Salve a tutti,sono una studentessa al secondo anno di scienze e tecnologie agrarie ed alimentari.
dovrò scegliere entro breve se indirizzarmi verso il settore agrario o il settore alimentare.
Avrete intuito il motivo della mia indecisione.leggo spesso il vostro forum durante la preparazione per gli esami e noto che siete persone competenti ed informate,quindi spero che qualcuno possa avere informazioni al riguardo.
Per spiegarmi meglio,il problema è che sono sostanzialmente ignorante,nonostante il mio corso di studi,sulle applicazioni lavorative cui farei fronte nel caso dovessi scegliere un campo o l'altro...vorrei sapere in particolare se c'è maggiore sbocco lavorativo in ambito alimentare o agrario(tecnologo alimentare vs agronomo)...mi hanno detto che la questione lavorativa è quantitativamente uguale ma ho i miei dubbi...
Vorrei inoltre sapere se c'è qualche tecnologo alimentare o qualche agronomo che avrebbe voluto scegliere un campo diverso da quello poi perseguito...insomma qualsiasi informazione abbiate disponibile che possa aiutarmi,visto che sono confusa,nonostante ricerche in internet ed io abbia parlato con docenti vari...
Grazie mille

Cara giuliaba
io sono laureato in agraria da un anno e mezzo, faccio libera professione di dottore agronomo. Mi piace quello che faccio e non lo cambierei per nessun motivo.
Anche la zona in cui risiedi influenza la possibilità lavorativa nell'uno o nell'alòtro ramo.
Io, però ti consiglierei vivamente anche di fare quello che ti piace. Questo non ti toglierà dai problemi lavorativi (che ci sono comunque) ma ti aiuterà ad affrontarli più serenamente.
Anche perchè, attualmente le prospettive lavorative sono limitate in tutti i settori, anche se negli ambiti agro-ambientale-alimentare qualche possibilità c'è ancora rispetto ad altri settori, che si sono ritrovati senza prospettive.

Buonasera Giulia,
prima di tutto dovresti sapere che con la laurea che andrai ad acquisire, lo sbocco naturale è l'ordine dei Tecnologi Alimentari (http://www.tecnologialimentari.it" ) perché anche se la legislazione ti consentirà di iscriverti all'ordine degli Agronomi: (http://www.agronomi.it con laurea specialistica), se negli appositi siti andrai a vedere le competenze dei differenti ordini, vedrai però che la tua futura preparazione, sarà più simile ai Tecnologi Alimentari.
Detto questo è chiaro che poi sarà una tua scelta decidere dove e se vorrai iscriverti ad un ordine professionale piuttosto che ad un altro.
Per quanto concerne il lavoro, una riposta precisa è difficile dartela perchè in teoria le aziende agroalimentari dovrebbero privilegiare i Tecnologi rispetto agli Agronomi, che sempre in teoria,questi ultimi, dovrebbero lavorare più per aziende vicine al mondo agricolo (es. consorzi, aziende mangimistiche, fitofarmaci, ecc.) però non è sempre detto. Io per esempio che lavoro per una multinazionale della GDO, sono laureato in Agraria e con me lavorano colleghi Veterinari, Tecnologi Alimentari e laureati in Scienze delle Produzioni animali. Questo per dirti che poi la formazione universitaria ti serve come base per partire nel modo del lavoro, però tenendo ben presente che la formazione è e sarà continua, unitamente alle esperienze sul campo, solo una volta inseriti nel contesto lavorativo potrai capire quale sarà poi il lavoro più adatto a te.
Un mio consiglio è quello di cercare nei limiti del possibile, di fare e studiare ciò che ti piace, poi come ti dicevo, il tempo, l'esperienza, lE capacità, ecc. ti diranno dove e come potrai lavorare. Io per esempio mi sono specializzato in zootecnica e materie estimative, però il mio lavoro principale è seguire la supply chain (catena del freddo), il mercato chiedeva questo e io con umiltà mi sono adattato e devo dire che per ora non mi pento della scelta.
Per ora ti auguro buona fortuna.
Buona estate