Esame di abilitazione, esercizio della libera professione di Agrotecnico, Perito agrario, Agronomo e Forestale
25/06/2014, 20:35
posso dirti che iniziai ..con la manutenzione del verde urbano ..nello specifico un agrumeto con svariate piante da frutto salvato dalla speculazione edilizia nel pieno centro della citta' ...poi cambio il sindaco e la villa cambiò aspetto ...ci misero le mani gli architetti ...e impiantarono alberi che ora coprono con la loro ombra una parte dei mandarini ...troppi ...poi mi occupai del parco agricolo periurbano ...con il piano life ...lo studio del ripristino dei giardini delle Esperidi Nelle ville storiche di Bagheria ....oggi do una mano agli abilitanti tra l'altro nello specializzarsi nella manutenzione e nella progettazione delle ville mediterranee ...ciao Elmo ..PS ....mi sono occupato anche del comprensorio boschivo della mia frazione ....penso che come inizio per te possa bastare ....
25/06/2014, 22:01
Confermo che ciò che hai letto nel bando un Agrotecnico per legge le può fare.
Io conosco Agrotecnici che fanno progettazione del verde e hanno uno studio che svolge attività de riforestazione ecc.
Il stesso sono stato chiamato in qualità di Agrotecnico laureato come responsabile censimento agricolo della mia provincia (2010); ho poi abdicato perché avevo altri impegni lavorativi impellenti in corso.
Ho però fatto consulenza a al consorzio Infomercati per rilevazioni ortofrutticole.
In bocca al lupo
26/06/2014, 9:43
Bene. Sono notizie positive quindi. Lavorare nella progettazione del verde e del paesaggio sarebbe molto interessante! Chiedo invece se avete consigli per la preparazione dell'esame. Sto studiando il manuale degli Agrotecnici... è sufficiente nella parte di economia agraria ed estimo per chi come me non conosce nulla di tali materie?
26/06/2014, 10:26
Ti consiglio oltre al manuale di utilizzare il manueale dell'agricoltura e iscriverti ai corsi preparatori organizzati dal Collegio Nazionale ogni anno.
Questi corsi molto utili vengono organizzati per più provincie limitrofe solitamente da fine agosto ai primi di ottobre.
Per ulteriori informazioni contatta direttamente in collegio Nazionale.
In bocca al lupo
26/06/2014, 10:31
ciao ....Emanuele dice benissimo il nostro moderatore Mauro... ed anche io ...ti consiglio vivamente perchè è basilare di seguire i corsi propedeutici all'esame di abilitazione ...generalmente tre giorni full time ...con spiegazioni su come superare gli esami ed impostare lo scritto , come e cosa studiare e sull'uso del manuale che va più che bene ...visto che lo usano anche i periti e gli agronomi ...
.... il corso è gratuito vitto ed alloggio compreso per tutta Italia isole comprese ...noi in Sicilia li facciamo al mare a Cefalù'... potresti venire anche da noi ...ciao elmo
10/07/2014, 16:42
Ecco in merito alle competenze di carattere ambientale, agro-ambientale studiando (per l'esame!) l'ordinamento e le competenze degli agrotecnici (ho trovato l'elenco dal sito istituzionale degli Agrotecnici) ho notato le seguenti attività che, personalmente come laureato in sc.ambientali, non trovo esser poche e tutte interessanti. In particolare mi sembra di capire che ci sia la possibilità reale di lavorare sul paesaggio al pari di un paesaggista e di un agronomo... correggetemi se sbaglio...
(e quindi mi chiedo ... un agrotecnico può firmare un progetto di recupero ambientale di una cava o di un territorio degradato ad esempio?)
... le riporto alla spicciolata dall'elenco generale...
1. L'assistenza tecnica per i programmi e gli interventi fitosanitari e di lotta integrata (art. 11, comma 1, lettera g, legge n. 251/86 e s.m.i.).
2. La direzione e manutenzione di parchi e la progettazione, direzione e manutenzione di giardini, anche localizzati, gli uni e gli altri, in aree urbane (art. 11, comma 1, lettera i, legge n. 251/86 e s.m.i.), e di conseguenza: · tutte le questioni relative alla gestione del verde pubblico, degli spazi verdi, ecc..
3. La formulazione di piani per lo smaltimento e l'utilizzo delle acque reflue di vegetazione (art. 3, comma 1, legge 11 novembre 1996, n. 574), e di conseguenza: · la competenza nella formulazione di tutti i piani per lo smaltimento delle deiezioni zootecniche (vedi anche le specifiche leggi regionali).
4. La certificazione delle produzioni vivaistiche (vedi specifiche leggi regionali).
5. La predisposizione dei piani di sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 integrato e corretto dal D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106).
6. La predisposizione dei piani di autocontrollo alimentare (HACCP-Hazard Analysis Critical Control Point) - Regolamento CE n. 852/2004 sull'igiene dei prodotti alimentari.
7. La rilevazione dei dati statistici (art. 11, comma 1, lettera f, legge n. 251/86 e s.m.i.); e di conseguenza: · la preferenza nelle attività di rilevamento redatte nel settore agricolo (censimenti ISTAT regionali, ecc.), così come previsto dal D.P.R. 6 giugno 2000, n. 197, art. 10.
8. La valutazione di incidenza ambientale per le aree SIC, ZSC e ZPS (Direttiva n. 92/43/CEE e DPR 8.9.1997 n. 357).Vedi la Circolare pubblica prot. n. 1130/2013.
9. Le relazioni paesaggistiche nei settori di competenza.
10. Il rilascio di certificati di prevenzione incendi, ai sensi del D.M. 5 agosto 2011 - Ministero dell'Interno (per essere autorizzati al rilascio dei richiamati certificati di prevenzione occorre iscriversi ad uno speciale Elenco tenuto dal Ministero dell'Interno).
11. danni da avversità atmosferiche alle colture agricole, anche nell'ambito dei contratti di assicurazione agevolata (parere del Ministero della Giustizia 27 aprile 1998 prot. n. 7/1347/U; parere del Consiglio di Stato n. 4335 del 20 giugno 2012);
12. I progetti e le pratiche relative di cui all'ex Reg. (CE) n. 2078/92 (agricoltura bio-compatibile) ed al Reg. (CE) n. 1698/05, recepito in Italia nei PSR.
13. I piani e progetti in materia di forestazione, anche di cui al Reg. (CE) n. 2080/92 (con i limiti dettati dalla giurisprudenza interpretativa) ed al Reg. (CE) n. 1698/05, recepito in Italia nei PSR.
14. Il rilascio di asseverazioni ed attestati di certificazione/qualificazione energetica, per gli interventi a favore dell'impiego di fonti energetiche rinnovabili e del risparmio energetico in agricoltura, per le opere previste nei piani aziendali ed interaziendali nonché nelle opere di miglioramento e di trasformazione fondiaria.
15. Ricoprire il ruolo di RSPP (Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione dei Lavoratori) e gli ASPP (Addetti ai Servizi di Prevenzione e Protezione dei Lavoratori) e svolgere le relative funzioni.
16. Le attività di protezione dell'ambiente (quali, ad esempio, i piani di smaltimento dei fanghi di depurazione,ecc.).
17. VIA - Valutazioni di Impatto Ambientale.
18. Le relazioni tecniche di compatibilità paesaggistica.
11/07/2014, 22:57
(e quindi mi chiedo ... un agrotecnico può firmare un progetto di recupero ambientale di una cava o di un territorio degradato ad esempio?)
Salvo diversa prescrizione legge regionale si.
Buona serata