Ciao a tutti!! Mi presento, sono una neo-laureata in agraria ed ora ho fatto l'esame di stato (scritti passati, speriamo x l'orale!!) Ma il punto è... CRISI ovvero visto che noi giovani siamo tutti con l'acqua alla gola per questa maledetta crisi cosa posso fare?? Ovvero secondo voi qual è il settore (riferito ad agraria ovviamente) che renderà di più? Una mia amica architetto vorrebbe aprire con me uno studio di paesaggistica ma, per ora, non credo di averne le competenze... come fare??
Sì quello l'ho pensato anche se non è facile trovare uno studio di paesaggistica che prenda un agronomo, ma è un settore con buone prospettive?? Quali sono i settori migliori ora? grazie
ciao ti posso capire! io sono laureato in giurisprudenza, a dicembre farò l'esame di stato, che è difficilissimo da passare. da però ho sempre detto che da grande avrei fatto il veterinario, le cose cambiano e lescelte anche, ora sono diviso tra la carriera forense e quella agricola! ahahahah
fabriziovt ha scritto:ciao ti posso capire! io sono laureato in giurisprudenza, a dicembre farò l'esame di stato, che è difficilissimo da passare. da però ho sempre detto che da grande avrei fatto il veterinario, le cose cambiano e lescelte anche, ora sono diviso tra la carriera forense e quella agricola! ahahahah
ehm non ho capito bene che c'entra cmq grazie ogni opinione è ben accetta:)
Quando si finisce l'università specialmente Agraria, (anch'io ho fatto questa facoltà) la domanda che ti poni viene quasi spontanea… Questo perché essendo un facoltà con argomenti talmente vasti che spaziano dall'economia alla chimica, fino alla progettazione, ti sembra di sapere tutto e niente (almeno io avevo questa sensazione)... Premesso questo, il consiglio che mi sento di darti è quello prima di tutto di valutare nei limiti del possibile ciò che ti piace in termini di passione e interesse, a me per esempio sono sempre piaciute le materie economiche e zootecniche, infatti ho fatto la tesi in zootecnia (anche perché la zona dove vivo è vocata), anche se poi ho in pratica in questo settore ho lavorato solo marginalmente. Poi oltre a quanto indicato, ti consiglio di fare esperienza, nel senso di provare a cercare lavoro nei settori che tu ritieni più congeniali come attitudine personale e/o d'interesse, in questo modo farai le prime esperienze e capirai prima di tutto l'articolazione del mondo del lavoro in ambito agrario e in che modo e come in questo contesto ti potrai inserire. Tieni anche presente che ogni zona geografica, soprattutto nel settore agricolo è diversa, quindi indicarti un settore agrario universale è impossibile, anche perché per farti un esempio nelle province confinanti di Milano e Lodi dove risiedo, da una parte agricoltura significa cerealicoltura e zootecnia (Lodi e Milano sud), dall'altra verde urbano (Milano centro e nord) con i coseguenti risvolti e sbocchi professionali. Pertanto concludo suggerendoti di contattare dapprima il tuo ordine professionale (una volta iscritta) che se non da subito potrebbero metterti in contatto con qualche studio o azienda per stage oppure opportunità similiari, poi di chiedere in università (a Milano per esempio anche sul sito della facoltà di Agraria vi sono annunci) e non ultimo parlare con il tuo o la tua relatrice di laurea, che spesso avendo contatti di lavoro possono suggerirti qualche canale per poter iniziare. In bocca al lupo, sia per l'orale che per il tuo futuro professionale