Salve a tutti, volevo chiedervi un'informazione riguardo le competenze degli agrotecnici.
Per motivi personali, in primis ho deciso di abilitarmi come agrotecnico (sono laureato magistrale in scienze forestali e ambientali) perciò volevo capire bene quali sono le competenze specifiche dell'agrotecnico in ambito forestale.
Ad esclusione dei piani di assestamento che ovviamente riguardano solo i DOtt. Forestali, per quanto riguardo piani e progetti di taglio e altri incarichi simili, l'agrotecnico è abilitato ad eseguirli o no ? Dove si "fermano" le competenze in questo ambito? grazie e saluti
giuseppe

Per quanto ne so io, non voglio alimentare polemiche correggetemi se sbaglio, tutto quanto riguarda il mondo forestale è competenza esclusiva del Dottore Forestale. Questo alla luce sia delle legge professionale sia di sentenze piu' o meno recenti.
Quindi piani di assestamento, piani e progetti di taglio, progettazione e D.L. di opere al servizio o che vanno ad incidere sul bosco (strade, funivie, elettrodotti, ecc...) e relative valutazioni di impatto/incidenza, richiedono la presenza del Dottore Forestale (magari in associazione con ingegneri/geologi ...)
L'Agrotecnico ed il Perito Agrario possono eseguire solo progetti di rimboschimento di terreni agricoli o ex-agricoli anche ai fini PSR (anche se poi in questo caso chi fa cosa è deciso dai bandi di ciascuna regione)

Come mai hai scelto di diventare agrotecnico? non avrai mica paura della prova CAD ...
Posso dirti con sincerità, che secondo me, per un laureato MAGISTRALE (cosa diversa dal triennale) in scienze forestali, scegliere l'albo degli agrotecnici vuol dire tagliarsi un bel po' di competenze rispetto a quanto studiato ...
Non me ne vogliano gli agrotecnici (ribadisco che ci tengo a non alimentare polemiche), ma se per chi si occupa dell'ambito strettamente agricolo la differenza tra i tre albi è poca per non dire assente, per laureati che intendano occuparsi di ambiti quali la progettaz. edilizia o il settore forestale montano la differenza è notevole.

Ciao

Senza nulla togliere a quanto indicato da tecmn, ti lascio qualche link su questo argomento, già ampiamente trattato in passato:
abilitazione-alla-libera-professione-f68/esame-di-stato-per-agronomo-o-agrotecnico-t70743.html
abilitazione-alla-libera-professione-f68/lauree-ammissibili-per-agronomi-e-agrotecnici-t4776.html
abilitazione-alla-libera-professione-f68/competenze-del-dottore-agronomo-e-del-dottore-forestale-t47968.html
abilitazione-alla-libera-professione-f68/vale-la-pena-essere-agronomo-junior-t40049.html
abilitazione-alla-libera-professione-f68/aiuto-agrotecnico-agronomo-perizie-antigrandine-t34216.html
abilitazione-alla-libera-professione-f68/competenze-agrotecnico-t33296.html
abilitazione-alla-libera-professione-f68/esame-di-stato-lo-scoglio-insormontabile-t29132-30.html
In bocca al lupo

Grazie per le risposte!!
La mia prima scelta è dovuta al fatto che, con l'iscrizione all'albo degli agrotecnici, avrei subito possibilità di effettaure un praticantato o comunque cominciare ad esplorare la libera professione grazie ad un mio amico che la fa da molto tempo.
Inoltre, nel mio circondario (Basilicata - Provincia di Potenza), avrei poche opportunità di cominciare la libera professione di Dott. For., per cui l'abilitazione a questo ordine la effettuerei in un secondo momento.
Quindi ricapitolando, l'ambito forestale risulta abbastanza precluso agli agrotecnici, tranne per tutto quello che riguarda la progettazione/rimboschimenti/verde urbano/PSR ecc... anche se molto dipende dalle diverse leggi regionali, giusto?

Il praticantato dall'amico agrotecnico lo puoi fare anche dopo aver fatto l'esame da Dottore Agronomo (lo scrivo per intero e non Dott.Agr. non per spocchia ma perchè per legge è quello il titolo)



Non conosco la legge forestale e la realta della tua regione, ma se vi è poca concorrenza il lavoro non dovrebbe mancare.... se i boschi ci sono, ci sarà bisogno di piani di taglio, assestamento ecc ... Tranne per chi sta in piena pianura padana, per gli altri le opportunità nel settore forestale ci sono.



Si ambito forestale propriamente detto precluso agli agrotecnici, progettazione edile rurale ed urbana pure, rimboschimenti vedere bandi regionali, verde aperto a tutti purtroppo anche a non iscritti ad albo (eccetto la valutazione stabilità alberature)

Ciao

come diceva il grande Faber ...se non del tutto giusto....

ciao mngon anche io sono della basilicata provincia di potenza....di dove sei di preciso?

Pietragalla!

Salve a tutti riscrivo dopo molto tempo... da laureato in Sc. Ambientali magistrale ho deciso di candidarmi all'esame per Agrotecnico, per avere un'abilitazione che forse non utilizzerò concretamente (perché lavoro in altro settore) ma che comunque credo sia meglio cercare di acquisire. Ho provato ad interessarmi all'abilitazione anche in altri Albi, che la legge prevede per la laurea in SA e mi è sembrato di cogliere una forte predisposizione e disponibilità da parte degli Agrotecnici verso i laureati in Sc. Naturali ed Ambientali (hanno risposto ai miei dubbi in tempi rapidissimi, illustrandomi contatti di persone a cui rivolgermi nella mia provincia ed indicandomi tutto quanto necessario per l'esame).

In ambito ambientale leggo da una locandina esplicativa che l'agrotecnico si occupa di:
direzione e manutenzione parchi e giardini,
progettazione del verde (anche urbano... quindi al pari di un paesaggista?),
valutazione incidenza ambientale,
attività di verifica controllo e monitoraggio ambientale,
censimenti agricoli ed ambientali,
relazioni paesaggistiche,
piani e progetti forestali...

mi sembra interessante.... mi date conferma? Qualche agrotecnico laureato che lavora in ambito agro-ambientale può dare riscontro? Grazie e buona serata!

piani e progetti forestali con varie limitazioni regionali mi pare...