Ciao a tutti,
sto preparando l'esame per l'abilitazione alla professione di argonomo-forestale.
Mi sono imbattuto nelle servitù prediali. Premetto che ho già letto gli appunti di agraria.org
http://www.agraria.org/estimo%20economi ... ediali.htm" target="_blank
In particolare mi interessa la stima dell'indennità per la servitù di metanodotto nel caso di un bosco.
L'indennità da servitù garantita al proprietario del fondo servente è costituita da due parti fondamentali. La prima parte è costituita dall'asservimento vero e proprio la seconda dai danni. Per quanto riguarda l'indennità relativa all'asservimento non ci sono problemi.
Per quanto riguarda i danni qualche perplessità rimane.
Polelli 2008 [Nuovo Trattato di Estimo] riporta che per la stima dei danni nel caso dei boschi si deve tener presente che, molto spesso, la stessa società costruttrice effettua il taglio a proprie spese e mette a disposizione del proprietario i prodotti ricavati. Il danno risulta riscontrabile in quattro momenti diversi: (a)
abbattimento di piante, (b)
diminuzione di reddito in conseguenza dello sfasamento del ciclo produttivo, (c)
mancato reddito globale per l'abbattimento precoce del bosco, (d)
maggiori oneri per la cura del bosco.
Ne deduco che, per quanto riguarda il pirmo danno (a), questo non viene considerato in quanto è previsto un rimboschimento compensativo (oppure un corrispettivo in denaro nel caso questo non venga effettuato). Polelli (2008) riporta che nel caso il rimboschimento venga effettuato, c'è una diminuzione del reddito dovuta allo sfasamento del ciclio produttivo (b): infatti il nuovo bosco non avrà le stesse capacità produttive di un bosco già affermatosi, dovendosi evolvere gradualmente la biologia del terreno sino alle condizioni ottimali.
La stima del danno (B) è estimabile generalmente con una perdita complessiva di incremento legnoso di 15-20 anni, valutata al prezzo di macchiatico dei diversi assortimenti mercantiliè qui che sorge il mio dubbio, come si calcola in termini pratici il danno B???
Inoltre, il rimboschimento compensativo, previsto in molte noramtive regionali forestali, riguarda anche i privati???
Grazie in anticipo,
Ludovico