ciao a tutti
volevo sapere a chi posso rivolgermi per abattere un maiale?

in quale zona abiti? nn conosci norcini della tua zona?

cosa devi fare di preciso?
solo abbatterlo o anche lavorarlo?
di dove sei??

Ciao tom,
che tipo di suino è? Leggero o pesante?
Saluti Francesco

io ti consiglierei di chiedere a qualche allevatore (se ne conosci qualcuno in zona) che riesca, altrimenti ti consiglio di farlo da solo se ne sei capace

ma prima ci vuole un attrezzo adatto per stordirlo e poi subito sgozzarlo

E' sufficiente una pistola a proiettile captivo ed un coltello simile a quelli "da arrosto"...lo si stordisce colpendolo con un colpo di quella pistola, appoggiatagli alla fronte e subito dopo va iugulato, recidendogli la giugulare con un buco poco sotto il "pomo di adamo".

Da quanto appreso durante il corso l'abbattimento di un animale non puo' essere eseguito da chiunque.

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LA NORMA VIGENTE
DECRETO LEGISLATIVO 1° settembre 1998, n. 333
Attuazione della direttiva 93/119/CE relativa alla protezione degli animali durante la macellazione o l’abbattimento. (in G.U. n. 226 del 28.9.1998)

Art. 7
1.Le operazioni di trasferimento, stabulazione, immobilizzazione, stordimento, macellazione o abbattimento possono essere effettuate solo da persone in possesso della preparazione teorica e pratica necessaria per svolgere tali attività in modo UMANITARIO ed EFFICACE.
Il personale che esegue le operazioni relative allo stordimento deve essere in possesso di un adeguato grado di qualificazione attestato dalla azienda unità sanitaria locale competente anche attraverso appositi corsi di formazione.
(art.20 Legge 21 dicembre 1999, n.526, “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti
dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee - Legge comunitaria 1999”

2.L’autorità competente si accerta dell’idoneità, delle capacità e conoscenze professionali delle persone incaricate della macellazione.

LE SANZIONI
1. Salvo che il fatto non costituisca reato, l’inosservanza delle prescrizioni indicate nell’articolo
5, comma 1, all’articolo 6, all’articolo 7, comma 1, nonché agli articoli 9 e 10 è punita con la sanzione amministrativa da € 258,00 a € 1.549,00.
2.La ripetuta inosservanza delle prescrizioni indicate al comma 1, è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 1.032,00 a € 6.197,00.
(D.L.vo 333/98, art.15)
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Ciao a tutti.
Genn

Non sono d' accordo con quanto hai scritto Genn o meglio, sono d' accordo a metà.
Tutte queste norme che hai riportato si riferiscono alla macellazione in macello quindi si rifanno ad una attività dove chi opera deve avere le giuste qualifiche (giustamente).
Se la mecellazione viene fatta in casa non ci sono restrizioni così rigide per quanto riguarda qualifiche varie ed eventuali.
ESEMPIO: per guidare un muletto in fabbrica devo avere il patentito, se il muletto è mio e lo guido dentro casa mia, non serve!!!

Ciao Gian86laVendetta, vi sono comunque delle regole anche nella macellazione casalinga, di solito in ogni comune vige un'ordinanza tipo il faxsimile che posto. ciao mariofrancesco

E’ consentita la MACELLAZIONE DEI SUINI A DOMICILIO PER USO FAMILIARE, nel periodo dal 01/12/2010 al 31/01/2011 a condizione che:
1. Venga richiesta la preventiva autorizzazione presso l’Ufficio di Polizia Municipale o presso il Pubblico Mattatoio. La predetta autorizzazione è fissata in € 9,99 per ogni suino macellato, comprensive di ENPAV ed ESAME TRICHINOSCOPICO, da effettuarsi mediante versamento su C/C n° ----- intestato a: Azienda Sanitaria Locale – Servizio Tesoreria – ----------.
2. I visceri (lingua, trachea, polmoni, cuore, fegato, reni e milza) vengono sottoposti a visita veterinaria presso le sedi e negli orari sotto riportati: PUBBLICO MATTATOIO ----
Il Medico Veterinario rifiuterà la visita qualora risultasse mancante anche uno solo dei visceri sopra elencati.
3. Le carni dei suini siano lavorate solo dopo la visita veterinaria e che non siano consumate prima di 24 ore dalla stessa visita veterinaria (48 ore se il giorno seguente è festivo), onde consentire l’effettuazione degli esami trichinoscopici.
4. Al momento della visita veterinaria sia esibita la ricevuta del versamento effettuato.
5. Le setole, gli unghielli ed il contenuto intestinale che residuano dalla macellazione dei suini, dovranno essere deposti in concimaia, oppure messi in buste di plastica con calce viva in cassonetti della nettezza urbana.
Si ricorda che la macellazione dei suini a domicilio senza i preventivi controlli sanitari, costituisce reato perseguibile a norma di legge e comporta il sequestro dell’animale macellato. Eventuali variazioni per quanto attiene agli orari delle visite veterinarie verranno comunicate all’atto della richiesta dell’autorizzazione a macellare.
I Vigili Urbani e gli Agenti di Forza Pubblica sono incaricati di far osservare la presente ordinanza.