Allora deve venire bene anche a me....
Per forza, ho un tatuaggio di un camaleonte sulla mano sinistra !!!
Comunque,
questo è il risultato della lavorazione di ieri:
Allegato:
formaggio 8.jpg [ 33.28 KiB | Osservato 2345 volte ]
4 forme rispettivamente di 3 Kg, 1,8 Kg, 2,4 Kg, 1,3 Kg e un sacco di ricotta che ho postato nella sezione appropriata, tutta di pecora.
Ho seguito il consiglio di baroreddu facendo una lisciatura delle forme con la scotta dopo la lavorazione della ricotta; ho lasciato riposare una notte e oggi ho salato a secco.
Allegato:
formaggio 9.jpg [ 37.11 KiB | Osservato 2345 volte ]
Farò di nuovo la salatura a giorni alterni per 3 o 4 volte, diciamo una settimana, dopodichè proverò ad affumicare col lentisco.
Ho trovato una macchia vicino casa dove ci sono questi cespugli, credo che farò un 'prelievo' uno di questi giorni...
Ci sono un paio di domande, però:
1) per l'affumicatura possono andare bene anche delle foglie di mirto? Siccome quello ce l'avrei anche in giardino (da buon amante della Sardegna...);
2) ho notato stamani che i formaggi che avevo lasciato dentro le fuscelle ad asciugare erano "cresciuti", erano cioè più grandi rispetto a come li avevo lasciati ieri sera;
Il problema è che giorni indietro ho aperto delle forme di produzioni precedenti fatte con il latte dello stesso pastore e queste presentavano una marcata occhiatura di piccole dimensioni (max 3 mm). Il sapore era decisamente ottimo, saporite e consistenti, fatte col caglio di vitello.
Questa produzione l'ho fatta col caglio di capretto e mi aspetto un sapore più piccante.
3) perchè si formano delle occhiature all'interno? E' per il latte che non è pastorizzato e presenta micro organismi che producono CO2 ?
Saluti a tutti...