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Apertura partita iva Agronomo
Autore |
Messaggio |
Francescaaaa
Iscritto il: 02/06/2012, 16:55 Messaggi: 129
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Ciao a tutti! Sto per superare la soglia dei 5000 euro per cui sarò costretta ad aprire a breve la partita iva col regime dei minimi. Sono già iscritta EPAP infatti per il primo anno d'iscrizione all'albo mi sono limitata alla ricevuta di prestazione occasionale. Volevo chiedere: - Qual è la percentuale di tassazione sul lordo e come faccio a calcolarle? Oltre alle spese EPAP, assicurazione, rinnovo iscrizione albo quali altre spese devo mettere in conto? - Come funziona il discorso dello scarico delle spese? (quali spese posso scaricare) - Qual è codice ATECO? (dipende da quello che faccio o ne esiste solo uno per gli agronomi?)
Ovviamente mi rivolgerò al commercialista ma preferivo avere già qua sul forum qualche consiglio che non fa mai male..
Grazie a tutti e buone vacanze!!
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28/07/2014, 13:54 |
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tecmn
Iscritto il: 12/09/2010, 18:47 Messaggi: 916
Formazione: Dott.Agronomo
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Cita: Qual è la percentuale di tassazione sul lordo e come faccio a calcolarle? Oltre alle spese EPAP, assicurazione, rinnovo iscrizione albo quali altre spese devo mettere in conto? Col regime dei nuovi minimi con limite di fatturato a 30.000 € non hai ritenuta d'acconto, non hai IVA (ed è un vantaggio perchè per la maggior parte degli agricoltori è solo un costo), e paghi un 5 % di tasse. Le altre spese le hai elencate tutte. EPAP, assicurazione, iscrizione albo. Cita: Come funziona il discorso dello scarico delle spese? (quali spese posso scaricare) Tutte quelle inerenti la professione. Strumenti informatici, per misurazioni (e.g.), materiali di consumo, spese che sostieni per il cliente (es registrazione di pratiche, tributi catastali ...) Cita: Qual è codice ATECO? (dipende da quello che faccio o ne esiste solo uno per gli agronomi?) 74.90.11 Ciao
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28/07/2014, 21:17 |
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Francescaaaa
Iscritto il: 02/06/2012, 16:55 Messaggi: 129
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tecmn ha scritto: [] Col regime dei nuovi minimi con limite di fatturato a 30.000 € non hai ritenuta d'acconto, non hai IVA (ed è un vantaggio perchè per la maggior parte degli agricoltori è solo un costo), e paghi un 5 % di tasse. Le altre spese le hai elencate tutte. EPAP, assicurazione, iscrizione albo.
[Tutte quelle inerenti la professione. Strumenti informatici, per misurazioni (e.g.), materiali di consumo, spese che sostieni per il cliente (es registrazione di pratiche, tributi catastali ...)
Ciao Capito, grazie mille! Solo che il 5% mi sembra un po' pochino.. hai per caso un esempio di fattura col regime dei minimi? Cambia se il cliente possiede o meno partita iva?
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07/08/2014, 21:58 |
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tecmn
Iscritto il: 12/09/2010, 18:47 Messaggi: 916
Formazione: Dott.Agronomo
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Cita: Capito, grazie mille! Solo che il 5% mi sembra un po' pochino.. Confermo. Tassazione sostitutiva Irpef del 5% - Puoi aderire fino al compimento del 35°anno di età.Poi passi all'ordinario (e son dolori) Ulteriori ragguagli: http://www.tasse-fisco.com/liberi-profe ... -iva/7844/ Cita: hai per caso un esempio di fattura col regime dei minimi? Fattura semplice: descrizione delle prestazioni e importo-EPAP % - Marca da bollo 2€ (sostituisce l'iva) - Totale- dicitura: Operazione senza applicazione dell'IVA, ai sensi dell'art 1, comma 100, Legge n.244/2007.Regime fiscale di vantaggio per l'imprenditoria giovanile , ex art.27, commi 1 e 2, DL n. 98/2011. Non si applicala ritenuta d'acconto come previsto da provvedimento Agenzia Entrate del 22/12/2011 prot. 185820Cita: Cambia se il cliente possiede o meno partita iva? Non cambia nulla. solo nell'intestazione devi indicare la p.iva se posseduta oppure il C.F. Chi ha p.iva puo' comunque scaricare la spesa. Ciao
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07/08/2014, 22:33 |
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Francescaaaa
Iscritto il: 02/06/2012, 16:55 Messaggi: 129
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Grazie mille Tecm, sei sempre utilissimo! (scusa il notevole ritardo nella risposta) Alla fine ha aperto questa benedetta p.iva e probabilmente sarebbe stato meglio averlo fatto prima. Cosa ne dici della proposta per le nuove partite iva che si apriranno nel 2015? Non ho capito se è solo una proposta o è proprio definitiva..
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12/12/2014, 17:26 |
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humus78
Iscritto il: 05/01/2010, 18:07 Messaggi: 16
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E' definitiva, dal 1/1/2015 cambia parecchio, l'irpef intanto passa di botto dal 5 al 15%, il reddito massimo si abbassa da 30.000 a 15.000 per i professionisti (tra cui agronomi) e viene introdotto il concetto di "coefficiente di redditività" in base alle tipologie professionali. insomma hai fatto bene ad aprire a dicembre! comunque trovi info molto dettagliate in rete. Ciao
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29/12/2014, 3:58 |
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Francescaaaa
Iscritto il: 02/06/2012, 16:55 Messaggi: 129
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humus78 ha scritto: E' definitiva, dal 1/1/2015 cambia parecchio, l'irpef intanto passa di botto dal 5 al 15%, il reddito massimo si abbassa da 30.000 a 15.000 per i professionisti (tra cui agronomi) e viene introdotto il concetto di "coefficiente di redditività" in base alle tipologie professionali. insomma hai fatto bene ad aprire a dicembre! comunque trovi info molto dettagliate in rete. Ciao Ho aperto a settembre, ma avrei fatto meglio a farlo qualche mese prima! Cmq per fortuna che vogliono agevolare l'occupazione giovanile...è necessario avere un tot di anni per inserirsi, non è che il lavoro arriva così dal cielo! Ci vuole tempo per farsi una clientela... Pure tu hai partita iva? Hai qualche sito affidabile da consigliarmi? Grazie mille e BUON ANNO!!!
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31/12/2014, 17:42 |
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