E già, perchè qualcuno dice che faccio solo formaggi in miniatura ... senza fare nomi eh (Dassig, Twist, Tsuna...
)
E allota tiè, questa caciotta ha le dimensioni di un crottin de chavignol e di proposito l'ho fatto così piccolo perchè almeno se veniva fuori na schifezza ... pace!
Vi dico subito che, dopo il pecorino, questo è risultato il formaggio più buono che abbia fatto fino ad ora.
Inizialmente annusando mi piaceva poco il contrasto tra l'aroma dell'aneto e quello della crosta del formaggio ma una volta aperto mi sono ricreduta
. Ottimo abbinamento di aromi e di sicuro, per Natale, farà parte del plateau di formaggi autoprodotti.
La ricetta è più o meno la solita di sempre:
2 litri di latte vaccino
a 40° aggiunta di yogurt naturale, sosta 40 minuti
Aggiunta caglio liquido di vitello a 35 gradi e sosta ancora 40 minuti
Rotto la cagliata di grossi cubi, sosta 10 minuti e seconda rottura a piccoli dadi. "Risosta" 10 minuti e estrazione della cagliata.
Primo rivoltamento non appena possibile e lasciato spurgare per un paio d'ore urante le quali ho rivoltato 4/5 volte.
Fatto leggera stufatura (25°) per un paio d'ore e salato in salamoia 20% per 45 minuti.
Messo subito in frigo a 7° dove è rimasto per due settimane rivoltato ogni giorno.
Ciao ciao