Salve vorrei sottoporvi dei dubbi che mi assalgono in vista dell'orale...
, ho fatto una stima per danni causati da occupazione temporanea(2 anni) di un fondo rustico interessato dalla costruzione di un arteria stradale, ho fatto partire l'occupazione subito dopo la raccolta dei frutti pendenti che erano rappresentati da orzo ed ho fatto risultare che l'occupazione avrebbe riguardato uno dei lati perimetrali . I dubbi sono i seguenti dovevo per forza ipotizzare una rotazione che prevedesse colture successive e quindi il relativo calcolo della perdita dei frutti detratte le spese non sostenute? nonché gli interessi. Ho fatto il bilancio utilizzando i dati del prezzario e non ho calcolato i salari motivando che erano già compresi nel costo del conto terzista, ho messo che le tasse incidevano per circa il 6% della PLV ma che era esentato da tributi visto che il reddito era inferiore ai 7900 euro/anno, però la cosa che mi preoccupa maggiormente è il fatto che ho eseguito una doppia stima secondo voi è sbagliato?motivando una riduzione di valore del 10% dovuta all'interesse del mercato locale.
Il testo inoltre indicava espressamente che i danni riscontrati erano dovuti all'asportazione dello strato attivo per tutta la superficie occupata 2 ha su 10 , io l'ho ipotizzato di 20 cm e non riuscendo a dare un valore visto i prezzi abominevoli che venivano utilizzando il prezzario ho messo un forfettario giustificando che sarebbe stato usato letame maturo ceduto gratuitamente e che il costo riguardava carico , trasporto e scarico, a questo ho aggiunto il prezzo di una concimazione ed una lavorazione, cosa ne pensate e come invece l' avreste risolto? io personalmente ho cercato di semplificarmi la vita il più possibile eliminando quote , costi ecc ma soprattutto per ottenere un bilancio positivo
. Saluti