|
Autore |
Messaggio |
Cetaceo
Iscritto il: 13/07/2011, 11:35 Messaggi: 2
|
Mi sono imbattuto per caso in questo sito, e devo dire che l'ho trovato molto interessante... Spero che qualche anima pia mi dia qualchie indicazione per i miei dubbi Avrei intenzione di inizare a preparare qualche distallato di frutta (principalmente cachi, albicocche, fichi) , ovviamente per uso personale. Quali sono i passi per riniziare? Avrei già individuato l'alambicco da comprare, pensavo a uno da 30 litri in rame, con termometro incorporato... e già qui la prima domanda, non è presente nessuna valvola di sicurezza, è un grosso problema? Una volta, preso lo strumento, quale sarebbe la procedura corretta per la macerazione della frutta? Googlando ho trovato alcuni siti che consigliavano l'uso di lieviti, altri l'aggiunta di zuccheri... cosa dite? All'incirca, quanto tempo deve macerare la frutta perché sia pronta per la macerazione (ore, giorni, settimane)? Ovviamente qualsiasi consiglio è ben accetto...
|
13/07/2011, 11:45 |
|
|
|
|
Cetaceo
Iscritto il: 13/07/2011, 11:35 Messaggi: 2
|
Nessuno?
|
04/08/2011, 14:49 |
|
|
stefano67
Iscritto il: 05/06/2011, 20:47 Messaggi: 138
|
occhio che dal punto di vista normativo rischi molto e l'uso personale ti è forse di qualche utilità se coltivi marijuana, ma non se distilli alcol.
per scegliere il momento in cui distillare dovresti farlo quando hai fatto svolgere la maggior parte degli zuccheri e i tempi sono influenzati da altri fattori quali la temperatura, l'acidità, il tipo di lieviti. L'eventuale aggiunta di zuccheri non servirà a niente per i sapori ma per aumentare la gradazione alcolica del fermentato
se fai partire la fermentazione con qualche lievito specifico è meglio; dovresti in ogni caso controllare almeno la temperatura.
a prezzi umani non troverai niente di valido riguardo l'alambicco, comunque se mi linki il prodotto un parere te lo do.
se c'è la valvola di sicurezza è meglio, se sai quel che fai non ti serve a nulla anche perchè le pressioni in gioco devono essere minime, e sarebbe meglio se riuscissi a fare tutto a bagnomaria
|
04/08/2011, 23:38 |
|
|
Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
|
Concordo con stefano67... E' difficile reperire informazioni su questo tipo di distillazione in quanto la distillazione in generale in italia è gestita e protetta dai monopoli dello Stato: realizzare o manipolare alcol senza un'adeguata registrazione è illegale...e credo che se ti trovassero a distillare sarebbero guai seri. Fai le dovute considerazioni. Ciao
|
05/08/2011, 0:31 |
|
|
henry
Iscritto il: 27/06/2010, 13:18 Messaggi: 2
|
Cetaceo ha scritto: Mi sono imbattuto per caso in questo sito, e devo dire che l'ho trovato molto interessante... Spero che qualche anima pia mi dia qualchie indicazione per i miei dubbi Avrei intenzione di inizare a preparare qualche distallato di frutta (principalmente cachi, albicocche, fichi) , ovviamente per uso personale. Quali sono i passi per riniziare? Avrei già individuato l'alambicco da comprare, pensavo a uno da 30 litri in rame, con termometro incorporato... e già qui la prima domanda, non è presente nessuna valvola di sicurezza, è un grosso problema? Una volta, preso lo strumento, quale sarebbe la procedura corretta per la macerazione della frutta? Googlando ho trovato alcuni siti che consigliavano l'uso di lieviti, altri l'aggiunta di zuccheri... cosa dite? All'incirca, quanto tempo deve macerare la frutta perché sia pronta per la macerazione (ore, giorni, settimane)? Ovviamente qualsiasi consiglio è ben accetto... Bene.....allora c'e' ancora qualcuno che distilla frutta(o quantomeno ci vuole provare). io faccio cosi' : raccolgo solo frutta matura e sana,la riduco in purea e la metto in una damigiana pulitissima,aggiungo poco zucchero e tappo con il colmatore,dopo 8/10 o anche 15 giorni la fermentazione e' terminata(lo vedi perche' il colmatore non fa' piu' bollicine) arrivati a questo punto comincia il bello..............
|
22/09/2011, 20:02 |
|
|
Moonshiner
Iscritto il: 28/09/2018, 13:45 Messaggi: 6
|
Salve sono nuovo del forum.mi chiamo Andrea. Ultimamente mi sono avvicinato alla distillazione nello specifico moonshine trazionale di mais....sto affinando la tecnica ma i risultati ci sono.....ieri sera ho voluto provare un mash a base di mele e cannella.... insieme a gli altri ingredienti ho messo del lievito di birra (quello classico per il pane che ai compra in cubetti) come faccio con il corn mash ma questa mattina ancora la fermentazione non era partita....mi sorge qualche dubbio perché le altre volte (non con la frutta) la fermentazione partiva nel giro di un paio d'ore....in maniera decisamente evidente. In cosa ho sbagliato?? Se qualcuno mi da una mano gliene sarò molto grato
|
28/09/2018, 14:07 |
|
|
JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29311 Località: Imperia
|
A che temperatura sta il succo? scaldane una parte a 40° circa, rimettila insieme al resto e dai una girata leggera al tutto. S usi lieviti da vino o birra selezionati è meglio, perchè sono dedicati alla fermentazione, anche se quello del pane non cambi poi molto, ma potrebbe essere un ceppo poco resistente all'alcool.
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
|
28/09/2018, 18:57 |
|
|
Moonshiner
Iscritto il: 28/09/2018, 13:45 Messaggi: 6
|
L'emergenza sembra essere rientrata.... molto probabilmente ho messo il lievito con una temperatura troppo elevata e gli deve aver dato noia..... Dopo aver scritto sul forum ho aggiunto un'altra dose di lievito con il composto a temperatura ambiente e dopo circa un paio d'ore ha cominciato a fermentare come si deve.... stasera friggeva che era una bellezza. Sembra sia tutto ok il gusto è buono e la fermentazione sembra stia andando nella.direzione giusta. Adesso resta da vedere quanto ci mette ad arrivare al termine.... Alla fine ci ho messo più lievito di quanto avrei voluto... Ah...il lievito che ho aggiunto oggi è di qualità estremamente superiore a quello industriale messo ieri. Grazie cmq per l'interessamento
Allegati:
IMG-20180928-WA0018.jpeg [ 64.62 KiB | Osservato 5021 volte ]
|
28/09/2018, 21:25 |
|
|
Moonshiner
Iscritto il: 28/09/2018, 13:45 Messaggi: 6
|
Visto che ci sono approfitto della vostra gentilezza.....la fermentazione deve avvenire con il contenitore chiuso oppure basta coprirlo con un panno per evitare che ci vada dentro polvere/insetti ?? A quanto leggo mi sembra di aver capito chiuso ma stasera il tappo si stava per rompere per la pressione generata dalla fermentazione...
|
28/09/2018, 21:27 |
|
|
JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29311 Località: Imperia
|
Mettiamoci un pò di logica, un panno sopra da permettere lo sfiato dei gas prodotti e proteggerlo dal troppo ossigeno e insetti, se lo tappi esplode oppure per mancanza di ossigeno si ferma la fermentazione. Se hai messo troppo lievito avresti dovuto aggiungere dei nutrienti. I lieviti oltre una certa temperatura muoiono, devi mantenerti sempre al massimo a una quarantina di gradi, in pratica con la mano senti il liquido tiepido.
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
|
29/09/2018, 9:31 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|