ciao
anch'io avevo questo dubbio, ma penso cmq che debba essere essiccato.
il mio è misto al fieno che cade dalle gabbie e mi chiedevo se è indicato magari bagnarlo per accelerare la decomposizione, o bruciarlo o semplicemente attendere un annetto...
agli esperti l'ardua sentenza!

io lo metto fresco e non mi ha data mai nessun problema a differenza di quello di gallina.
Inoltre lo uso anche per il compost

il lettame dei conigli è ottimo,ma va fatto maturare assieme alle parti vegetali, quando il tutto si è decomposto si ottiene un composto semisecco molto scuro, ottimo per la semina. la concimaia va tenuta bagnata e sopra sarebbe bene mettere uno strato di paglia, tanto da mantenere l'umidità ed il calore e che forti piogge non slavino tutto.
nicol

si può utilizzare decomposto dai lombrichi che si mettono sotto la gabbia nei grandi allevamenti si fa cosi'....io l'ho utilizzato FRESCO ogni settimana quando si pulisce sotto le gabbie....dato nei giorni di irrigazione nel mio manderineto in quantità massicce l'acqua lo scioglie....'l'irrigazione è la vecchia a conche....i manderini tardivi notoriamente più piccoli vengono rossi ed a grappolo di dimensioni uguali agli Avana fantastici sembrano di martorana ...all'interno dell'appezzamento coltivavo anche le zucchine lunghe ed i tenerumi .....fantastici -----vai tranquillo fresco e sciolto in acqua con i cascami di paglia e fieno ed i resti del mangime zappi e tutto va sotto....ciao Elmo

Ciao, posso concordare con te nel dare letame non maturo a piante legnose e mature., ma se si tratta di doverlo usare per concimare il letto in cui si semina esempio lattuga, radicchio ecc. il discorso è diverso, oltre ad essere dosato deve essere ben maturo e quindi finemente sminuzzato nicol

oppure digerito dai lombrichi.....era quello che dicevo ...giustappunto... ma ti assicuro che le zucchine lunghe venivano ottime crescendo senza sostegni sugli alberi di manderino ....e sembravano alberi di natale ....ed il concime era fresco ....poi la buona regola agronomica dice che il letame deve essere di consistenza " burro nero" ....ma nulla ti impedisce di provare un aiuola con quello fresco sciolto in acqua per far crescere le piantine ...la pratica va accoppiata alla teoria e poi si sceglie per il meglio ....per il resto siamo in sintonia ....ciao Elmo

Ciao Condor,
di mia opinione e conoscenza (limitandomi comunque al mio utilizzo letame coniglio) so che il letame viene utilizzato da maturo perché crudo o fresco che dir si voglia é aggressivo e rischi di bruciare la cultura impiantata le radici a contatto con il letame fresco bruciano. utilizzo il letame trasformato quasi in terra da i lombrichi ed il risultato é ricco. gli altri tipi vengono fatti stagionare/fermentare e poi utilizzati.
bisognerebbe rivolgere la domanda ad un allevatore di vacche che utilizza i fertilizzanti solidi e licquidi per le varie culture restiamo aperti comunque per l`interessante domanda in attesa di risposta da esperti .

L'esperto risponde dati alla mano : Il valore del letame del coniglio e maggiore rispetto agli altri ....sostanza secca in % , coniglio 26,0 ...pollo 21,7 ...suino 7,4 ...bovino 8,3 ....Sostanza organica che è quella che interessa in% ...18,2 coniglio ....pollo 16,0...suino 5,5 ...bovino 6,5.....senza contare l'alta percentuale in fosforo abbondantemente a due cifre in confronto delle altre razze che rimangono come noto con basse percentuaòli ad una cifra ....questo fa si che una concimazione con letame di coniglio è da preferire... la differenza fra il letame fresco e quello stagionato è data dalla sua azione che è pronta se maturo e di media prontezza se fresco .......sempre a disposizione ...ciao Elmo

Grazie Elmo per la esauriente risposta . ma non cambia l`utilizzo del concime se voglio usarlo mescolato alla terra quindi a contatto con gli apparati radicali delle piante o come lo usi tu nel mandarineto quindi sparso in superficie ?

Si Fabi ...cambia se tu lo utilizzi in superficie o lo incorpori subito nrl terreno oppure lo usi come substrato per i lombrichi di tipo "Rubida"...come ovvio ,questo allevamento (lombrico californiano)va realizzato nella lettiera permanente sotto le gabbie, negli all'allevamenti semintensivi ,cioè ancora familiari, è da consigliare vivamente poichè oltre ad ottenere un terriccio da utilizzare senza timori e subito ed altamente fertilizzante ...si eliminano le mosche e i cattivi odori degli escrementi, in più puoi vendere i lombrichi come esche per la pesca ....per l'orto ci vogliono circa 35 tonnellate per ettaro e per anno .......quindi quantità industriale ...ma se hai un orticello piccolo anche un tenore in sostanza secca che non superi il 30 % ...va bene poi come dicevo ...i saggi di 10 mq ti diranno a seconda del tuo terreno cosa fare ....ricorda che 10 mq di cavolo cappuccio ti producono circa 60 kg di cavoli quindi è una prova che puoi fare ....bisogna tendere a concime di letamaia con il 50 % di sostanza secca....e come dicevo prima ad occhio quando il letame ha la consistenza del "burro nero " ....è l'ora di utilizzarlo ....e non dite che sono discorsi di .... ciao Elmo