Io il primosale lo faccio così:
Pastorizzo il latte a 72° ( uso il mio latte), lo raffreddo a 42°, inoculo fermenti liofilizzati thermophilus e bulgaricus (consigliati dal produttore per produzione di yogurt) per il tempo necessario a pesare il sale (100 g per 10 litri )e preparare il caglio ( 4 ml per 10 litri).
Salo il latte direttamente in caldaia e poi subito metto il caglio.
Primo taglio a quadrotti di 4cm di lato (il cosiddetto taglio a croce)dopo circa 40/50 minuti.
Sosta 10 minuti poi procedo col secondo taglio.
La dimensione della cagliata deve essere abbastanza grossolana ma con coaguli regolari.
Altra breve sosta per qualche minuto, quindi tolgo un poco di siero e procedo con l'estrazione.
E' una cagliata molto umida, perciò si devono riempire bene gli stampi.
Non appena in forma, quasi subito un rivoltamento, il secondo dopo 10/15 minuti, il terzo dopo circa mezz'ora.
Dopo il quarto si mette in frigo.
Non salo più perchè è già sapido al punto giusto.
In alcuni ci metto dell'erba cipollina fresca tritata, la solita rucola che comunque piace, o del peperoncino secco.
Provato anche mettendoci delle noci tritate grossolanamente ma tendevano a lasciare un retrogusto amaro e ho lasciato perdere, così come con basilico fresco perchè anneriva.
Le foto non sono recenti ma la lavorazione è la stessa da cinque anni con ottimi risultati.