Ciao, attualmente ho due chiocce, razza Moroseta nana, con relativi pulcini di due settimane. Sono ancora in gabbia.
Sebbene pulisca il fondo quotidianamente le chiocce sono molto sporche.
Mi chiedo se sia possibile lavarle, in che modo, e se sia possibile usare un bagnoschiuma o qualcosa di simile.
Grazie

Ti consiglio di non lavarle mentre hanno i pulcini, aspetta che schiocchino, e quando non hanno più i pulcini lasciale un po' alla pioggia magari.
se le vuoi lavare devi usare del bagnoschiuma per bambini, neutro, delicato.
le insaponi e sciacqui con acqua tiepida.
Poi devi asciugarle, e per un mesetto evita di esporle alla pioggia.

Non si lavano i polli , metti a disposizione piuttosto della cenere in una cassettiera dove l oro possano strofinarsi, la cenere in oltre fa anche da disinfettante contro pidocchi. Parola di nonna. .....

ciao ankio ho lo stesso problema figuratevi è tutta bianca ma con la cenera nn diventa grigia

Si con la cenere diventa un pochino più scura ma è del tutto normale e agli animali non da fastidio.

a me piacerebbe averla bella bianca ma credo ke sia impossibile lavare i polli

C'è chi, specialmente in occasione di mostre avicole, lava i propri animali ma penso che possa essere pericoloso per la salute dell' animale stesso.

ankio lo credo

io ho letto che si lavano con acqua e bicarbonato ma sono certo che non provero mai

E chi l'ha detto che non si lavano i polli?

Provate a chiederlo a molti allevatori che li espongono e non parlo solo di moroseta, che hanno un piumaggio particolare. Il discorso va al di là dell'esposizione...

Fossi nel tuo caso le laverei, con un bagnoschiuma a ph neutro per cani/gatti, ovviamente in quantità molto limitate, asciugale poi con un phon.

Il problema è evitare che si sporchino subito, se tu utilizzi un buon fondo non ci dovrebbero essere problemi. Animali allevati in spazi adeguati possono mantenersi da soli per quanto riguarda l'igiene del piumaggio, occorre pulire box regolarmente ed adottare lettiere (es. truciolo di legno depolverato) se sono ricoverati al chiuso.

G.