seeee...

parlando di asciugatura, (le foto domani, che oggi, al solito, incasinati,...) noi raccogliamo, mettiamo nelle arche che usavamo per la riproduzione, senza i nidi che non servono, per 3-4 giorni, che sono pochi, ma ne abbiamo talmente tante che cerchiamo di fare il possibile. poi le insacchettiamo a 2-3 chili e le lasciamo su scaffali fatti col tondino da CA e rete per una decina di giorni.
nei locali abbiamo ventilatori e se piove il riscaldamento a pavimento acceso moderatamente, quel tanto che asciughi l'aria.
onestamente alcune confezioni dopo questo trattamento al centro hanno lumache che al tatto sono umidine, per questo stiamo, tra oggi e domani, reallizzando ulteriori scaffali grigliati per lasciarceli sopra ad asciugare ancora un po'..
considera pero' che sono animali piccoli, tra 1 cm e 3cm, quindi la confezione e' piuttosto densa. con le bordate penso sara' meno difficoltoso. inoltre l'aria qui non e' quella del bacino del Mediterraneo...

Ma la rete da olive non pensi sia troppo fine?

Forse il riscaldamento usato non va bene visto che non asciuga tanto l'atmosfera. Io proverei con aria calda per seccare l'atmosfera, o meglio un deumificatore per non alterare la temperatura che si vuole.
Per i sacchi di olivi il materiale usato e filo di naylon, quello che si USA per pescare. Le olive sono pesanti quindi immagina come e resistente. Comunque non potrò mettere molte lumachine dentro ma un strato piccolo seno si schiazano.

invece va meglio dei termosifoni, che localizzano la generazione del calore.. infatti quelle lumache nel locale riscaldato sono le meno problematiche.

potrebbe essere un'alternativa il "cannone" ad aria calda usato in floricoltura o edilizia, ma ho sentito di problemi con getti d'aria troppo caldi se sparati in ambienti ristretti come i nostri. inoltre sedcondo me potrebbero dare sbalzi termici repentini.

rispondo qui a lucaa82: non usiamo legname, se non molto sporadicamente, per esempio se la vegetazione e' completamente esaurita.

adesso, dove le piante sono state esaurite, raccogli nelle tasche della rete e sui paletti di recinzione e impianto irrigazione.
dopo qualche passata cosi' entri nel recinto e tiri su tutto il rimanente.

se abbiamo tanta erbaccia (uin alcuni punti e' cresciuta una piccola jungla) preferisco tagliare con una falcetta qualche giorno prima della raccolta. l'erba si secca e le chiocciole tendenzialmente salgono sulla rete e sui pali.)

Ok ho capito
Per quanto riguarda gli sfarinati come fate a regolarvi e rendervi conto sul quando e sul quanto?
C'e una formula teorica tipo 5-10 grammi al mq, sicuramente e l'occhio poi che fa il resto...
Sto preparando fialmente delle gabbie di riproduzione come da vostri consigli e da come sto sbirciando sui siti francesi, spagnoli e polacchi, grazie a Google che mi traduce la lingua appena pronte mettero qualche foto cosi mi darete il vostro parere...

Ciao lumacosio e salutami a sia. Non intendevo i termosifoni ma comunque tu sai meglio la tua situazione c-on i locali. Ancora aspettiamo le foto non te lo dimenticare.

Ciao Luca, il discorso mangime si regola a secondo la situazione climatica fuori nei recinti perche non tutte le stagioni la quantità data e uguale. Io la sala di parto lo trasformata ora in magazzino per ospitare le lumache d'inverno quanto vanno in letargo. Le gabbie mi hanno aiutato all'inizio per cominciare per che preparav o il tunnel ma ora mai comincero direttamente fuori nei recinti a primavera.

ecco un po' di foto..

piani di asciugatura con piccole e bordate

cella

recinti con lumache nelle balze, anche se la foto non rende...