Ciao a tutti
mi sto preparando per l'ormai prossimo esame di abilitazione da perito agrario e ho un dubbio su una possibile prova di estimo: il quesito prevede di valutare in termini di capitale la convenienza della trasformazione di un seminativo in frutteto irriguo.
Per poter determinare il Bf del frutteto, è opportuno applicare il metodo dei costi; per quanto riguarda la durata, bisogna considerare il periodo del ciclo produttivo che coincide con l'inizio della piena produzione (es. per meleto dal 5-6° anno) oppure il primo anno in cui la PLV supera i costi (es. per meleto 3-4° anno)?
grazie a tutti
ciao

Cerca di spiegarti meglio perché non ho capito.
Metodo dei costi o meno in base al costo (redditi passati)?
Qual è il testo della prova?

Per "metodo dei costi" intendo il procedimento dei redditi passati (il mio vecchio testo di scuola lo chiama anche "Procedimento dei costi").
Il testo fa riferimento alla seconda prova di estimo ed è il seguente:
"2ª PROVA – Il candidato, partendo da dati tecnico-economici inerenti ad una ipotetica azienda agraria attiva, valuti in termini di capitali la convenienza della trasformazione di una parte del seminativo a frutteto irriguo."
grazie

Immagino che il testo intenda, in termini di capitali, come in termini di valore.
Vo(frutteto) - Vo(seminativo) > costo di trasformazione (solo i costi che si sostengono una volta soltanto)

Avevo inteso anche io questo, quindi è corretto. Ma la mia domanda era un'altra: con quale procedimento determino il Vo del frutteto e a che momento del ciclo produttivo?

Io userei un procedimento sintetico. In ogni caso è il Vo (il valore del terreno nudo nell'ipotesi che venga impiantato il frutteto). Quindi all'inizio del ciclo.

Perfetto, ti ringrazio dell'informazione!
ciao