I pesci concimano le acque in cui gli ortaggi affondano le radici, le piante depurano il liquido e lo restituiscono pulito ed ossigenato alle vasche mentre crescono rigogliose. Questa è la coltura acquaponica riassunta in poche parole, il sistema che abbina allevamento ittico ed agricoltura per risparmiare spazio, acqua e fare completamente a meno di fertilizzanti e pesticidi. http://www.rinnovabili.it/greenbuilding ... -anno-876/
Ciao a tutti!! chi può consigliarmi dove posso trovare pesci da utilizzare in un prototipo di impianto acquaponico (pesci rossi, koi o meglio tilapia) a basso prezzo? Grazie a presto!!
Ne avevo già sentito parlare. Personalmente sono un po scettico sui risultati realmente ottenibili; prima o poi farò un esperimento in piccolo (molto in piccolo) per vedere che riesco a produrre effettivamente sarebbe anche interessante valutare i costi di un impianto, che, tra serre, tubi, pompe, vasche e substrati non mi sembrano pochi... e anche misurare il consumo di energia elettrica.
da quello che ho appurato di recente i costi di impianto sono altissimi si parla di 1000€ mq contro i 100 dell'idroponica serre escluse in entrambi i casi. Se proprio si vuole meglio autocostruire, manca ancora il riconoscimento bio dei prodotti orticoli e con i pesci si fanno pochi soldi, se sono da mangiare ci si infogna nei meandri della burocrazia igienista se da compagnia poca resa. meglio aspettare
merc ha scritto:... i costi di impianto sono altissimi ...
Non si fa fatica a crederlo. I pesci mangiano mangime producendo azoto, fosforo e potassio + micronutrienti necessari alle piante. Sono un sistema biologico con annesse dispersioni termodinamiche e problemi sanitari. E' difficile immaginare come i pesci possano essere competitivi con un sistema chimico industriale. Certo ... in uno scenario apocalittico/post-atomico alla Waterworld/MadMax si potrebbe pensare a forme alternative di coltivazione. Allora meglio comperarsi il libro "Humanure" e fertilizzare le piante con la cacca umana. Maddmax
Ciao è giunto il momento di creare il mio mini impianto sperimentale; ho già la vasca per i pesci (200 litri) e quella per le piante, ho una domanda da fare: se faccio un sistema di ricircolo continuo dell'acqua invece di usare un sifone che svuota periodicamente la vasca delle piante va bene lo stesso? ovviamente il ricircolo sarebbe molto lento per dare alle piante il tempo di assimilare i nutrienti...
uomodipalude ha scritto:Ciao è giunto il momento di creare il mio mini impianto sperimentale; ho già la vasca per i pesci (200 litri) e quella per le piante, ho una domanda da fare: se faccio un sistema di ricircolo continuo dell'acqua invece di usare un sifone che svuota periodicamente la vasca delle piante va bene lo stesso? ovviamente il ricircolo sarebbe molto lento per dare alle piante il tempo di assimilare i nutrienti...
Ciao, il sistema a sifone consente alle radici delle piante di restare un po' all'asciutto ed evitare eventuale marcescenze. Personalmente ho notato che anche con ricircolo continuo c'è una buona resa, ma dipende da quali vegetali stai utilizzando ed il tipo di sistema (raft, letto di crescita) che hai scelto! Guido
Salve, se devi usare il ciclo continuo converrebbe usare il sistema NTF o al massimo far svuotare lentamente il letto di crescita spegnndo la pompa con un timer, permettendo alle radici di ossigenarsi.