Collaborazione con un CAA

Salve a tutti,

da gennaio vorrei iscrivermi all'albo dei Periti Agrari avendo superato l'esame di abilitazione e quindi aprire P.IVA e quant'altro. Ho la possibilità di seguire una trentina di aziende per pratiche varie come PAC, Biologico, UMA, PSR ecc...avendo svolto tirocinio in un CAA Coldiretti so che per inserire tali pratiche bisogna avere l'accesso ai vari portali (es. SIAN), accesso che hanno i soli CAA.
Dato che aderire ad un CAA è praticamente impossibile nei primi anni considerate le elevate spese avrei la possibilità di "appoggiarmi" al CAA di un libero professionista il quale ha una convenzione con la Coldiretti e quindi è totalmente operativo in tutti i portali; la mia domanda è questa: inserendo queste pratiche con le credenziali di accesso del professionista del CAA posso poi fatturare a nome mio?
Ad esempio emetto una fattura per "Elaborazione ed inserimento PAC" al Sig. "X", questa pratica avrà come operatore di inserimento il professionista del CAA e quindi non io, ma la fattura sarà emessa non dal professionista operatore di inserimento ma da me (che effettivamente ho inserito la pratica per quella azienda) questo è legalmente possibile e fattibile oppure comporta problemi di qualsiasi tipo??

So che sono stato un po' troppo lungo ma ho cercato di essere il più chiaro possibile dato che questo è un problema che vorrei risolvere in modo definitivo.

Grazie a tutti in anticipo per la pazienza

Non prendere per oro colato quello che ti scrivo, ma secondo me la situazione sta in questi termini:
Al cliente deve fatturare chi presenta ed inserisce la pratica nel sistema informativo. Tu, come collaboratore, fatturerai la collaborazione al nominativo del professionista che presenta ufficialmete la pratica. In altri modi mi sembra scorretto operare.
Io comunque cercherei di rendermi "autonomo" per poter firmare e presentare le pratiche a tuo nome. (costa cosi' caro? a me non risulta...)

Ciao

Bè io non so come sei informato tu, io ho sentito un paio di CAA e per il primo anno tra quote d'iscrizione e tasse varie chiedono almeno 2000 € senza contare che per aprire uno studio riconosciuto da loro ne vogliono altri 2500...praticamente impossibile...sei a conoscenza di qualche CAA che opera a costi inferiori? Mi saresti molto utile...

la mia domanda è questa: inserendo queste pratiche con le credenziali di accesso del professionista del CAA posso poi fatturare a nome mio?

No, perchè se utilizzi le credenziali di CAA già esistente, tu dovrai essere collaboratore o dipendente diretto. Per poter utilizzare le tue credenziali, devi essere accreditato presso la regione con un tuo CAA oppure avere la delega dai tuoi clienti per poter inserire i dati di loro pertinenza.

Ad esempio emetto una fattura per "Elaborazione ed inserimento PAC" al Sig. "X", questa pratica avrà come operatore di inserimento il professionista del CAA e quindi non io, ma la fattura sarà emessa non dal professionista operatore di inserimento ma da me (che effettivamente ho inserito la pratica per quella azienda) questo è legalmente possibile e fattibile oppure comporta problemi di qualsiasi tipo??

Vedi quanto sopra in aggiunta a quanto ti ha già indicato tecmn:

Al cliente deve fatturare chi presenta ed inserisce la pratica nel sistema informativo. Tu, come collaboratore, fatturerai la collaborazione al nominativo del professionista che presenta ufficialmente la pratica. In altri modi mi sembra scorretto operare.

ho sentito un paio di CAA e per il primo anno tra quote d'iscrizione e tasse varie chiedono almeno 2000 € senza contare che per aprire uno studio riconosciuto da loro ne vogliono altri 2500...praticamente impossibile...sei a conoscenza di qualche CAA che opera a costi inferiori?

I costi più o meno sono quelli, quindi, a mio avviso, ti conviene iniziare a collaborare (per le modalità vedi cosa ti propongono, esempio anche co.co.pro., per iniziare va bene anche così, io iniziai in questo modo) e poi valutarai.
In bocca al lupo

Un ufficio CAA svolge un determinato ruolo, ossia gli viene affidato un ruolo di ufficialità che evita ad enti come regione o AGEA di effettuare quelle operazioni di ufficio e che li costringerebbe a dotarsi di uffici e personale non facili da gestire.

se un pacchetto di 30 aziende è convenientissimo perchè a quelle faresti sia da caa che da "tecnico".

aderire ad un caa di costa per l'assicurazione, fudejussione e costi vari di dotazione ufficio ma che non sono fissati, anzi, come libero professionista sei tu a contrattare con chi meglio credi.

sappi poi che chi detiene un fascicolo di un azienda ha poi un contributo da agea stessa, quindi non sono solo costi. con renza aziende io il salto lo farei.

PS. puoi sempre fare la domande con le credenziali delle aziende e fatturare direttamente a nome tuo come consulenza.

puoi sempre fare la domande con le credenziali delle aziende e fatturare direttamente a nome tuo come consulenza

Sono d'accordo con quanto quotato qui sopra, ed in piu' aggiungo che anche se i costi fossero quelli indicati da Mengapino (e mi sembrano un po' altini comunque) sarebbero sempre 4500/30=150 € per azienda, mi sembra una cifra recuperabile facendo le diverse pratiche (PAC, UMA, ecc...). Se poi riesci a fare qualche lavoro extra CAA come tecnico sempre per queste aziende, non son per nulla tanti.

Ciao