...la "Dignità " è Riferita al Fatto che un Agronomo Junior nell'Albo DEGLI Agronomi ... non Può per Esempio Avere Cariche Elettive ...
Mi trovi d'accordo su tante cose che dici, questa sez. B anch'io Agronomo (A) faccio fatica a comprenderla, (ma anche la sez b dei geologi,architetti, ingegneri ecc...) . Rispetto però a quanto dici qui sopra nel quotato devo smentirti senza timori. In alcuni ordini provinciali vi sono dei consiglieri agronomo junior! Per ora ancora nessun presidente ma potrebbe anche esserci in futuro!
... E questo ,finalmente, carissimo tecmn, mi fa enorme piacere ,,,perchè anche per questo mandai a quel paese molti dei miei colleghi di Università ....ora si spera che possano diventare Presidenti ...la speranza è l'ultima a morire ,,,l'Utopia di ieri Può diventare realtà domani ... ma speriamo in un domani vicino ....Gli Agrotecnici ed Agrotecnici Laureati hanno verso i giovani aperto gli Agroform .... gli altri ?????
Comunque la vera questione è: c'è spazio in Italia per un giovane che decide di intraprendere la libera professione come consulente nel settore agro-forestale? Fermo restando che l'Italia non è un paese per giovani
Questo putroppo non dipende solo dal fatto di essere iscritto ad un ordine professionale, ma, soprattutto, dalle condizioni di mercato della tua zona e dalle opportunità che puoi trovare; per esempio nella mia zona in questo ambito vi sono scarse opportunità. Buona fortuna
Penso che sulle competenze dell'Agronomo iunior dia una buona spiegazione questa circolare n.39 del 2013 del consiglio nazionale dell'Ordine degli agronomi, dove si ricorda che le competenze degli agronomi sono indicate nella legge n.3 del 1976 e che le materie indicate nel D.P.R. 328 del 2011 come attribuite alla sezione B non sono competenze vere e proprie ma solo criteri di riparto tra gli iscritti alla sezione A e alla sezione B delle competenze sostanziali vere e proprie che sono scritte e vanno ricercate nella legge n. 3 del 1976 e sue modificazioni.