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Fabioemiky
Iscritto il: 29/01/2013, 19:23 Messaggi: 330 Località: San teodoro (OT)
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Salve, Volevo sapere cosa comporta la registrazione dei suini, e cosa si rischia se non si registrano. Grazie
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07/07/2013, 20:12 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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da: D.Lgs. 200 del 26/10/10 stabilisce le prescrizioni minime in materia di identificazione e registrazione dei suini, in vigore da 1/3/2011 Esenzioni: Sono escluse dall'obbligo di registrazione nella Banca Dati Nazionale (BDN) le aziende in cui è detenuto un solo suino, destinato a consumo personale.
Sanzioni: Responsabile di azienda che non provvede a registrazione presso servizio veterinario ASL: multa da 5.000 a 30.000 € Detentore di suini che non prevede a comunicare a servizio veterinario ASL variazione dei dati aziendali e di allevamento: multa da 500 a 3.000 € Detentore di suini che contravviene ad obblighi di identificazione degli animali: multa da 150 a 600 €/capo non identificato Chiunque rimuove, sostituisce, modifica mezzo di identificazione presente su animale, senza preventiva comunicazione ad Autorità competente: multa da 1.000 a 6.000 €/capo Detentore, ad eccezione del trasportatore, di animali che non tiene registro di carico e scarico: multa da 500 a 3.000 € Detentore, ad eccezione del trasportatore, che non compila o tiene aggiornato per proprio allevamento il registro aziendale: multa da 300 a 1.800 €/azione non registrata Saluti
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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07/07/2013, 21:08 |
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Fabioemiky
Iscritto il: 29/01/2013, 19:23 Messaggi: 330 Località: San teodoro (OT)
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È rivolto anche ai privati ciò? E comunque per un solo capo si può anche non registrare quindi?
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07/07/2013, 21:28 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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non esiste "privato" esiste "consumo personale" Con “animale destinato al consumo personale” si intende l’ingrasso di un solo suino destinato all’autoconsumo. Quindi non sono tenuti alla registrazione nella B.D.N.(Banca Dati Nazionale) i titolari delle aziende che detengono un solo suino per autoconsumo, la cui registrazione avviene esclusivamente negli archivi dell’ASL competente.
I documenti ufficiali di origine del suino macellato, dicevamo, vanno mostrati al veterinario ufficiale in occasione della visita post-mortem, anche perché necessari al sanitario per la compilazione del modulo di invio del diaframma al Laboratorio per l’esame trichinoscopico. Tale modulo prevede espressamente la citazione del codice ISTAT dell’allevamento di origine del suino.
Saluti mf
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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07/07/2013, 21:45 |
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Yanez
Iscritto il: 22/09/2012, 21:36 Messaggi: 490
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Quindi se ho capito bene chi detiene un solo suino per uso personale non deve registrarlo alla BDN ma deve comunque registrarlo alla ASL? E poi vorrei sapere se per tenere uno o più maiali per autoconsumo si deve avere obbligatoriamente una azienda agricola o si può farlo anche solo a livello amatoriale, avendo ovviamente un posto idoneo dove tenerli? Grazie.
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07/07/2013, 21:54 |
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Fabioemiky
Iscritto il: 29/01/2013, 19:23 Messaggi: 330 Località: San teodoro (OT)
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Grazie yanez perchè sono esattamente le cose che chiedo io! Non ho capito dato che si continua a ripetere la parola azienda se un privato può avere solo un maiale senza registrarlo, e se ne ha tre per autoconsumo? Deve per forza registrarli allora? E poi come diceva yanez per ucciderli bisogna prima fare il controllo dell'asl e ammazzarli puoi ammazzarli anche per conto tuo o per forza mattatoi?
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07/07/2013, 22:29 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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Un suino è un discorso, e mi sembra che ci siamo, per più suini arriviamo all'allevamento familiare Con “allevamento familiare” si intende l’allevamento di ingrasso che detiene fino ad un numero massimo di 4 animali destinati all’autoconsumo e non a scopo commerciale e che non movimenta verso altri allevamenti. Se l’allevatore è titolare del cosiddetto “allevamento familiare” deve registrare esclusivamente le movimentazioni in ingresso in azienda, sia nel registro che nella B.D.N. Visto che non ci capiamo e che non è normato il Vs. caso personale ma una serie di situazioni, la persona che ha un suino può essere il proprietario o solo il detentore e vi sono delle responsabilità. Il luogo in cui si svolge un'attività, per esempio di allevamento di uno o più animali è definito Azienda. Comunque: io, individuo, persona fisica con un codice fiscale, ho una stalla (luogo per detenzione animale), è mi viene voglia di "allevare" = allevatore un suino!!! Prendo, vado all'ASL Ufficio Veterinario e comunico di voler detenere/allevare un suino, codice fiscale alla mano, ... mi viene assegnato un "numero di stalla" se voglio detenere più di un suino (per consumo personale è consentito 3-4 suini - dipende dalla regione) allora andro da Buffetti e acquisterò il registro di stalla (da vidimare) e mi informerò presso la medesima ASL se possono fare loro la comunicazione allla B.D.N. se no, dovrò rivolgermi ad un professionista abilitato (veterinario) Sempre a ... disposizione. mf
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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07/07/2013, 23:11 |
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Yanez
Iscritto il: 22/09/2012, 21:36 Messaggi: 490
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Ok grazie, gentilissimo. Avevo inteso che per "azienda" ci si riferisse ad una attività di tipo professionale, con partita IVA e tutto il resto, per quello mi era venuto il dubbio... Ora finalmente mi è chiaro che, anche se non sono un allevatore/agricoltore professionista, allevando qualche suino per uso familiare sono comunque considerato "azienda" per la legge; era proprio quello che non avevo ben compreso; grazie ancora.
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07/07/2013, 23:24 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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Salve Yanez, in realtà tante volte confondiamo il termine Azienda con Impresa, cioè l'istituzione economica che è volta a produrre reddito. Saluti mf
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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08/07/2013, 0:06 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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Esternazione: Tante volte abbiamo la pretesa di “ non essere infastiditi da vincoli normativi/legislativi” ma poi siamo i primi a criticare quando gli altri “non rispettano le regole” e di conseguenza non dichiarano il dovuto. Per la gestione, trasporto, allevamento, macellazione di animali vi sono delle “regole” sacrosante per limitare frodi fiscali e sanitarie. L’aspetto gestionale di animali destinati all’autoconsumo, specialmente la detenzione/macellazione di un solo suino nell’arco dell’anno solare è stata semplificata, ma non può essere esentata completamente da una pur limitata tracciabilità, consideriamo che il fenomeno non è trascurabile, da info, nelle sole provincie di Bergamo e Brescia vengono macellati per autoconsumo (dichiarato) circa 7.000/8.000 suini all’anno. Il Decreto legislativo 26/10/2010 n°200 (Attuazione della direttiva 2008/71/CE relativa all’identificazione e alla registrazione dei suini) definisce norme su: - Registrazione dell’allevamento; - Identificazione degli animali; - Registro di stalla; - Movimentazioni; - Censimento; - Macellazione familiare. Concludo, ricordando (seppur a pochi e sempre esclusi i presenti! ) che il servizio prestato dal forum, si traduce nella realtà, nella disponibilità di poche persone per ogni sezione , e a titolo gratuito!!! Per cui la cortesia mi sembra d’obbligo, sia nel porsi che nel porre le domande, sforzandosi di esporre in forma completa la richiesta e senza pretendere che l’interlocutore abbia la bacchetta magica, nel farci aprire la mente. Cordialmente saluto e ringrazio. mf
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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08/07/2013, 10:22 |
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