Ciao a tuttivolevo sapere ma alla fine che differenza c'è tra perito agrario e agrotecnico?c'è chi dice che i diplomi sono equipollenti e chi invece dice che il perito agrario ha competenze un pò diverse dall'agrotecnico..spero in un chiarimento...grazie ciao!
Sono esattamente equipollenti, così dice la legge: Per evitare equivoci il legislatore, nell’istituire il titolo di Agrotecnico, lo ha dichiarato “equipollente” (cioè dotato di eguale efficacia e valore) ad altri titoli analoghi e preesistenti quale quello di Perito agrario, rilasciato dagli Istituti Tecnici Agrari. In particolare l’art. 3 della legge 27 ottobre 1969, n. 754 così recita: ‘AI termine dei corsi (di Agrotecnico) ..., gli alunni sosterranno un esame di Stato per il conseguimento di un diploma di maturità professionale equipollente a quello che si ottiene presso gli Istituti tecnici di analogo indirizzo, e valido per l’ammissione alle carriere di concetto nelle pubbliche amministrazioni nonché a corsi di laurea universitari.” Principio poi ribadito dall’art. 197, comma 3, del D. Lgs. 16 aprile 1994, n. 297, che precisa: “Il diploma di maturità professionale è equipollente a quello che si ottiene presso gli istituti tecnici di analogo indirizzo." Dal D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323 all'art. 15, comma 8, recante "Regolamento recante disciplina degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore a norma dell'articolo 1 della legge 10 dicembre 1997, n. 425”: "Il diploma rilasciato in esito all'esame di Stato negli istituti professionali, è equipollente a quello che si ottiene presso gli istituti tecnici di analogo indirizzo." Diversa è la situazione del nuovo titolo professionale di Agrotecnico laureato, di rango superiore e di equipollenza diversa.
grazie mauro x il chiarimento!allora sono due figure praticamente uguali!ho sentito dire però che se si farà l'albo unico (periti agrari, periti industriali, geometri) i periti agrari acquisteranno competenze nuove e diventeranno ingegneri tecnici..
Ciao Aless, ti confermo che sono voci e che al momento non hanno alcun fondamento. L'unica verità è il tentativo di fusione fra periti agrari, periti industriali e geometri, con il possibile titolo futuro di ingegneri tecnici. Va però specificato che l'ordine degli Ingegneri avendo già la suddivisione in A (lauree quinquennali) e B (per le lauree triennali), ovviamente ha opposto e oppone resistenza, anche perchè in questi albi ai quali si accede per lo più con diplomi, così facendo avrebbero un titolo mai acquisito per studio. Al momento quindi rimane la discussione per la possibile fusione degli albi elencati ma, nulla di concreto. Buon pomeriggio
si è vero, per adesso c'è soltanto la proposta di legge..e quindi non si sa se un giorno si farà..e nn so neanche che conseguenze potrebbe avere per i periti agrari dato che i geometri e periti industrali sono molto di più..