Io ho sostenuto l'esame alcuni anni fa (4-5 ma già con l'attuale normativa) proprio a Bologna e vi assicuro che non è assolutamente cosi' terribile.
Come ho scritto in altri post l'importante non è sapere tutto a menadito ma dimostrare di saper fondere assieme le varie materie studiate durante gli anni universitari e saperle trattare da un punto di vista applicativo. Per questo non esiste un testo,
non è un esame di una singola materia ! esistono infatti (e si possono portare all'esame) i manuali dell'agronomo, dell'agrotecnico o di agricoltura che aiutano a trovare dati e spunti un po' come si fa nella realtà professionale...
Cita:
secondo le mie informazioni( chieste direttamente al prof. Testa che probabilmente sarà in commissione d'esame) le materie su cui prepararti sono AUTOCAD ( per la terza prova), ESTIMO ( per la seconda prova scritta), e NORMATIVE,AGRONOMIA,BOTANICA,( in quanto la prima prova è una prova di "conoscenza generale" sulle materie agronomiche).
In estrema sintesi confermo quanto detto dal Dott.Testa.
Cita:
io sinceramente ho rinunciato a preparare questo esame e sto pensando di preparare l'esame per l'iscrizione all'albo degli agrotecnici laureati
L'esame per agrotecnico non è poi cosi' tanto piu' semplice (i bocciati ci sono anche li). Ti ricordo, senza polemiche che è come se un ingegnere civile andasse a fare l'esame di stato per Geometra... (scelta rispettabile ma occorre rendersene conto) ma soprattutto ricordo che come Dottori Agronomi potrete fare tutto quello che fa l'Agrotecnico ed in piu':
- progettazione edilizia rurale ed urbana (come i geometri)
- progettazione edilizia urbana (come i geometri)
- catasto fabbricati (anche i fabbricati rurali sono nel catasto fabbricati)
- progettazione opere e pianificazione in ambito forestale e montano. (che rimangono esclusiva nonostante recenti diverse indicazioni riguardanti le sole sistemazioni idraulico forestali)
- diverse altre cose in base a normative regionali
La cassa di previdenza dei Dottori Agronomi è sana tanto quanto quella degli Agrotecnici e la recente sentenza sulla rivalutazione dei montanti è valida per entrambe.
Concludo ribadendo che la scelta di iscriversi all'esame per Agrotecnico è del tutto rispettabile anzi la condivido per un laureato triennale al quale (nella sezione B degli Agronomi) sarebbero precluse le competenze sopracitate, ma per un laureato magistrale non la condivido assolutamente pur rispettandola.
Io non mi farei abbindolare dal corso di preparazione o da quote di iscrizione mediamente (ma non sempre) piu' basse, se dall'altro piatto della bilancia trovo la perdita di molte potenziali competenze.