C'è chi lo fa, ed infatti esistono diversi alberghi dotati di ristorante aperto al pubblico "non soggiornante", ma credimi sono una esigua minoranza.
Nel caso degli "agriturismi", in effetti la maggior parte sono "ristoranti", al amssimo con anche qualche camera.
Credo però che per partire sia più semplice gestire solo i soggiornanti.
Non "meglio", solo più pratico.

Tizio8020. sul fatto che sia più pratico, e aggiungo meno impegnativo, gestire solo le camere non discuto.

quello che volevo capire un po' meglio io è perche la maggioranza fa ristorazione? guadagna di più? allora concludo: vale la pena fare solo stanze? c'è un buon guadagno che mi permetta, diciamocelo chiaro, di ripagare un mutuo?
grazie a tutti.

Credo che la sola ristorazione consenta un maggior numero di pasti serviti al giorno in rapporto alle superfici impegnate; in sostanza, un maggior incasso.
Gli agriturismi che ho visitato io negli anni scorsi (per acquistarli), avevano nella maggior parte dei casi il grosso dell'incasso derivante dal ristorante.
Però erano strutture grandi, adatte a cerimonie, matrimoni etc.
Bisogna valutare di che spazi puoi disporre.