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consulenza ambientale e requisiti necessari
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Messaggio |
Arianna90
Iscritto il: 30/06/2015, 18:18 Messaggi: 5
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Ciao a tutti, mi presento sono una dottoressa triennale in Scienze ambientali (interfacoltà agraria- scienze mm ff nn) presso l'università di Padova. scrivo qui perchè sto cercando dei consigli su come approcciarmi al mondo lavorativo. Sono venuta a contatto con il ramo della consulenza ambientale tramite dei dottori forestali che mi hanno permesso di accompagnarli durante dei rilievi riguardanti una valutazione di incidenza ambientale; mi è piaciuto molto come lavoro e mi piacerebbe inserirmi nel settore. In particolare sarei interessata all'approccio riguardante la lotta biologica/integrata sulle colture agrarie perchè sono un'appassionata di entomologia ed ho realizzato uno studio del genere come tesi di laurea. Il problema è che non saprei davvero da dove iniziare. Innanzitutto non ho ancora fatto nessun esame di stato anche perchè ho solo una laurea triennale e avevo delle perplessità riguardo all'iscrizione come agrotecnico o perito agrario, in secondo luogo anche con un iscrizione non saprei come propormi.
esiste qualcuno che svolge questa professione (anche in altri ambiti) che possa darmi delle indicazioni?
Vi ringrazio
Arianna
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30/06/2015, 19:05 |
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Maurob
Sez. Igiene e Qualità dei Prodotti Alimentari
Iscritto il: 16/05/2009, 10:38 Messaggi: 922 Località: Provincia di Milano
Formazione: Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie
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Premesso che non lavoro direttamente in questo settore, alla luce però della mia esperienza lavorativa e professionale, vorrei cercare di darti alcune informazioni spero utili. Solitamente i principali committenti di questo tipo di attività in ambito strettamente ambientale, sono gli enti pubblici (Regioni, Comuni, Parchi, ecc.) oppure enti di ricerca quali Università o di categoria; per cui a mio avviso se vuoi lavorare strettamente nell'ambito della consulenza ambientale, devi provare a fare concorsi, come dipendente o collaboratore, oppure se preferisci invece la libera professione, devi iscriverti ad un ordine professionale: Agronomi, Periti Agrari o Agrotecnici e li una volta ottenuta l'abilitazione, cercare di iniziare a collaborare con qualche studio. In ambito di difesa delle colture, per quanto riguarda la libera professione vale quanto esplicato precedentemente, mentre se vuoi provare come collaboratore o dipendente, dovresti cercare nei consorzi di difesa, consorzi agrari e associazioni di categoria. In ogni caso credo che qualsiasi sia la tua scelta, l'abilitazione professionale ad uno dei tre ordini che ti ho indicato, è comunque un vantaggio sia perchè nei concorsi pubblici avresti un punteggio superiore e sia perchè avresti la possibilità di poter lavorare come professionista anche in altri settori qualora non riuscissi a trovare nell'abito che cerchi. In bocca al lupo
_________________ Ero intelligente e volevo cambiare il mondo. Ora sono saggio e sto cambiando me stesso. (Dalai Lama) http://maurobertuzzi.jimdo.com/
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01/07/2015, 23:10 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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ciao l'ispettore Tecnico bio ... lo puoi fare dopo aver seguito un corso minimo di 70 ore ...devi abilitarti e se rimani laureata junior ..ti consiglio l'Agrotecnico laureato ..è un lavoro spesso stagionale da maggio a settembre ...chiedi per esempio informazioni all'Icea
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02/07/2015, 0:01 |
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Arianna90
Iscritto il: 30/06/2015, 18:18 Messaggi: 5
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Grazie mille ad entrambi per le vostre risposte, mi stanno davvero facendo chiarezza; immagino che quello dell'ispettore tecnico bio sia un lavoro un po' stagionale, ma immagino che tutti i liberi professionisti si occupino di più attività proprio per arginare questo problema, se sarà il mio destino tenterò di fare così anche io, ma da qualcosa devo pur iniziare e questa mi sembra proprio una bella possibilità. mi piacerebbe sapere tra tutti gli enti certificatori qual'è il più diffuso sul territorio, quello a cui gli agricoltori più si affidano? ICEA? perchè ogni ente ha il suo corso abilitante e non vorrei incappare in uno che gli agricoltori non conoscono e di cui non si fidano.
poi volevo sapere che differenze ci sono tra perito tecnico ed agrotecnico, sarei più indirizzata verso l'agrotecnico, ma solo perchè ho degli amici che hanno intrapreso questa strada e mi rassicura di più, non so bene in cosa si differenzino le due professioni.
grazie ancora
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04/07/2015, 11:41 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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ciao Tu puoi fare gli esami di abilitazione per Agrotecnico ed Agrotecnico laureato e diventare Un Agrotecnico Dott. Arianna ... il perito tecnico od Agrario e l'Agrotecnico sono titoli equipollenti ...anche loro possono fare gli esami ciao elmo.. PS ...vai sul sito www.agrotecnici.it e troverai tutte le notizie che vuoi , per dubbi chiama l'albo più vicino a te ...rispondono sempre
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04/07/2015, 14:10 |
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Arianna90
Iscritto il: 30/06/2015, 18:18 Messaggi: 5
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vorrei un altro consiglio se fosse possibile; sto pensando di svolgere il praticantato quest'anno in modo da poter accedere all'esame di stato l'autunno prossimo, ma dove posso trovare un elenco dei professionisti presso cui fare domanda? io sono di vicenza, ho scritto alla sede del collegio di vicenza, ma non ricevo risposta. il praticantato è di 6 mesi giusto? io ho già un lavoro part-time è possibile secondo voi riuscire a far combaciare le due cose? magari allungando un po' il periodo di praticantato ?(anche perchè lavoro molto il weekend)
Grazie a tutti
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21/07/2015, 11:41 |
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Maurob
Sez. Igiene e Qualità dei Prodotti Alimentari
Iscritto il: 16/05/2009, 10:38 Messaggi: 922 Località: Provincia di Milano
Formazione: Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie
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Allungare i tempi è possibile purché si finisca prima dell'esame, anche il giorno prima. Il tirocinio dura 6 mesi oppure equivalente in ore, su questo punto senti collegio Nazionale per gli opportuni chiarimenti. Se dovessi fare l'esame per novembre e ad oggi non hai ancora un tirocinio, penso che passerai direttamente al prossimo anno. Comunque contattata direttamente il collegio Nazionale per le opportune info. In bocca al lupo
_________________ Ero intelligente e volevo cambiare il mondo. Ora sono saggio e sto cambiando me stesso. (Dalai Lama) http://maurobertuzzi.jimdo.com/
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21/07/2015, 15:34 |
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Apprendo
Iscritto il: 13/10/2011, 12:23 Messaggi: 643
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Arianna ti consiglio di informarti il più possibile su quali siano le competenze delle varie figure tecniche in ambito agricolo alle quali potresti accedere: agrotecnico, perito agrario, agronomo junior; Comincia dai siti degli ordini nazionali. Valuta quale sia la scelta migliore anche in funzione delle opportunità offerte dalle competenze delle varie figure professionali.
Se puoi, fatti un giro presso le sedi provinciali vicine dei rispettivi ordinamenti professionali e fai le domande che ritieni opportune...insomma informati ed in bocca al lupo per tutto.
Saluti
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21/07/2015, 16:41 |
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