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silverghost
Iscritto il: 30/10/2008, 19:29 Messaggi: 31
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Buonasera, vorrei porre un quesito sull' alimentazione dei suini. Da tanti anni allevo suini nel modo tradizionale e cioè somministrando loro il mangime in base all' età, al peso ecc. ecc. Vorrei alimentare un gruppo di suini con il metodo "antico" somministrando loro oltre alla razione di mangime in quantità variabile, anche pane, pasta, mele, pere e altre frutta di cui dispongo ed anche verdure varie tipo lattuga, zucca, patate, carote ecc. ecc. Parlando con il norcino di fiducia, mi ha detto che assolutamente è da evitare in quanto le carni non sono più come una volta e che alimentando con pane, frutta ecc. la roba "grossa" per intenderci i culatelli, coppe ed altri non riescono in quanto le carni non si attacano tra loro. Qualcuno ha fatto esperienza e può dirmi qualcosa in merito? Grazie a tutti ANTONIO
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06/12/2008, 18:17 |
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Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
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Ciao, ti rispondo solo sugli elementi che conosco, per esempio non so come allevi, a che peso porti gli animali, quale tipo genetico ... Se usi quantità di alimenti vari (pane, pasta, frutta, verdure ...) mantenendoti entro limiti accettabili non più del 30% tenendo conto del tenore in acqua non hai sostanziali cambiamenti, 3/4 kg di verdure e frutta varia sostituiscono circa 1 kg di mangime concentrato, se poi alimenti con più sottoprodotti, percentualmente parlando, prima e concludi il finissaggio con i soliti mangimi puoi aumentare il ricorso ai sottoprodotti, se hai ancora bisogno, non esitare, ciao, saluti, Mario
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07/12/2008, 3:02 |
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silverghost
Iscritto il: 30/10/2008, 19:29 Messaggi: 31
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I suini vengono allevati in stabulato con alimentazione classica somministrando mangimi commerciali. Il mio quesito riguarda un altro tipo di allevamento con uno sparuto numero di soggetti 10 o 15 per cercare di avere quei sapori che ormai abbiamo dimenticato da tempo (in sostanza cercare di produrre un prodotto di nicchia) . Non è che io ho tonnellate di frutta e verdura a disposizione, solo quello che non consumiamo dell' orto famigliare e diversi alberi da frutta che abbiamo sparsi nell' azienda dove allevo i classici maiali rosa da ingrasso. Vengono portati al peso commerciale di circa 170 kg. e poi avviati alle industrie di trasformazione. Ciao a tutti ANTONIO
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07/12/2008, 11:29 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao silverghost, se sono solo scarti della vostra mensa non ci sono problemi, così come per la frutta, comunque se vuoi riscoprire sapori antichi e allevare suini come si faceva un tempo ti consiglio di allevare una razza autoctona italiana, il Large White ha avuto una selezione molto spinta per IMG, e l'ICA, quindi non risponderebbe bene con un tipo di alimentazione diciamo casereccia. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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07/12/2008, 12:58 |
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silverghost
Iscritto il: 30/10/2008, 19:29 Messaggi: 31
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Ok. infatti la prova la farei con il NERO DI PARMA che forse ho dimenticato di scrivere prima (forse perchè io lo davo per sContato). Bene farò la prova e poi fra circa 1 anno vi farò sapere.............Grazie a tutti ANTONIO
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07/12/2008, 16:15 |
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Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
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Se usi questo ibrido, di recente costituzione, avrai sicuramente dei risultati interessanti, potrai certamente orientarti un po' di più su alimenti una volta usuali ma oggi visti come fumo negli occhi per mille motivi. La cosa più importante è che in in questo modo sia per la combinazione genetica/colore, sia per il regime alimentare che vorresti adottare e spero anche per il diverso metodo di allevamento a cui si aggiunge la valenza del nome dell'ibrido allevato, potrai inserirti in filiere commerciali diverse dalla grande distribuzione, ottenere dei riconoscimenti economici giustamente superiori, perché il tuo prodotto potrà non essere necessariamente migliore di altri, ma certamente diverso e distinguibile, ciao, saluti, Mario Un consiglio, se non ha esperienza di allevamenti, diciamo che si richiamano al passato, vai con un po' di cautela, comunque se hai dei quesiti specifici sugli alimenti e le modalità d'uso, posso aiutarti, in altro modo non saprei.
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07/12/2008, 19:23 |
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rosicpeter
Iscritto il: 13/09/2008, 14:43 Messaggi: 859 Località: ugovizza (ud)
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ciao a tutti
io tengo ogni anno tre maiali,li prendo in aprile con 35 kg e gli faccio la festa verso meta dicembre con un peso pulito di 130/135 kg. come alimentazione do di tutto ( patate mele verdure erba pane e pasta) gli do pure tanto siero leggermente diluito con l acqua. circa due mesi prima della festa do solo farine e schiacciato di granoturco per asciugare la carne. al momento della lavorazione la carne èbella asciutta si amalgama bene. sicuramente non sarà una dieta da protocollo ma finora non mi ha dato mai problemi con la carne..
mandi mandi peter
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07/12/2008, 21:47 |
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Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
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Questo sistema non è poi tanto sbagliato, contiene i costi permettendo l'uso di tutto e riduce gli inconvenienti di una dieta diciamo "artigianale", ciao, saluti Mario
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08/12/2008, 0:52 |
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saia
Iscritto il: 09/12/2008, 13:57 Messaggi: 12 Località: Loc. Roccamurata Borgotaro (PR)
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Io allevo Nero di parma allo stato semibrado i grassi hanno ormai 18 mesi e sono oltre i 200kg l'alimentazione prevede un mangime di base creato apposta per il Nero su esperienza di chi mi fornisce i magroni e pratica comunque l'ingrasso al chiuso! Ho una resa ottima. Inoltre do loro giornalmente frutta e verdura di scarto! Alterno il mangime a pastoni di miscele di cereali che macino in azienda! Da ottobre a dicembre hanno un integrazione giornaliera di circa 2,5 kg tra ghiande e castagne. Il tutto su pascolo libero su prato e querceto! non ti ho dato proporzione ne altro altrimenti viene lunga... Le prime prove di macellazione iniziano la prossima settimana. Per ora sono contento degli accrescimenti dati dalle osservazioni giornaliere sui capi all'ingrasso che sono grandi e grossi, ma tonici. Ho anche capi di incrocio con il LW (incrocio denominato dalle mie parti Borghigiano) La differenza c'e', il borghigiano ha masse muscolari nel posteriore piu' piene e li la resa in culatello dovrebbe essere massima. All'aperto non li spingo in nessuna fase infatti son pronti ora a 18 mesi....
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09/12/2008, 14:14 |
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Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
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Come procedi va bene, è un buon sistema facci sapere i risultati, ciao, saluti Mario
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09/12/2008, 18:29 |
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