Buongiorno a tutti!Sono Riccardo, ho 23 anni, laureando al dipartimento di Scienze Agrarie. Lavoro in un'azienda a conduzione biologica e biodinamica, ma ho maturato esperienze anche precedentemente lavorando in uno studio agronomico, dove ho maturato la mia predilezione nell'esercizio alla libera professione. Sono iscritto all'albo dei periti agrari e convivo perennemente con un dubbio. Voglio aprirmi uno studio agronomico, quindi, quali sono le basi formative(titoli), i costi, le mansioni e le agevolazioni per coloro che partendo da zero vogliono in tutto il territorio Nazionale aprirsi uno studio Agronomico? Consigli da chi esperto, e non, su come farlo. Mi piacerebbe che ognuno esprimesse la sua opinione o la sua idea, esempio: Per ammortizzare i costi si potrebbe aprire uno studio in società, iniziare in affitto e poi espandersi etc.
Grazie mille