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Cosigli per foro su tronco e potatura albero
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Messaggio |
nappy
Iscritto il: 04/09/2017, 13:58 Messaggi: 45 Località: provincia di Siena
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Buongiorno a tutti, vorrei un consiglio sulla strategia da usare... ... sulla base del tronco dell'albero in foto, è presente un buco che quando piove si riempie di acqua, è profondo una trentina di cm ed all'interno è presente del marciume e dei funghi.
Ho paura che possa essere pericoloso, prima di tagliarlo vorrei provare a recuperarlo, pensavo di procedere così:
1) asciugare l'interno del foro, raschiare via il marciume e poi trattarlo con solfato di rame per eliminare la parte funginea 2) creare sopra al foro una sorta di gronda che eviti che l'acqua vi finisca nuovamente dentro 3) fare una potatura per alleggerire la chioma e metterlo in sicurezza (accanto ho un'abitazione ed ho paura che con il vento si possa spezzare), nella foto in allegato i tagli che pensavo di fare
non ho esperienza in merito, cosa mi suggerite ?
grazie
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31/01/2019, 10:13 |
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Si vede chiaramente che la pianta è in salute e sta cicatrizzando un modo corretto, l'intervento di pulire e disinfettare va bene, anche fare una gronda può essere di aiuto, l'importante è fare in modo che dall'albero non scivoli giù acqua, magari mettendo tra gronda e la corteccia del silicone. In buchi di quel genere ho visto mettere del cemento poi coperto con del catrame, richiudersi perfettamente. Una potatura di quel genere mi sembra un po' drastica, il rischio è di creare altre parti che vanno a marcire, io opterei per un alleggerimento interno alla fronda e un accorciamento dei rami dimezzandone la lunghezza.
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31/01/2019, 11:33 |
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nappy
Iscritto il: 04/09/2017, 13:58 Messaggi: 45 Località: provincia di Siena
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Avevo pensato anche io di chiudere il buco con del cemento... poi però da qualche parte su internet, ho letto che non è consigliabile farlo in quanto con il tempo la dilatazione del legno rispetto al cemento formerebbe delle camere vuote dove c'è il rischio che si vadano a formare nuovamente funghi e marciume, inoltre il cemento potrebbe essere un problema nell'eventualità di dover tagliare l'albero... Per la potatura aumento l'altezza così?
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tagli.jpg [ 122.02 KiB | Osservato 6153 volte ]
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31/01/2019, 12:15 |
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paolosame
Iscritto il: 10/04/2012, 23:20 Messaggi: 2664 Località: valle sabbia
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Lascialo cosí. Si sta rimarginano da solo il taglio. Calcola che i tagli che vuoi fare creeranno situazioni del genere, stai piú alto e fai tagli di ritorno cosí eviti che partano troppi succhioni.
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31/01/2019, 13:44 |
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nappy
Iscritto il: 04/09/2017, 13:58 Messaggi: 45 Località: provincia di Siena
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I rami li posso tagliare ora o è meglio aspettare che sia meno freddo ?
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31/01/2019, 16:04 |
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paolosame
Iscritto il: 10/04/2012, 23:20 Messaggi: 2664 Località: valle sabbia
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Si puoi.se vuoi aspetta un paio di settomane
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31/01/2019, 18:46 |
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Tarty81
Iscritto il: 02/10/2012, 12:16 Messaggi: 3385 Località: abruzzo
Formazione: Maestro di musica
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Secondo me tutto quello che hai detto è giusto se vuoi aggiungere qualcosa in più sia nei tagli che effettuerai che nel buco precedentemente pulito, metti del cicatrizante fatto in casa... Facilissimo... Colla Vinavil... Acqua e rame... Applica il tutto con un pennellino. La pianta ti ringrazierà. Saluti angelo
_________________ Azienda Agricola MicoVivai Produzione piante da tartufo certificate. www.micovivai.it @micovivai
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03/02/2019, 12:41 |
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YggDrasil
Iscritto il: 03/08/2018, 19:31 Messaggi: 5 Località: Carrù (CN)
Formazione: Laurea in Scienze forestali e ambientali
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Ciao! A vedere dalla foto l'albero è ancora vigoroso e sta cicatrizzando bene, ma comunque l'accumulo di acqua in quella cavità favorisce molto funghi e marciumi. Concordo con il fatto che creare una gronda che impedisca all'acqua di accumularvisi possa essere una soluzione (cerca di evitare chiodi e mezzi invasivi se puoi). Sconsiglierei assolutamente l'uso di qualsiasi tipo di "tappo" e mastici. Questo perchè tappare i fori con materiali impermeabili non fa altro che creare un ambiente ottimale per i funghi, è molto meglio l'esposizione all'ambiente esterno. Per i mastici cicatrizzanti idem, la ferita sta cicatrizzando e non servono (si usano piuttosto su ferite fresche ma con parsimonia). Riguardo ai disinfettanti, il loro ruolo e preventivo e vanno messi sui tagli o gli strumenti, ma risultano inefficaci se il fungo è già insediato nel legno. Per la potatura tieniti il più alto possibile con i tagli di ritorno e risparmia il più possibile di chioma limitandoti ad alleggerirla, da evitare le capitozzature (i tagli delle grosse branche che hai proposto) perchè vanno proprio a favorire i parassiti e indeboliscono molto le piante. La cavità non è molto bella e quel fungo è piuttosto infame, ti consiglio di tenere d'occhio l'albero nei prossimi anni, soprattutto eventuali sue reazioni sul tronco. Controlla se l'albero tende a inclinarsi, controlla la base del fusto e le radici e cerca di vedere se il legno ti sembra sano, questo è il mio consiglio.
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15/02/2019, 11:59 |
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Tarty81
Iscritto il: 02/10/2012, 12:16 Messaggi: 3385 Località: abruzzo
Formazione: Maestro di musica
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Drasil tu pensi che non sia cosa buona applicare del mastice sui tagli della potatura che dovrà effettuare visto il precedente problema che ha in una parte della pianta ? Grazie Angelo
_________________ Azienda Agricola MicoVivai Produzione piante da tartufo certificate. www.micovivai.it @micovivai
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15/02/2019, 21:16 |
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YggDrasil
Iscritto il: 03/08/2018, 19:31 Messaggi: 5 Località: Carrù (CN)
Formazione: Laurea in Scienze forestali e ambientali
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Il mio sconsigliare il mastice era rivolto alla cavità, in quanto la sua principale funzione è quella di favorire la cicatrizzazione (che sta avvenendo naturalmente, quí il mastice potrebbe avere l'effetto di impedire la circolazione dell'aria dove invece è assolutamente essenziale, fungendo da "tappo"). Per quanto riguarda le ferite da potatura onestamente sono indecisa: - da un lato gli esperti li sconsigliano abbastanza e secondo loro i mastici hanno un blando effetto rispetto alla reazione naturale della pianta. Possono essere applicati, ma assolutamente senza coprire l'intera sezione di taglio, ma limitandosi alla porzione sottocorticale in modo da favorire la cicatrizzazione dove fisiologicamente necessario (il cambio) lasciando comunque una buona circolazione d'aria nel resto della sezione. - dall'altro lato, se la potatura è molto vigorosa, forse potrebbe in effetti aiutare l'albero a reagire correttamente a tutti questi tagli con la cicatrizzazione. Se proprio lo si vuole usare, richiedere assllutamente un mastice traspirante. Nel complesso, la mia scelta andrebbe nella direzione di non mettere il mastice sulle ferite da potatura, ma non essendo molto pratica in merito lasceei il giudizio al proprietario e agli esperti. Sono invece piuttosto sicura nello sconsigliarlo nei pressi della cavità e nello sconsigliare ancora di più il cemento. Se invece si vuole disinfettare ed evitare di avere ferite da potatura infette, opterei per la disinezione con il solfato di rame o derivati, delle ferite e degli strumenti.
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16/02/2019, 3:06 |
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