Buongiorno a tutti, ho letto a suo tempo il libro sull'orticolura di Seymour e del suo sistema di coltura a letto profondo con la semina a gruppi e non a file.
rimasto affascinato dalla lettura ho da poco iniziato la realizzazione del mio orticello e dopo averlo recintato ho inziato a fare lo scasso come illustrato.
Ero curioso di sapere se qualcuno conosce, utilizza o ha utilizzato quanto scritto da Seymour per poter condividere idee e esperienze.
leggendo qua e la alcune idee le ho ritrovate vagamente nei sistemi di permacultura.
ciao

Ciao, è il mio primo messaggio sul forum, quindi magari ti saresti aspettato una risposta da qualcuno di più esperto, ma dato che dopo 2 giorni non ci sono ancora risposte mi son deciso a scrivere.
Ho seguito un corso di agricoltura biologica, appena concluso, dove ci hanno spiegato questa "tecnica", e la sperimenterò quest'anno nel mio orto.
Vediamo se stiamo parlando della stessa cosa : cospargere il terreno di concime o compost (5-10 cm), e poi vangare -a linee- (non so se esista un termino tecnico, e spero di esser capito), con un forcone a punte piatte arieggiare il terreno, poi riempire la linea con la nuova vangatura (composta da terra+concime/copost, ovviamente). Appena procederò nel mio orto, (è a 700 m in una valle cuneese, ora c'è giusto un pò di neve ) riporterò i miei pareri. Tu hai già fatto? Hai dei consigli?

Esatto e proprio quello! Il libro da cui prendo spunto e del 1975 o giu' di li ma mi e sempre sembrato attuale con una bella comparazione tra il metodo a file (usato ancora oggi) e quello del letto!
Cmq anch io ho appena iniziato a vangare la prima parte rigorosamente. Mano in tutto saranno 20 mq ma e un bel lavoraccio, mi conforta che non dovro mai piu rifarlo! Poiche tu hai seguito un corso che ne dici di scambiarci un po di info sulle distanze cosi cosi confrontiamo le tue con quelle scritte da Seymour!

Le distanze, di cosa? Al corso ci hanno introdotto la tecnica, spiegandocela più o meno come ti ho scritto. Dovrebbe fare sì che gli ortaggi si accrescano anche del doppio (lo spero! ). Comunque mi pare di ricordare che dopo 3-5 anni sia da rifare.

Bene Picco51 temo che alla fine simao solo io e te a praticare questo metodo. comunque continuiamo con la discussione casomai a qualcuno interessasse.
Per quanto ne so io il letto lo prepare solo una volta nella vita poi tutti le volte che cambi le piante esegui solo la copertura con compost o letame bello maturo e lavori con la forca in modo da interrare il tutto. il tutto ovviemante funziona (Seymour nel libro lo dice in continuazione) se non cammini mai sul letto.
In effetti anche il libro parla di rese eccezzionali ma prima di sbilanciarmi voglio provare sul campo.
per le distanze intendevo le distanze tra le piante. ora non posso guardare ma stasera metto l'elenco di alcune piante con la distanza da tenere adottando il metodo del letto profondo.
Cmq questo è l'hanno della verità, sperimentare sul campo ciò che è scritto sulla carta e l'unico modo per capire bene come e se funziona.