Buongiorno a tutti;

sto programmando di preparare l'esame di stato per agrotecnici laureati a novembre 2016;
nel frattempo vorrei trascorrere quest'anno facendomi un po' di esperienza con un praticantato nel settore(che è comunque obbligatorio)
ho delle domande da fare però:
1) il praticanato dev'essere svolto in un'azienda in cui sia presente un perito agrotecnico? o non è necessario? oppure ancora va bene anche un perito agrario o altre figure simili?
2) in un futuro prossimo mi piacerebbe potermi occupare di consulenza per le aziende, è il caso quindi che estenda la mia ricerca solo a professionisti che si occupano di questo o anche ad aziende agricole che si occupano di produzione? io penso che capire come si comporta un'azienda agricola in tutte le sue sfaccettature possa essermi molto utile per poi un giorno potermi rapportare con esse da consulente esterno.
però non vorrei che si rivelasse una perdita di tempo contando il fine ultimo.
3) l'azienda o il privato presso cui svolgere il praticantato dev'essermi fornita/o dall'ordine o posso trovarlo per conto mio e poi chiedere di farlo riconoscere?
4) io ho già un lavoro part time e anche se non è nel settore, mi serve per potermi mantenere, per vostra esperienza è un problema questo per lo svolgimento di un praticantato? a livello contrattuale intendo?

mi sembra di aver chiesto tutto;
ringrazio in anticipo chiunque mi dia un consiglio.

Arianna

Buongiorno Arianna,
provo a riposndere sinteticamente alle tue domande.

Come previsto dal regolamento (art.3 comma2): http://www.agrotecnici.it/REGOLAPRATIC% ... STERNO.pdf
È riconosciuta valida la pratica effettuata presso i seguenti professionisti: agrotecnici ed agrotecnici laureati, dottori agronomi e forestali, periti agrari, purché iscritti nei rispettivi albi da almeno un triennio oltre ai casi di tirocinio convenzionati (su questo punto ti conveniente contattare direttamente il tuo ordine provinciale o nazionale).


Su questo punto devi valutare tu nel senso che ai fini del regolamento professionale il tirocinio dev’essere svolto con mansioni tipiche dell’Agrotecnico: http://www.agrotecnici.it/competenze.htm http://www.agrotecnici.it/altre_attribuzioni.htm http://www.agrotecnici.it/prevenzione_incendi.htm
Di conseguenza sia uno studio che un’azienda possono andare bene, l’importante che nella pratica si faccia esperienza reale, dopodiché devi valutare tu se vuoi inserirti solo con professionisti o con aziende.


Non è obbligatorio che il professionista o l’azienda ti venga fornita dall’ordine, ciò che conta è che colui o colei con cui farai il tirocinio, certifichi la tua attività. Nel regolamento sopra inviato, viene anche spiegata la modalità d’iscrizione al registro dei praticanti, ecc. Per i dettagli su questo punto ti consiglio di sentire direttamente il tuo ordine provinciale che poi dovrà gestire il tuo nulla osta per l’ammissione all’esame.


Nessun problema a livello contrattuale, devi solo chiarire bene i vari aspetti pratici con il tuo datore di lavoro e il professionista o azienda che ti darà l’opportunità di fare il tirocinio.

In bocca al lupo

Grazie mille per le risposte chiare ed esaustive.

non ho ancora deciso se farò l'esame per agrotecnico o per agronomo junior perchè non mi è ben chiaro cosa mi offra l'uno più o meno dell'altro; ma almeno so che posso fare questo tirocinio liberamente e che in ogni caso mi verrà riconosciuto.

grazie ancora
Arianna

Se vuoi essere abilitata Agrotecnico Dott. ... se sei in Sicilia puoi venire ai corsi propedeutici all'Abilitazione ,Gratuiti, che si svolgono ogni anno a Cefalu' ...ma in ogni regione troverai gli stessi corsi ...cambierà però ovviamente la location....in bocca al Lupo ...e che viva ...