L’esame di Stato è articolato nelle seguenti prove: (sia per la sezione A sia per la sezione B)
prima prova scritta concernente le tecnologie nei settori delle produzioni vegetali, produzioni animali, gestione silvocolturale, trasformazioni agroalimentari e biotecnologie agrarie;
seconda prova scritta nelle materie caratterizzanti il corso di laurea e il relativo percorso formativo:
prova pratica articolata:
per il settore agronomo e forestale – indirizzo agronomico:
un elaborato di pianificazione territoriale ambientale ovvero in un progetto di un’opera semplice di edilizia rurale corredati da analisi economico estimative ed eseguiti con “Computer Aided Design” (CAD); analisi e certificazione di qualità dei prodotti agroalimentari;
per il settore agronomo e forestale – indirizzo forestale:
un progetto di massima dell’impianto o recupero di bosco con le opere edilizie necessarie, corredato da disegni ed elaborati economico estimativi; analisi e certificazione di qualità dei prodotti agroalimentari;
per il settore biotecnologico agrario:
un’analisi di acidi nucleici o di proteine di organismi vegetali o animali o di prodotti derivati e nella interpretazione dei risultati anche con l’impiego dello strumento informatico;
prova orale concernente in generale la conoscenza della legge e della deontologia professionale. Inoltre:
per il settore agronomo e forestale – indirizzo agronomico:
sulla conoscenza dell’agronomia generale, delle coltivazioni erbacee e arboree, della loro difesa dagli agenti infettivi e dai parassiti microbici, vegetali e animali, delle produzioni animali, dell’economia aziendale, dell’estimo rurale e del catasto, delle principali tecnologie delle trasformazioni alimentari, delle scienze del territorio, dell’idraulica agraria, della meccanizzazione agraria, dell’edilizia rurale, del diritto agrario e della principale legislazione nazionale ed europea relativa al settore agro-alimentare;
per il settore agronomo e forestale – indirizzo forestale:
sulla silvicoltura generale e speciale, sulla difesa di acosistemi forestali dai parassiti microbici, animali e vegetali, sulle tecniche dell’agricoltura montana, sull’agrosilvopastoralismo, sulla zootecnia degli animali selvatici, sull’acquacoltura montana, sull’economia e sull’estimo forestale e dendometria, sulla tecnologia del legno e delle industrie silvane, sulle sistemazioni idraulico forestali, sulla pianificazione del territorio forestale, sulle costruzioni forestali, sulla meccanizzazione forestale e sui cantieri, sulle fonti del diritto forestale e sulle principali leggi che regolano il settore in Italia e nella Unione europea;
per il settore biotecnologico agrario
sulla conoscenza della biochimica agraria e della fisiologia delle piante coltivate, delle principali caratteristiche delle molecole informazionali, della agronomia generale, delle coltivazioni erbacee e arboree, della zootecnia generale, della difesa delle piante da patogeni vegetali e animali, delle principali trasformazioni agroalimentari, dell’economia aziendale e della legislazione nazionale ed europea relativa al settore biotecnologico agrario.
Per altre info vedi anche questi link:
abilitazione-alla-libera-professione-f68/esame-di-stato-abilitazione-agronomo-prepariamoci-insieme-t76940.htmlhttp://www.agraria.org/estimo%20economi ... ronomo.htmIn bocca al lupo