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esame abilitazione agrotecnico 2012
Autore |
Messaggio |
dar8
Iscritto il: 16/08/2012, 10:33 Messaggi: 3 Località: Caserta
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Salve a tutti! ...dopo aver ricevuto la "famosa" lettera da parte del collegio nazionale degli agrotecnici, (come molti), mi sono lasciata convincere a presentare la domanda per l'abilitazione. Premetto che non ho nessuna conoscenza in quest ambito, vengo da una laurea in Economia Aziendale. Sto provando a leggere/studiare il "Manuale di Agricoltura", consigliato sul sito degli Agrotecnici, ma non riesco davvero a capire come approcciare il tutto per una preparazione "discreta"....mi potreste consigliare??? Cosa studiareeee???? help me
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16/08/2012, 10:42 |
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Maurob
Sez. Igiene e Qualità dei Prodotti Alimentari
Iscritto il: 16/05/2009, 10:38 Messaggi: 922 Località: Provincia di Milano
Formazione: Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie
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Ciao dar8, tre semplici consigli: 1- vai ai corsi di preparazione (che fra l'altro sono gratuiti); 2- se riesci cerca qualche collega con cui studiare e scambiarti le informazioni; 3- guarda i temi d'esame per farti un'idea: http://www.agraria.org/estimo%20economi ... ecnici.htm e i consigli del collegio Nazionale: http://www.agrotecnici.it/programma_di_esame.htmIn bocca al lupo
_________________ Ero intelligente e volevo cambiare il mondo. Ora sono saggio e sto cambiando me stesso. (Dalai Lama) http://maurobertuzzi.jimdo.com/
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16/08/2012, 13:26 |
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dar8
Iscritto il: 16/08/2012, 10:33 Messaggi: 3 Località: Caserta
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Grazie mille per i consigli! Ps ma i corsi di preparazione gratuiti? io ho ricevuto solo un'informativa da parte dell'ordine e i costi dei corsi si aggirano intorno ai 130,00€
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16/08/2012, 15:24 |
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Maurob
Sez. Igiene e Qualità dei Prodotti Alimentari
Iscritto il: 16/05/2009, 10:38 Messaggi: 922 Località: Provincia di Milano
Formazione: Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie
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Si, perchè i soldi richiesti servono come caparra a titolo di sicurezza affinchè il candidato si presenti salvo gravi e comprovati motivi. Questi soldi, vengono restituiti una volta superato l'esame di stato (in caso contrario vanno richiesti al Collegio Nazionale) sottoforma di bonus che permetterà di non pagare la quota di prima iscrizione (quota annua). I costi di questi corsi, vengono ripartiti equamente al 50% dal Collegio Nazionale e il singolo collegio provinciale di appartenenza di ogni candidato. Da circa 5 anni, si è dovuto mettere una caparra a garanzia della presenza, in quanto purtroppo nel corso degli anni (quando lo feci io non veniva chiesto nulla) si è visto che molti candidati data per loro la gratuità dei corsi, davano la presenza e poi non si presentavano. Considerando che comunque le strutture vengono pagate così come i professori, i pranzi dei giorni di corso, ecc.. si vuole la garanzia che i soldi non vengano spesi per nulla ma, servano effettivamente ai candidati per prepararsi con serietà all'esame di stato. Fra l'altro statisticamente sembra che quasi l'80 dei candidati che hanno frequentato i corsi, superi poi l'esame, questo a conferma dell'avere dei docenti (professori, liberi professionisti e tecnici) validi e che ben sanno comunicare con gli studenti. Buona fortuna
_________________ Ero intelligente e volevo cambiare il mondo. Ora sono saggio e sto cambiando me stesso. (Dalai Lama) http://maurobertuzzi.jimdo.com/
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16/08/2012, 18:12 |
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CollegioAgrotecnici
Iscritto il: 21/08/2012, 9:23 Messaggi: 5
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Non si preoccupi eccessivamente per l'esame, se frequenta il corso preparatorio riceverà una buona preparazione. Inoltre stiamo preparando un Manuale di facile consultazione, diverso da quelli in commercio ed a basso costo, che dovrebbe essere pronto nei primi giorni di settembre. Faremo sapere a tutti i candidati come poterlo acquistare. Questo Manuale e' redatto in modo tale da poter essere utilizzato durante le prove d'esame. Infine, se durante le prove avra' difficoltà a valutare con precisione i quesiti d'esame, può sempre rivolgersi alla Commissione per avere chiarimenti e spiegazioni. E' un suo diritto. Lei deve considerare l'esame come una prova valutativa delle sue capacita' "professionali" e non come un "plotone di esecuzione". E, soprattutto, abbia una totale fiducia nelle sue capacita', che e' la cosa che piu' conta. Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati
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21/08/2012, 9:25 |
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