Vorrei trovare delle informazioni su cosa e come coltivare se ci si trovasse in situazioni estremamente difficili, ad esempio su un'isola deserta.
Tutto ciò che leggo, ovviamente, presuppone la disponibilità di macchinari e l'accesso a un mercato per procurarsi ciò di cui si ha bisogno; inoltre anche le guide all'"orto familiare" valutano le piante anche in funzione delle loro particolarità gustative; invece se mi trovassi in una situazione di isolamento avrei bisogno di informazioni quasi totalmente diverse: le qualità nutritive delle colture e quanti m2 di ciascuna di esse servono per soddisfare i fabbisogni di una persona nelle diverse età della vita.

Dove posso reperire queste informazioni? Esistono dei libri che ne trattano?

Dovresti fare domande più precise.
Per il libri prova a dare un'occhiata qui:
http://www.agraria.org/libri/libripiante.htm
Ciao,
Marco

Ci proverò...
Mettiamo che succede un cataclisma o mi trovo comunque nel totale isolamento dal consorzio umano... Allora non mi interesseranno molto le qualità gustative delle piante, mi serviranno altre informazioni, ad esempio: quanti m2 devo coltivare per garantirmi la sopravvivenza? E di che cosa? Il tutto tenendo conto che non ho a disposizione nulla se non gli strumenti più rudimentali.
Ovviamente le guide agrarie normali non riferiscono queste informazioni, perché sono fatte, per l'appunto, per spiegare i metodi dell'agricoltura ordinaria, in funzione degli obiettivi dell'agricoltura ordinaria (che possono essere il profitto o, se fatta per hobby, magari anche coltivare delle particolarità locali per il proprio gusto... ma non è quello che cerco).

Per rispoindere a queste domande c'è bisogno di molte informazioni. Ad esempio: 2 metri quadrati al sud possono produrre molto di più della stessa superficie in montagna al nord. E poi, con che tipo di agricoltura, con ricorso ai prodotti di sintesi?...

Ha ragione Marco una domanda troppo generica.


é cosa coltivi? dove prendi i semi? da questo immaggino che non hai mai coltivato un orto e pretendi di farlo senza gli attrezzi necessari e senza conoscenze, tempi, modalità, irrigazioni, conservazioni.....
Proprio per questo l'uomo si è sfamato con raccolta della frutta o comunque orticole selvatiche, poi la caccia e infine ha iniziato a coltivare.

Per la sussistenza di due persone considerando solo frutta e ortaggi (senza cereali e animali) un vecchio libro di agricoltura scritto nel 1918 dava (in pianura padana) sufficiente un orto di 150/300 mq ben coltivato.
La differenza Dipende molto dall'esposizione e dalle annate.Gia 20 anni dopo un'altro libro sostiene che servano molti meno mq (un terzo in meno), forse per l'introduzione di tecniche di coltivazione nuove.

Questo significa dunque che la terra necessaria dipende da come la sai far rendere e quanto tempo hai a disposizione per renderla redditizia. L'orto del convento ,coltivato da trecento anni, in genere e' portato ad esempio di ottima coltivazione. Un prato abbandonato trasformato in orto invece non produrra' quasi nulla per almeno tre/5 anni e comunque in questo periodo richiedera' molto piu lavoro che un orto avviato..

Tieni conto che a fianco dell'orto avrai bisogno di spazio per cereali, fieno, e animali. Inoltre se di sussistenza si parla avrai bisogno di almeno 30/50 quintali di legna secca all'anno. Altro spazio da destinare a bosco.
Avrai bisogno di riserve idriche importanti.. quindi ruscello o laghetto. e cosi via..
Insomma ti servono un paio di ettari almeno.

Vorrei trovare delle informazioni su cosa e come coltivare se ci si trovasse in situazioni estremamente difficili, ad esempio su un'isola deserta

secondo me non c'è una risposta, nel senso,
cosa c'è su quell'isola?
come è il terreno?
come è il clima?
quale vegetazione è a disposizione?
ci sono alberi? e quali?
quali semi riusciresti ad avere a disposizione?
quanta acqua dolce avrai?

solo rispondendo a queste domande, penso che potrai avere 1000 varianti incolcolabili

invece se mi trovassi in una situazione di isolamento avrei bisogno di informazioni quasi totalmente diverse: le qualità nutritive delle colture e quanti m2 di ciascuna di esse servono per soddisfare i fabbisogni di una persona nelle diverse età della vita

ritornano le domande di prima, prima delle qualità nutritive e dei m2 ti dovresti chiedere quali hai a disposizione,
cosa in natura è commestibile e cosa no, come procurarsi cibo in queste situazioni, credo che questo sia il tipo
di domande da porsi nella situazione che hai descritto, le risposte forse le trovi in un corso di soppravvivenza

ciao danilo

Forse è come dici tu. Grazie comunque e scusate la mia ignoranza
Ciao

Non ti devi scusare di niente,
ognuno ha le sue curiosità e pone domande cercando di soddisfarle,
le tue a mio avviso erano solo troppo vaste per poter dare una risposta,
spero comunque tu riesca a trovare le informazioni che cerchi

ciao danilo

Puccinia, una sola domanda:
Ma a che ti serve saperlo?