Ciao, apro con questa polemica il mio post perchè oramai sono più di nove mesi che ho superato l'esame di abilitazione alla professione di agronomo e mi sono iscritto quasi subito all'albo...purtroppo per ora però, l'ordine non mi è stato di aiuto in niente, anzi mi hanno solo preso 430 euro per l'iscrizione e quindi ci ho rimesso...ho lasciato il mio cv all'ordine, ho chiesto se c'era qualche libero professionista disponibile per prendermi come tirocinante, anche gratis, per iniziare a capire come funziona la professione, ma mi hanno detto che sono quasi tutti dipendenti pubblici, il che mi pare strano, di questi tempi in cui si cerca di tagliare tutto nel pubblico...infatti non credo di riscrivermi l'anno prossimo visto gli scarsi risultati...ma alla fine l'ordine non dovrebbe anche aiutare i giovani iscritti come me (ho 26 anni) a trovare lavoro, oltre che a tutelare gli iscritti? mi sono dovuto iscrivere al centro dell'impiego come disoccupato dopo aver fatto 5 anni di università ed essermi laureato con 110, adesso inizierò a fare il commesso in un negozio di abbigliamento per tirare su 2 spiccioli...quindi il mio consiglio a chi ha intenzione di sostenere l'esame è di pensarci bene prima di iniziare a dedicarci tempo e denaro, visto che c'è una tassa anche abbastanza esosa da pagare per parteciparvi, e informatevi bene sui servizi che forniscono nella vostra provincia gli ordini degli agronomi. C'è da domandarsi anche a cosa serva di questi tempi una laurea in agraria. Oltre a ciò si aggiunge il fatto che chi è perito agrario trova lavoro più facilmente rispetto ad un agronomo perchè non avendo fatto l'università costa di meno ad un'azienda è può svolgere gran parte delle funzioni svolte da un agronomo e siccome la situazione del mercato del lavoro è drammatica, la precarietà/disoccupazione a tempo indeterminato è servita sul piatto. P.S.:non ho detto dove sono iscritto perchè si dice il peccato ma non il peccatore...
Ciao Giacomo, Premesso che in questo periodo è difficile per tutti, non solo per chi ha una laurea in agraria, anche se è difficile tieni duro. Capisco il tuo sfogo però tieni presente che un ordine professionale (Agronomi compresi), non ha come funzione quella di collocare le persone al lavoro, perché per statuto ha il compito di tutelare gli iscritti nello svolgimento della libera professione. Detto questo, non disperare sul fatto che ad oggi nessuno ti ha chiamato anche se hai lasciato il CV, perché capita che nel momento in cui hai fatto questa rischiesta, di opportunità non ve ne fossero. Chi più e chi meno, abbiamo fatto tutti la cosidetta "gavetta", quindi iniziare a lavorare come commesso per portare a casa dei soldi, non significa che devi buttare all'aria tutto, piuttosto stai vicino al tuo ordine provinciale chiamando ogni tanto per farti sentire e proporti di nuovo, nonché invia tu curriculum ad aziende, studi, agenzie interinali, ecc.. Io per esempio quando facevo l'università, lavoraro nei week end come commesso nel raparto giocattoli di un ipermercato. Quando mi sono laureato, ho iniziato a lavorare con collaborazioni ma, per un due anni, mi sono tenuto stretto il lavoro al supermercato per avere dei soldi che come tirocinante non avevo, perché venivo pagato poco, d'altra parte dovevo imparare. Quando poi ho iniziato ad ingranare, ho mollato il lavoro di commesso e ho iniziato a muovermi con le mie "gambe", ci vuole pazienza. Un consiglio che mi sento di darti, è quello di chiedere al tuo ordine di collaborare in qualche commissione interna all'albo anche gratis, perchè in questo modo, magari non subito, qualche "porta" si potrebbe aprire. A me per esempio, è capitato di far parte di commissioni di sviluppo interne senza alcun compenso, ciò però mi ha però permesso di acquisire esperienza e competenze che poi di fatto, in parte, mi sono servite. Tieni duro. In bocca al lupo
Io (ho 2 anni piu' di te) posso solo portarti la mia esperienza. Ad oggi aiuto il mio ordine ad organizzare eventi, convegni e corsi di formazione, attivo smart card e cose di questo tipo, ricevo un piccolo compenso e mi sto facendo conoscere ed in questo modo sto avendo anche diversi altri incarichi, nonostante la crisi, che non metto assolutamente in discussione. Come dice giustamente anche Maurob chiamali ogni tanto, chiedi di parlare col presidente (o vice ) proponiti per organizzare qualche iniziativa. Non mollare resta iscritto ancora 2-3 anni, poi se proprio niente si muove .....
Ciao P.S.: 430 € mi sembra una quota eccessiva di solito la quota si aggira da 110 a 200€ (e per i neoiscritti c'è uno sconto di 50€ da CONAF)
Giacomo...Ti hanno detto bene con i precedenti post ...gli ordini non trovano lavoro ...possono dare occasioni come in tanti abbiamo avuto ...chi esce dall'università spesso se non lavora di suo in campagna ha tanta teoria e poca pratica ...io stesso feci tre anni di pratica prima dell'esame di abilitazione ...e poi tanta pratica dopo l'esame ... oggi si dovrebbe prendere in carico uno o due tirocinanti a professionista ...e far si che imparino la differenza tra testi e campagna ...se sei della mia zona io sono a disposizione per cercare di darti quel poco che so ....mandami una e.mail ed i tuoi desiderata ... ciao Elmo----PS questa estate ho lasciato ad un tirocinante una pratica catastale e gli ho detto ... "Mi raccomando il catasto è accanTo al consolato americano vai di mattina presto perchè non si posteggia nelle vicinanze e se arrivi tardi c'è la coda e perdi tutta la mattinata " dopo una settimana chiamo : " tutto Bene ?".....risposta "veramente ho telefonato al consolato come lei mi ha detto e mi comunicano che non rilasciano documenti " ......non sapevo se ridere o piangere ...non aveva compreso e nessuno gli aveva parlato mai del Catasto e non lo aveva mai visitato in vita sua ...ed aveva capito che il catasto si trovava all'interno del consolato americano .....perchè per risparmiare tempo non era andato di persona a controllare e neanche aveva chiamato, per delucidazioni ,il sottoscritto ... coraggio giacomo peggio di cosi' non si puo'..... : ciao Elmo
Formazione: Laurea Magistrale in gestione dei sistemi Forestali
Re: Per me l'esame da agronomo è stato inutile...
28/09/2011, 14:27
Mi accodo alle risposte. Io sono uno di quelli iscritti e che lavora pochissimo, ma girerà no?
In ogni caso dopo l'esame di abilitazione (che non è obbligatorio sostenere immediatamente usciti dall'università) non c'è obbligo di iscriversi all'ordine, perlomeno finchè non è necessario.
Coraggio Giacomo (e a tutti gli altri giovani libero-professionisti), non demordere e segui i coonsigli che ti hanno dato Mauro Bertuzzi ed Elmo. Se il forum (e il sito) possono fare qualcosa per voi, sono pronto a farlo. Ciao, Marco
Vi ringrazio per le parole confortanti, cercherò di parlare col presidente dell'ordine per farmi chiarire un pò le idee su che tipo di lavori possono svolgere gli agronomi nella mia provincia e dove posso fare domanda...a presto, ciao.
Sicuramente malissimo visto che non si è fatto più sentire.
P.S. più di dieci anni dopo anche io mi ritrovo nella stessa situazione con la differenza che almeno non mi sono fatto fregare i soldi in quanto non sono abilitato. Di contro di anni non ne ho 26 ma 33 e non sono disposto a lavorare come commesso non per il lavoro umile ma perché vivendo a Palermo rifiuto qualsiasi lavoro a contatto con il pubblico palermitano (che odio).
Ormai che il danno di aver preso sta laurea inutile è stato fatto l'unica è trasferirsi al nord sperando di lavorare come supplente nelle scuole superiori agrarie e/o geometra. Al limite si fa li il commesso che la gente non è aggressiva come qui giù.
L'amico nostro che ha scritto il post nel lontano 2011 scommetto comunque che è di Palermo, Napoli o Catania.