Ciao a tutti,
mi sono appena iscritto al forum di agraria. Come intuirete dal mio nick ho estrazione culturale abbastanza lontana dall'agronomia, sebbene abbia qualche riminiscenza del corso di agraria delle superiori.
Sono comunque un grande appassionato di agricoltura ed essendo ancora "giovane" per la Legge, ho deciso di istruire una domanda di finanziamento per primo insediamento con PSR Sicilia.

Per ragioni di punteggio, ma anche di diversificazione di attività, vorrei creare un'azienda che innanzitutto lavori con etica (quindi biologico, eco-sostenibilità, etc.) e ad impatto ambientale zero (ricircolo acque, fonti rinnovabili, etc.). Inoltre per ragioni di business e di mitigazione del rischio d'impresa vorrei agire su due settori distinti:
1. coltivazione ortofrutticola in serra o tunnel
2. allevamento di galline ovaiole.

Sul primo punto tutto chiarissimo, nessun dubbio, nemmeno sulla tipologia di ortaggio e frutta (ho fatto un accurato studio di marketing ed i conti sulla carta tornano - al lordo di tutta l'aleatorietà delle produzioni agricole, sebbene in serra e fuori suolo dovrebbe essere tutto più semplice).

Sul secondo punto, invece, al di la di un sommario studio di mercato non conosco proprio nulla, specie sull'aspetto produttivo.
Premettendo che vorrei evitare l'allevamento in gabbie ridotte proprio per ragioni etiche (ho letto alcune note della LAV ed obiettivamente non vorrei far soffrire nessun pennuto - no, non sono vegetariano!) ma non avendo una superficie sterminata, vorrei trovare una soluzione equa che mi permetta l'allevamento di 1000 galline.

Dove posso trovare uno schema sulle diverse tipologia di stabilimento di allevamento? Inoltre, un allevamento a terra, di che superficie pro-capo necessita? E in caso di allevamento a terra, le uova le galline li fanno in giro per il prato oppure esiste un ricovero notturno ove poi alla mattina si procede alla raccolta delle uova ed alla messa in libertà dei volatili (che non volano)? Penso che questa seconda idea sia quella reale, per cui se fosse così, che dimensione il ricovero e che dimensione il "pascolo"?

Se aveste anche un testo o sito, anche straniero, da consigliarmi, ve ne sarei grato. Infine, avete idea di quale nazione sia all'avanguardia nella produzione di uova?
Mi piace studiare quanto di buono fanno le aziende affermate per prendere spunti ed esempi, cosa che in piccolissima scala proverò a fare con quanto hanno fatto nel settore delle fragole "freson del palos" e "straberry" (azienda di successo di un mio concittadino trapiantato a Milano).

Ringrazio tutti, specie per la certa ospitalità in forumdiagraria.org

Ciao

Per il tipo stabilimento ti consiglierei questo link:
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=& ... WBSsH39duQ
L'allevamento a terra è quando le galline hanno un pascolo recintato a cui possono accedere tutti i giorni. Il ricovero notturno serve e deve essere a prova di predatori. Lo spazio pro capo per il ricovero è 2.5mq. Invece quello del pascolo sono 10mq a capo.
Per le uova, io, ti consiglierei di ,mettere dei nidi sparsi lungo l'area, possibilmente nella penombra.
Le galline è vero che non volano ma svolazzano, quindi è necessario che, nei pressi della rete, tu non metta oggetti abbastanza alti che ci possano salire su. Perché senno loro vanno a giro. Spero di aver risposto a tutte le tue domande che sapevo

Saluti
Marco

Ciao,
grazie per la risposta sei stato abbastanza esauriente sebbene avevo letto altri numeri in giro.
Le superficie pro-capo che menzioni sono enormi, ad esempio io ricordo qualcosa come 6-8 galline per mq (allevamento a terra).
Molto probabilmente tu fai riferimento ad allevamento completamente all'aperto che forse è altra cosa (spero di non dire una castroneria).
Ma non esiste un riferimento legislativo? Anche un regolamento UE (tipo quello del biologico per le coltivazioni in serra)?

Leggo il documento allegato, magari qualche risposta (o riferimento legislativo) la troverò già li.

Bye bye

Allora quello di cui stai parlando tu non è allevamento a terra ma al aperto perchè io sapevo che l' allevamento a terra è quando le galline sono rinchiuse in dei capannoni e sotto hanno della terra battuta, comunque sono contrario sul fatto di mettere i nidi per le uova fuori perchè la gallina deve fare le uova nel suo ricovero notturno perchè li si sente più sicura insomma in una zona coperta dove si deve sentire protetta poi ti dico già che per iniziare un allevamento così dovresti comprare un incubatrice per ridurre i costi così le fai crescere tu le galline se no dovresti comprare 1000 Pollastre un costo altissimo 1000x7=7000 euro se invece compri un incubatrice devi pagare solo le uova cioè diciamo 1 euro oppure compri i pulcini di un giorno, ma comunque tu ti fai questo allevamento e SE le uova non le vendi ? Andresti in fallimento, perchè non stiamo parlando di 50 galline ma di ben 1000 galline, ti consiglio di prendere un incubatrice e di far nascere i pulcini, dopo quando saranno cresciute si faranno Pollastre perciò se compro un incubatrice da 100 uova ti nascono 100 pulcini se vedi che riesci a vendere le uova metti altre uova nel incubatrice e piano piano raggiungerà la tua metà delle 1000 galline perchè secondo te se compri subito 1000 galline chi ti conosce ? Nessuno devi farti il nome e poi potrai stare sicuro avere 1000 galline e avendo molti guadagni poi conta i costi del mangime, quindi pensiamo in positivo 1000 galline ti fanno 800 uova diciamo più o meno fai 800x0.40=320 euro al giorno (se allevamento biologico) comunque gli devi dare pure da mangiare a se galline una gallina mangia 100 grammi di mangime al giorno se sta al pascolo tutto il giorno altrimenti 150 grammi quindi fai 100x1000=100000 grammi di mangime al giorno ! Perciò 100000:25000=4 quindi spenderesti 48 euro al giorno quindi 320-48=272 272x30=8160 euro al mese quindi un buon guadagno ma solo se vendi le uova e per questo che tu consiglio di iniziare piano piano e di trovare mano a mano i clienti ciao e in bocca al lupo scusa se ho scritto troppo ; )

Per me 1000 galline più alberi da frutto diventa un pochettino troppo impegnativo per essere alle prime armi. Inizia con meno galline se no ti tocca pagare qualcuno per aiutarti... fai una prova con una cinquantina o giù di lì e vedi se riesci a vendere davvero le uova anche solo ad amici e conoscenti. Perchè vendere 500 uova al giorno non è facilissimo se non ti conosce ancora nessuno

Chiariamo alcune cose :
L' allevamento a terra non vuole dire che le galline devono stare su un fondo di terra battuta , ma solamente che non siano in gabbia . Non mi vorrei sbagliare in quanto non sono aggiornato sulle nuove normative ma credo che siano 8 galline mq di ricovero e 10mq a gallina di pascolo chiuso da reti anti passero .sicuramente con 1000 galline ha bisogno di manodopera esterna e un luogo di confezionamento . Assolutamente non è valida l' idea dell' incubatrice in quanto non avresti animali selezionati e avresti tutti i rischi e occorrono strutture per far crescere gli animali .
pollastre di 120 giorni le trovi a 4,5 euro a capo e dopo 25/30 inizia a deporre . Devi aggiungere che ti devi affidare a un veterinario che in genere te lo fornisce l' azienda che ti da il mangime . saluti mago

Ciao, forse mi sono espresso male e comunque qualcosa l'ho omessa.
Il progetto è articolato e multi-tasking perché deve andare a finanziamento ed ho possibilità di presentare un piano di impresa fino a 360.000€ con 70% a fondo perduto, quindi il non mi pongo il problema della realizzazione dei ricoveri, piuttosto che della selezionatrice o, ancora, di acquistare 3.000mq di serre climatizzate.
Inoltre se il progetto non fosse coerente con gli standard minimi di presentazione (nel mio caso PST 60.000€) non verrei finanziato, e questo posso farlo solo con 1.000 galline (38.280€) + 1000mq di serra a piante ornamentali (15.629€) + 2.000mq di serra a ortofrutta (8.586€) in quanto arrivo poco oltre il minimo (62.429€).

Inoltre non mi crea fastidio pagare qualcuno ne per gestire la parte squisitamente operativa/logistica/organizzativa dell'azienda ne per lavorare proprio sui campi. Io per forza di cose dovrò fare l'imprenditore agricolo, non posso fare l'allevatore/coltivatore diretto poiché non ho il tempo materiale.

Infine, non ho esperienza con le galline ma a Marsala sono socio di un'azienda che ha 4Ha di tunnel piantati a fragola per 6-7 mesi all'anno e a meloni e fagiolini in altri periodi, quindi non sono proprio alle prime armi.

Condivido ovviamente la tesi che vender 1.000 uova al giorno non è agevola, ma obiettivamente appena entrerò (sperò) a finanziamento, poiché il progetto di impresa finanzia in parte anche campagne di marketing e promo-pubblicitarie, potrei inventarmi qualcosa per iniziare a far conoscere un'azienda locale che produce totalmente in biologico, in modo etico e vende a km 0.

Insomma, è una scommessa e se non rischio non potrò mai fare impresa, per lo meno non di livello.

In linea di principio il business plan mi quadra perché anche a vendita nulla di uova (regalo magari ai poveri, alle chiese, alle associazioni, agli immigrati, agli incapienti...che so!!! - faccio del bene ed ho un ritorno di immagine) i costi di esercizio della parte ovaiola sarebbero ben supportati dalla parte vivaistica e ortofrutticola, quindi a meno di disgrazie non dovrei finire a pancia per aria.

Approfondirà la normativa senza dubbio, e comunque già in settimana ho incontro con veterinario e con agronomi.
Idealmente 8 galline/mq di ricovero mi funziona bene (1000/8 siamo a meno di 130mq di struttura), ma non ci siamo proprio a 1Ha di pascolo in quanto non posseggo tutta questa superficie, quindi spero che i numeri normativi siano ben diversi, altrimenti mi salta il progetto, almeno per come lo avevo immaginato.

Condivido in pieno che debba acquistare pollastre e non fare i pulcini, non ho la struttura e per un numero di capi così esiguo non serve. Inoltre vedo meglio l'incubatore per un allevamento destinato a macello (quindi rapida rotazione dei capi) che per animali destinati a produzione di uova.
Riguardo il costo, il PSR dovrebbe anche finanziare l'acquisto dei capi quindi dovrebbe essere un non problema.

Bye

Se devi comprare Pollastre vai in negozi specializzati o in consorzi alle fiere te le danno malate te lo dico per esperienza personale oppure potresti trovare uno di cui fidarti e comprarle sempre da lui

Mi farò consigliare da veterinario e/o agronomo.
Comunque ancora il reale problema, per cui ho scritto, è l'aspetto normativo relativamente a superfici disponibili per ricovero e pascolo, nonché la definizione di allevamento a terra da allevamento all'aperto.

Ieri ho ultimato le perimetrazioni e dovrei avere al massimo 1.500mq a disposizione della zona ovaiola, tra spazio aperto e ricovero.

Cosa ci faccio?